Art. 116. (Art. 14 del Testo Unico) SEGNI SUGLI OSTACOLI Segni sugli ostacoli, anomalie e punti critici stradali possorto essere tracciati, laddove essi siano giudicati necessari per aumentarne la visibilita', particolarmente notturna, a causa dell'andamento stradale. Questi ostacoli, posti entro o vicino la carreggiata, comprendono pile, pilastri e piedritti di ponti, basamenti di monumenti, isole di traffico, basi o sostegni di installazioni segnaletiche e semaforiche, salvagente, sbarramenti, sottopassaggi, palificazioni, alberature, massi rocciosi, spigoli di fabbricati, inizio di muri di sostegno e strutture che comportino comunque restrizioni alle sagome ed alla circolazione. Detti ostacoli devono essere segnalati mediante la dipintura di strisce alternate bianche e nere, inclinate a 45° in basso verso il lato dove i veicoli transitano (figg 137 e 138). L'estensione dell'area dipinta in strisce di colore contrastante, deve essere commisurata alla importanza dell'ostacolo alla sua grandezza, al grado di pericolosita' che esso presenta per la circolazione, nonche' alla velocita' predominante dei veicoli che si approssimano. Ove il tracciato delle strisce di segnalazione non si presenti agevole direttamente sull'ostacolo, posto entro la carreggiata, dette strisce possono essere dipinte su una superficie indipendente da applicare sull'ostacolo. Quando vi possa essere incertezza sul lato dell'ostacolo, posto entro la carreggiata dal quale transitare, devono essere posti i prescritti segnali di freccia obbligatoria obliqua a 45° verso il basso, diretta dalla parte ove i veicoli possono transitare. in agiunta ai segni sugli ostacoli posti entro la carreggiata, la segnalazione dell'approssimarsi degli ostacoli stessi deve essere effettuata mediante zebrature sulla pavimentazione, come all'art. 119, ovvero strisce oblique di incanalamento, come all'art. 117. Quando l'ostacolo e' posto entro la carreggiata le strisce di segnalazione devono essere rese rifrangenti. Anche i cigli delle isole di traffico possono essere resi meglio visibili mediante applicazione di strisce di colori contrastanti. La testata di tali isole puo' anche essere segnalata mediante dispositivi a luce propria o riflessa di colore giallo e bianco. Data la piccola altezza di detti cigli le strisce possono essere dipinte verticalmente. Se il materiale dei cigli e' naturalmente scuro e sufficiente dipingere solo le strisce bianche o gialle. Per la migliore identificazione degli ostacoli stradali possono applicarsi strisce di idonee vernici rifrangenti atte a rivelare la complessiva conformazione degli ostacoli stessi. In altri casi alcuni ostacoli non sono entro la carreggiata ma cosi' prossimi al ciglio di essa, da poter essere considerati corno un pericolo ben definito. In tali casi anche questi ostacoli possono essere segnalati mediante segnalazione a strisce oblique. Altri oggetti adiacenti la carreggiata, che non possono essere urtati dai veicoli, a meno che essi non escano dalle carreggiate, come per esempio gli alberi, le barriere di cemento, le barriere di acciaio elastico e simili, possono essere dipinti con una striscia bianca.