Art. 116 L'Austria accetta, per quanto la concerne, l'abrogazione dei contratti ottenuti dal Governo cinese, in base ai quali e' attualmente retta la concessione austro-ungarica di Tien-Tsin. La Cina, rimossa in possesso del pieno esercizio dei suoi diritti di sovranita' sui detti terreni, dichiara la sua intenzione di aprirli all'uso di residenza internazionale e del commercio. Essa dichiara che l'abrogazione dei contratti, in base ai quali e' retta attualmente la detta concessione, non deve pregiudicare i diritti di proprieta' dei cittadini delle Potenze alleate e associate, detentori di lotti nella medesima.