Art. 98. Ripartizione del punteggio per il concorso di assunzione per direttore di farmacia La commissione dispone complessivamente di 100 punti, cosi' ripartiti: 60 punti per i titoli; 40 punti per le prove di esame. Questi ultimi sono ripartiti come segue: 10 punti per ciascuna delle tre prove pratiche; 10 punti per la prova orale. I 60 punti attribuiti ai titoli sono ripartiti in tre gruppi: a) titoli di carriera: punti 40; b) titoli di studio, accademici, idoneita' e titoli vari: punti 15; c) pubblicazioni e titoli scientifici relativi all'attivita' scientifica, didattica e tecnica dei candidati: punti 5. I 40 punti attribuiti ai titoli di carriera devono essere ripartiti come segue: Prima categoria: servizio di farmacista ospedaliero o presso policlinico universitario: come direttore di farmacia, per anno: punti 2; come farmacista, per anno: punti 1,25. Seconda categoria: servizio presso istituti universitari di farmacologia, igiene, chimica biologica della facolta' di medicina e chirurgia o presso istituti universitari di chimica farmaceutica e di tecnica e legislazione farmaceutica: come direttore, per anno: punti 1,75; come aiuto, per anno: punti 1,10; come assistente, per anno: punti 0,60. Terza categoria: servizi nella carriera dei farmacisti del Ministero della sanita' o dell'istituto superiore di sanita', del Ministero della difesa ed altre amministrazioni dello Stato, o presso farmacie municipali: come direttore o capo del servizio, per anno: punti 1,50; come coadiutore, per anno: punti 0,90; come funzionario di grado iniziale, per anno: punti 0,50. Quarta categoria: altri servizi non compresi nelle categorie precedenti, per anno: fino a punti 0,30. I punteggi indicati nelle varie categorie si riferiscono a servizi di ruolo. I servizi di incaricato o di straordinario saranno ridotti del 25 per cento; i servizi di volontario saranno ridotti del 50 per cento. Il servizio di ruolo presso l'ente ospedaliero che bandisce il concorso e' valutato con il punteggio di cui alle categorie sopra elencate aumentato del 20 per cento. In caso di servizi contemporanei e' valutato solo il servizio piu' favorevole al candidato. Titoli accademici e di studio: 1) l'idoneita' nazionale alla qualifica di direttore di farmacia e' valutata fino a 7,50 punti in proporzione al punteggio eccedente quello minimo conseguito nel relativo concorso; 2) libera docenza nella disciplina relativa al posto messo a concorso punti 4; in disciplina affine punti 2; in altra disciplina punti 1; 3) specializzazione nella disciplina relativa al posto messo a concorso punti 3; specializzazione in disciplina affine punti 1,50; specializzazione in altra disciplina punti 0,75; 4) per altri titoli accademici e di studio la commissione dispone di punti 0,50, da attribuire secondo la natura dei titoli stessi, comprese le idoneita' nazionali o regionali in qualifica diversa da quella messa a concorso. In caso di piu' docenze o di piu' specializzazioni, e' valutata a punteggio pieno la docenza o la specializzazione piu' favorevole al candidato; le ulteriori docenze o specializzazioni sono valutate con i corrispondenti punteggi ridotti del 75 per cento. I punteggi delle docenze e delle specializzazioni sono cumulabili anche se inerenti alla stessa disciplina. Per la valutazione dei titoli scientifici e delle pubblicazioni la commissione dispone di punti 5, da attribuire secondo la natura dei titoli stessi.