Art. 7 
 
              Partecipazione italiana a banche e fondi 
 
 1. Il Presidente della Repubblica e' autorizzato  ad  accettare  gli
emendamenti  all'Accordo  istitutivo  della  Banca  Europea  per   la
Ricostruzione e  lo  Sviluppo  (BERS),  adottati  dal  Consiglio  dei
Governatori della Banca medesima con le risoluzioni n. 137 e  n.  138
del 30 settembre 2011. Il Ministro dell'Economia e delle  Finanze  e'
incaricato dell'esecuzione della presente disposizione e dei rapporti
da  mantenere  con  l'amministrazione  della  Banca  Europea  per  la
Ricostruzione e lo Sviluppo,  conseguenti  ai  predetti  emendamenti.
Piena ed intera  esecuzione  e'  data  agli  emendamenti  di  cui  al
presente  comma  a  decorrere  dalla  sua  entrata  in   vigore,   in
conformita'  a  quanto   disposto   dall'articolo   56   dell'Accordo
istitutivo della Banca Europea per la Ricostruzione  e  lo  Sviluppo,
ratificato ai sensi della legge 11 febbraio 1991, n. 53 e  successive
modificazioni. 
 2. Al fine di adempiere agli impegni dello Stato italiano  derivanti
dalla partecipazione a Banche e Fondi internazionali  e'  autorizzata
la spesa di 87,642 milioni di euro nell'anno 2012, di 125,061 milioni
di euro nel 2013 e di 121,726 milioni di euro nel 2014.  Ai  relativi
oneri si provvede mediante corrispondente  riduzione,  per  gli  anni
2012, 2013 e 2014 dello stanziamento  del  fondo  speciale  di  conto
capitale  iscritto,  ai  fini  del  bilancio   triennale   2012-2014,
nell'ambito  del  programma  «Fondi  di  riserva  e  speciali»  della
missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero
dell'economia  e  delle  finanze  per   l'anno   2012,   allo   scopo
parzialmente  utilizzando  l'accantonamento  relativo   al   medesimo
Ministero. 
 3.  Per  finanziare  la  partecipazione  italiana  agli  aumenti  di
capitale nelle Banche Multilaterali di  Sviluppo,  la  somma  di  226
milioni di euro delle disponibilita' giacenti sul conto  corrente  di
Tesoreria di cui all'art. 7, comma 2 bis, del D.Lgs. 31  marzo  1998,
n. 143, e successive modifiche e integrazioni, e' versata all'entrata
del bilancio statale nella misura di 26 milioni di euro nel 2012,  45
milioni di euro nel 2013, 2014 e 2015, 35,5 milioni di euro nel  2016
e 29,5 milioni  di  euro  nel  2017,  per  essere  riassegnata  nella
pertinente missione e programma dello stato di previsione della spesa
del Ministero dell'Economia e delle Finanze.