ART. 54 
(Vaccinazione  preventiva  del  pollame  o  di  altri   volatili   in
                             cattivita') 
 
    1. Il Ministero puo' introdurre la  vaccinazione  preventiva  del
pollame o di altri volatili in cattivita' come misura a lungo termine
prevista dal presente capo  dove  ritenga  che,  sulla  base  di  una
valutazione del rischio, determinate zone  del  territorio  nazionale
per il tipo di allevamento avicolo o per talune categorie di  pollame
o di altri volatili in cattivita' o per i compartimenti avicoli o  di
altri volatili in cattivita', siano esposte al rischio dell'influenza
aviaria. 
    2. Il piano di  vaccinazione  di  cui  al  comma  1  deve  essere
conforme a una strategia  DIVA  e  contenere  perlomeno  le  seguenti
informazioni: 
    a)	una descrizione chiara dei motivi alla base della vaccinazione
preventiva, compresi i precedenti della malattia; 
    b)	la zona, il tipo di allevamento avicolo o talune categorie  di
pollame o di altri volatili in cattivita' o i compartimenti avicoli o
di altri volatili  in  cattivita'  in  cui  deve  essere  attuata  la
vaccinazione preventiva e il numero di aziende ivi ubicate,  nonche',
se differente, il numero e  il  tipo  di  aziende  interessate  dalla
vaccinazione; 
    c)	le specie e le categorie di pollame o  di  altri  volatili  in
cattivita' oppure, se del caso, il compartimento avicolo o  di  altri
volatili in cattivita' da vaccinare; 
    d)	il numero approssimativo  dei  capi  di  pollame  o  di  altri
volatili in cattivita' da vaccinare; 
    e)	una sintesi delle caratteristiche del vaccino; 
    f) la durata prevista della campagna di vaccinazione preventiva; 
    g)	le disposizioni specifiche in materia  di  movimentazione  del
pollame o degli altri volatili in cattivita' vaccinati,  fatte  salve
le misure di cui al titolo IV, capi III, IV e V, e al titolo V,  capo
III; 
    h)	la  registrazione  del  pollame  o  degli  altri  volatili  in
cattivita' vaccinati; 
    i)	gli esami di laboratorio da eseguire, conformemente al manuale
diagnostico, nelle aziende interessate dalla vaccinazione  preventiva
contemporaneamente alla  sorveglianza  e  agli  esami  in  un  numero
adeguato di altre aziende ubicate nella zona di  vaccinazione  o  nei
compartimenti avicoli o di altri volatili in cattivita', in  modo  da
monitorare la situazione epidemiologica, l'efficacia  della  campagna
di  vaccinazione  preventiva  e  controllare  la  movimentazione  del
pollame o degli altri volatili in cattivita' vaccinati.