Art. 7. Esami di maturita' di "Progetto 92" a) Condizioni per l'ammissione. 1. Nel periodo precedente il termine delle lezioni, i docenti, sulla base delle scelte operate in precedenza dal consiglio di classe, faranno svolgere agli alunni una serie di prove strutturate al fine di verificare il conseguimento degli obiettivi cognitivi e formativi individuati nelle diverse discipline. Tali prove, che potranno essere anche interdisciplinari, devono essere realizzate sia per l'area comune che per l'area di indirizzo. 2. Il consiglio di classe, nel formulare il giudizio complessivo di ammissione o di non ammissione agli esami di maturita', dovra' valutare il grado di preparazione del candidato nelle singole materie, in relazione agli specifici obiettivi formativi del settore, tenendo conto, a tale fine, anche dei risultati delle prove strutturate di cui al precedente comma, nonche' della assiduita' nella frequenza intesa come elemento essenziale della crescita formativa. Le attivita' di stage in aziende e di formazione effettuate durante l'anno scolastico, in attuazione di progetti autorizzati nell'abito di programmi comunitari, sono ugualmente oggetto di valutazione. b) Svolgimento dell'esame. 3. Per la prima prova scritta, uno dei quattro temi proposti, a scelta del candidato, sara' diretto a verificare le capacita' critiche ed espressive del candidato stesso, attraverso l'accertamento delle abilita' linguistiche e delle capacita' di comprensione e valutazione. 4. La seconda prova, finalizzata ad accertare le competenze e abilita' professionali, sara' a carattere pluridisciplinare, relativamente a materie dell'area di indirizzo, e puo' consistere anche nella soluzione di un caso pratico. 5. Il colloquio verte essenzialmente sugli argomenti che sono stati oggetto di sviluppo approfondito da parte del candidato in attivita' di ricerca, attinenti gli aspetti caratterizzanti del profilo professionale e legati alle attitudini, alle esperienze e agli interessi del candidato stesso. Tale lavoro si concretizza in una tesina che il consiglio di classe valuta in sede di scrutinio di ammissione e presenta alla commissione. 6. Il colloquio prosegue, nell'ambito dei programmi svolti nell'ultimo anno, su concetti essenziali di due materie, scelte rispettivamente dal candidato e dalla commissione, tra le quattro in- dicate nel decreto di cui al precedente art. 1. 7. In considerazione della specificita' del curriculo formativo, non sono ammessi agli esami di maturita' nei corsi post-qualifica di "Progetto 92" i candidati privatisti.