Art. 135 (Art. 39 Cod. Str.) 
                    (Segnali utili per la guida) 
  1. I  segnali  utili  per  la  guida  devono  essere  collocati  in
prossimita' del luogo  indicato  (segnali  di  localizzazione).  Tali
segnali possono essere preceduti da  un  segnale  di  tipo  composito
(segnale di preavviso), che riporta anche una  freccia  indicante  la
direzione da seguire, ed eventualmente possono essere abbinati ad  un
pannello integrativo modello II.1, indicante la distanza in metri tra
il segnale e il luogo indicato. I segnali di questa categoria  devono
avere le dimensioni di cui alle tabelle II.6 e  II.7,  salvo  diversa
indicazione. Per le autostrade devono essere adottate  dimensioni  di
120 x 120 cm, con proporzionale  aumento  delle  altre  grandezze,  e
colore di fondo verde. Se utilizzati come inserti, le loro dimensioni
devono essere adeguate a quelle del segnale in cui sono  inseriti  ed
alla relativa composizione grafica. 
  2. Il segnale OSPEDALE (fig. II.302) deve essere usato per indicare
la vicinanza  di  ospedali,  case  di  cura,  cliniche,  istituti  di
ricovero per ammalati; esso ha, fra l'altro, lo scopo di invitare gli
utenti  della  strada  ad  adottare  le  precauzioni  dovute  ed   in
particolare ad evitare i rumori. Il nome dell'ospedale o delle  altre
case indicate puo' essere riportato su pannello  integrativo  modello
II.6; qualora l'ospedale comprenda un  pronto  soccorso,  il  segnale
deve essere abbinato con quello di PRONTO SOCCORSO (figura II.353). 
  3. Il segnale ATTRAVERSAMENTO PEDONALE (fig. II.303)  localizza  un
attraversamento pedonale non regolato da impianto semaforico e non in
corrispondenza di intersezioni. Nel caso di segnale a  luce  propria,
ne e' consigliata la combinazione con apposite sorgenti di luce,  per
l'illuminazione concentrata sui segni orizzontali zebrati. E'  sempre
a doppia faccia, anche se la strada e' a senso unico, e va  posto  ai
due lati della  carreggiata,  sulla  eventuale  isola  spartitraffico
salvagente intermedia, oppure al di sopra  della  carreggiata.  Sulle
strade extraurbane e su quelle urbane primarie deve essere  preceduto
dal segnale di pericolo di cui alla  figura  II.13  con  funzione  di
preavviso. 
  4.  Il  segnale  SCUOLABUS  (fig.  II.304)  posto  sul  bordo   del
marciapiede indica la fermata  dello  scuolabus.  L'installazione  e'
sempre a doppia faccia ed  ortogonale  all'asse  stradale.  Se  posto
all'esterno di un autobus segnala che esso e' adibito al trasporto di
bambini da e per la scuola. 
  5. Il  segnale  SOS  (fig.  II.305)  localizza  un  dispositivo  di
chiamata di soccorso o di assistenza. E' installato a  doppia  faccia
ortogonale all'asse stradale. 
  6.   I   segnali   SOTTOPASSAGGIO   PEDONALE   (fig.   II.306)    e
SOVRAPPASSAGGIO PEDONALE (fig. II.307) localizzano un  sottopassaggio
o un sovrappassaggio per l'attraversamento stradale. Sono  installati
a doppia faccia  all'inizio  della  rampa.  Ove  necessario,  possono
essere montati anche a tre elementi con facce angolate  tra  loro  di
60Œ. Stessa utilizzazione ha  il  segnale  RAMPA  PEDONALE  INCLINATA
(fig. II.308). 
  7. Il segnale STRADA SENZA USCITA (fig. II.309),  posto  all'inizio
di una strada, indica che la stessa e' senza uscita per i veicoli. Il
segnale ha simbolo fisso  e  topografia  invariabile.  Per  segnalare
l'intersezione di una strada con un'altra  senza  uscita  si  usa  il
segnale PREAVVISO DI STRADA SENZA USCITA (fig. II.310 e  II.311).  Le
diverse figure rappresentano lo  schema  grafico  piu'  significativo
della configurazione dei luoghi. Il  simbolo  costituito  dalla  sola
barra rossa puo' essere applicato ed integrato anche nei preavvisi di
intersezione o di preselezione, extraurbani (a fondo blu)  ed  urbani
(a  fondo  bianco)  per   preavvisare   un   ramo   a   fondo   cieco
dell'intersezione. 
  8.  Il  segnale  VELOCITA'  CONSIGLIATA  (fig.  II.312)  indica  la
velocita' che si consiglia di non superare in condizioni ottimali  di
traffico e di tempo meteorologico. Puo' essere installato  su  strade
extraurbane ed autostrade, in corrispondenza,  ad  esempio  di  curve
pericolose o di tratti soggetti a forti venti, con eventuale pannello
integrativo modello II.2. Al termine del tratto segnalato deve essere
installato il segnale di FINE VELOCITA' CONSIGLIATA (figura II.313). 
  9. Il segnale STRADA RISERVATA AI VEICOLI A  MOTORE  (fig.  II.314)
indica l'inizio di una  strada,  diversa  dall'autostrada,  riservata
alla circolazione dei veicoli a motore. Il segnale deve essere  posto
a tutti gli ingressi di  tale  strada  e  sostituisce  i  segnali  di
divieto riferiti ai veicoli senza  motore.  E'  da  utilizzare  sulle
strade nelle quali si devono osservare le stesse norme  che  regolano
la circolazione sulle autostrade.  Il  pannello  integrativo  modello
II.1 puo' essere aggiunto per indicare la distanza, tra  cartello  ed
inizio della strada, all'altezza dell'ultima intersezione  utile.  Ha
dimensioni minime 90 x 90 cm. Ad ogni uscita deve  essere  installato
il segnale FINE STRADA RISERVATA AI VEICOLI A MOTORE (fig. II.315). 
  10. Il segnale  GALLERIA  (fig.  II.316)  indica  l'inizio  di  una
galleria naturale  o  artificiale;  l'eventuale  denominazione  e  la
lunghezza  possono  essere  indicati  mediante  pannelli  integrativi
rispettivamente modello II.6 e modello II.2. Il  segnale  ricorda  le
norme di comportamento da osservare nelle gallerie, e cioe': 
   a) accendere le luci anabbaglianti; 
   b) divieto di fermata e di sosta; 
   c) divieto di compiere inversioni di marcia; 
   d) spegnere il motore in caso di arresto per motivi di traffico. 
  Il  segnale  medesimo  e'  installato  prima   dell'imbocco   della
galleria. 
  11. Il segnale PONTE (fig. II.317) indica  l'inizio  di  un  ponte,
viadotto, cavalcavia, sovrappasso e similari; puo'  essere  integrato
da pannelli modello II.6 e modello II.2 indicanti il nome del ponte o
del corso d'acqua attraversato,  e  la  lunghezza  dell'opera  d'arte
espressa in metri. E' installato all'inizio del ponte. 
  12. Il segnale ZONA RESIDENZIALE (fig. II.318) indica  l'inizio  di
una strada o zona a carattere abitativo e residenziale,  nella  quale
vigono particolari cautele di comportamento. Puo'  essere  installato
all'inizio o agli inizi della strada o zona residenziale.  All'uscita
viene posto il segnale  FINE  ZONA  RESIDENZIALE  (fig.  II.319).  Un
pannello integrativo di formato quadrato (tab. II.9) a  fondo  bianco
deve riassumere le particolari cautele di comportamento da  osservare
nella strada o nella zona. 
  13. Il segnale AREA PEDONALE (fig. II.320)  indica  l'inizio  della
zona interdetta alla circolazione dei veicoli; puo' contenere deroghe
per i velocipedi, per i veicoli al servizio di persone  invalide  con
limitate capacita' motorie od altre deroghe, limitazioni od eccezioni
riportate su pannello integrativo. All'uscita viene posto il  segnale
FINE AREA PEDONALE (fig. II.321). 
  14. Il segnale  ZONA  A  TRAFFICO  LIMITATO  (fig.  II.322)  indica
l'inizio dell'area in cui l'accesso e la circolazione  sono  limitati
nel tempo o a particolari  categorie  di  veicoli.  All'uscita  viene
posto il segnale FINE ZONA A TRAFFICO LIMITATO (fig. II.323). 
  15. Il segnale ATTRAVERSAMENTO CICLABILE (fig. II.324) localizza un
attraversamento della carreggiata da parte di  una  pista  ciclabile,
contraddistinta da apposita  segnaletica  orizzontale.  Sulle  strade
extraurbane  e  sulle  strade  urbane  di  scorrimento  deve   essere
preceduto dal segnale triangolare di  pericolo  di  cui  alla  figura
II.14. Il segnale puo' essere impiegato in versione con illuminazione
propria e in tal caso ne e' consigliata la combinazione con  apposite
sorgenti di luce, per l'illuminazione concentrata  sulla  segnaletica
orizzontale. Puo' essere installato a  doppia  faccia,  ai  due  lati
della carreggiata ovvero al di sopra della stessa. E' sempre disposto
in corrispondenza dell'attraversamento. 
  16. Il segnale SVOLTA A SINISTRA preavvisa  la  obbligatorieta'  di
manovre alternative per svoltare a sinistra quando, alla intersezione
successiva, vige il divieto di svolta a  sinistra,  predisponendo  il
conducente ad eseguire una svolta di tipo semidiretto (fig. II.325) o
una svolta  di  tipo  indiretto  (fig.  II.326).  La  rifrangenza  e'
applicata al bianco e al grigio. Il simbolismo dei segnali  e'  fisso
ed invariabile, qualunque sia la topografia dei  luoghi.  Il  segnale
INVERSIONE DI MARCIA (fig. II.327) e' da considerare variante di  uso
specifico del segnale di svolta a sinistra di tipo semidiretto ed  e'
impiegato  per  indicare  la  presenza  di  un  manufatto   sotto   o
sovrappassante una strada a carreggiate separate  per  consentire  il
ritorno nella direzione di provenienza. 
  17. Il segnale PIAZZOLA (figg. II.328 e II.329) indica  l'esistenza
di una piazzola a lato della carreggiata per effettuare una  fermata.
E' installato a circa 10 metri prima dell'inizio della piazzola. 
  18. Il segnale TRANSITABILITA' (fig. II.330)  presegnala  lo  stato
temporaneo della transitabilita' su strade di montagna, gli eventuali
limiti di percorribilita', raccomanda pneumatici da neve o catene  da
neve, o impone queste ultime. Il cartello va posto all'inizio e lungo
gli  itinerari  in  salita,  in  corrispondenza  delle   intersezioni
stradali  nonche'  all'uscita  di  eventuali  abitati  intermedi.  Si
impiega quando sia necessario far conoscere in tempo utile condizioni
stradali  difficili  o  di  totale  intransitabilita'.   Il   segnale
comprende tre pannelli mobili, per un totale  di  sei  facce,  cinque
delle quali contenenti messaggi differenti che  possono  apparire  da
soli o congiuntamente, secondo gli  aspetti,  le  combinazioni  ed  i
significati seguenti: 
    

_____________________________________________________________________
Pannello               Aspetto e colore               Significato (*)
_____________________________________________________________________
   a      fondo verde e iscrizione aperto in bianco   via libera
          oppure:
          fondo rosso e iscrizione chiuso in bianco   strada
                                                      intransitabile
_____________________________________________________________________
   b      tutto bianco senza alcun simbolo
          oppure:
          segnale di figura II.87                     catene da neve
                                                      obbligatorie
          oppure:
          simboli II.181 e II.182                     si raccomandano
                                                      pneumatici o
                                                      catene da neve
_____________________________________________________________________
   c      tutto bianco senza alcun simbolo
          oppure:
          nomi di localita' o progressive
          chilometriche                               punto fin dove
                                                      la strada e'
                                                      percorribile
_____________________________________________________________________
   (*)  Se  il passo o il tratto terminale della strada e' chiuso, il
pannello "a" mostra il rosso e reca  l'iscrizione  "chiuso"  ripetuto
nelle  lingue  indicate in figura. Se il passo e' aperto, il pannello
"a" mostra il verde e  reca  l'iscrizione  "aperto",  ripetuto  nelle
stesse  lingue.  Se  il  passo  e' aperto, il pannello bianco "c" non
porta alcuna iscrizione ed il pannello bianco "b", secondo  lo  stato
della  percorribilita',  non  reca alcuna iscrizione oppure mostra il
segnale della figura II.87 con altezza di 30  cm:    CATENE  DA  NEVE
OBBLIGATORIE, ovvero i simboli II.181 e II.182:  PNEUMATICI DA NEVE O
CATENE  RACCOMANDATI  (figg.  II.331, II.332, II.333). Se il passo e'
chiuso, il pannello bianco "c" puo' recare il nome della localita'  e
della progressiva chilometrica sino alla quale la strada e' aperta ed
il  pannello  "b",  secondo  lo  stato  di  percorribilita' fino alla
localita' suddetta, mostra il segnale della figura II.87:  CATENE  DA
NEVE  OBBLIGATORIE  ovvero  i  simboli II.181 e II.182: PNEUMATICI DA
NEVE O CATENE  RACCOMANDATI  (figg.    II.334,  II.335,  II.336).  La
rifrangenza  e'  applicata  a tutti i colori. Dimensioni consigliate:
cartello principale 200 x 135 cm; pannelli a, b e c 35 x 105 cm.
    
  19. Il segnale USO CORSIE (figg. da  II.337  a  II.340)  indica  le
modalita'  per  l'utilizzo  delle  singole  corsie   costituenti   la
carreggiata ovvero disponibili  nel  senso  di  marcia.  Puo'  essere
utilizzato per indicare la corsia destinata ai veicoli che  procedono
a velocita'  tale  da  costituire  intralcio  alla  circolazione.  Le
dimensioni per le autostrade e altre strade aventi piu'  corsie  sono
riportate nella figura II.337. I segnali di prescrizione inseriti nei
cartelli hanno il diametro di cm 60 o 40. 
  20. Il segnale VARIAZIONE CORSIE DISPONIBILI deve essere usato  per
segnalare una variazione del  numero  delle  corsie  disponibili  nel
senso di marcia in riduzione (figg. II.341 e II.343)  ed  in  aumento
(figg. II.342 e II.344). Le dimensioni sono le stesse del segnale  di
cui al comma 19. Il  segnale  di  preavviso,  costituito  da  analogo
segnale completo di pannello  modello  II.1,  deve  essere  impiegato
quando la corsia abbia lunghezza superiore a 500 m e  compatibilmente
con le condizioni e caratteristiche della strada. 
  21.  Il  segnale  AUTOSTRADA  (fig.  II.345)  indica  l'inizio   di
un'autostrada; le sue dimensioni sono di 300 x  170  cm,  in  formato
ridotto (simbolo II.161), identifica, su  segnali  di  preavviso,  di
preselezione, di direzione e di conferma, l'itinerario verso  sistemi
autostradali, tangenziali od anulari. In funzione di preavviso, posto
all'inizio  del  tronco  di  raccordo  tra  viabilita'  ordinaria  ed
autostrada, vale a ricordare le  norme  di  circolazione  vigenti  in
autostrada (fig. II.347); le sue dimensioni minime sono di 300 x  120
cm la parte sinistra e 300 x 180 cm la parte destra. 
  22. Il segnale FINE AUTOSTRADA (fig. II.346) e' identico al segnale
AUTOSTRADA,  ma  con  una  barra  diagonale  rossa.  In  funzione  di
preavviso  e'  corredato  da  un  pannello  modello  II.1  e  le  sue
dimensioni sono uguali a quelle del segnale autostrada. 
  23. I segnali INIZIO STRADA EXTRAURBANA PRINCIPALE  e  FINE  STRADA
EXTRAURBANA PRINCIPALE sono uguali a quelli di cui ai commi 21  e  22
ma con colore di fondo blu (figg. II.345, II.346, II.347). 
  24. Il segnale SENSO UNICO  PARALLELO  (fig.  II.348)  deve  essere
usato nelle intersezioni per indicare che sulla strada intersecata la
circolazione e' regolata a senso unico, precisandone nel contempo  il
senso. E' installato parallelamente all'asse stradale ed e' opportuno
che sia combinato con il segnale  NOME-STRADA  assumendone  identiche
dimensioni. Se l'intersezione e' semaforizzata i due segnali  possono
essere applicati al palo sopra la lanterna semaforica. Se il  segnale
del SENSO UNICO e' impiegato da solo ha dimensioni normali  di  25  x
100 cm. 
  25. Il segnale SENSO UNICO FRONTALE  (fig.  II.349)  e'  installato
normalmente all'asse della carreggiata e puo' integrare l'indicazione
del segnale di cui al comma 24. Il segnale indica che la strada e'  a
senso unico e che quindi i conducenti  possono  utilizzarne  l'intera
larghezza. Viene installato a destra e  a  sinistra,  all'inizio  del
senso unico, con eventuali ripetizioni a sinistra. Le dimensioni sono
quelle di tabella II.6. I segnali SENSO UNICO PARALLELO e SENSO UNICO
FRONTALE devono essere installati dopo aver posto in opera il segnale
di SENSO VIETATO dal lato interdetto all'entrata. 
  26. Il segnale PREAVVISO DI  DEVIAZIONE  CONSIGLIATA  AUTOCARRI  IN
TRANSITO  (fig.  II.350)   deve   essere   usato   per   presegnalare
l'itinerario consigliato ai veicoli di massa superiore a  3.5  t  per
evitare che attraversino un centro abitato o parte di esso. Nel punto
della deviazione deve essere usato  il  segnale  DIREZIONE  AUTOCARRI
CONSIGLIATA (fig. II.351). 
  27. Il segnale LIMITI DI  VELOCITA'  GENERALI  (fig.  II.352)  deve
essere usato particolarmente in prossimita' delle frontiere nazionali
per indicare i limiti di velocita' generali in vigore in  Italia.  Il
nome, il contrassegno e la bandiera italiana sono posti  nella  parte
alta del cartello. Il segnale indica i limiti di  velocita'  generali
in vigore nel seguente ordine dall'alto verso il basso: 
   a) nel primo riquadro il limite massimo di  velocita'  nei  centri
abitati; 
   b) nel secondo, il limite massimo di velocita'  fuori  dei  centri
abitati; 
   c)  nel  terzo,  il  limite  massimo  di  velocita'  sulle  strade
extraurbane principali; 
   d) nel quarto, il limite massimo di velocita' sulle autostrade. 
  Il bordo del cartello e la parte superiore sono a fondo blu o verde
a seconda della  viabilita'  su  cui  il  segnale  e'  installato,  i
riquadri sono a fondo bianco, i simboli dei primi due  riquadri  sono
neri e il secondo e' barrato da una linea rossa obliqua.