Art. 5. Disposizioni varie di contenimento 1. E' fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, (( ed agli enti pubblici economici )) di concedere, in qualsiasi forma, anticipazioni del prezzo in materia di contratti di appalto di lavori, di forniture e di servizi, con esclusione dei contratti gia' aggiudicati alla data di entrata in vigore del presente decreto (( e di quelli riguardanti attivita' oggetto di cofinanziamento da parte dell'Unione europea. )) Sono abrogate tutte le disposizioni, anche di carattere speciale, in contrasto con quelle di cui al presente comma. 2. Le autorizzazioni di cassa determinate per l'anno 1997 dalla legge 23 dicembre 1996, n. 664, per i capitoli indicati nella tabella B allegata al presente decreto, sono ridotte per gli importi indicati nella tabella medesima. (( 3. In sede di prima applicazione, in attuazione di quanto )) (( previsto dall'articolo 2, comma 22, della legge 23 dicembre )) (( 1996, n. 662, in materia di determinazione delle tariffe dei )) (( servizi postali, l'Ente poste italiane e' autorizzato a )) (( rideterminare in aumento le tariffe dei servizi postali entro )) (( il limite massimo del 10 per cento dei proventi, a )) (( compensazione dei minori introiti eventualmente derivanti dalla )) (( modifica dei rapporti intrattenuti con il Ministero del tesoro )) (( e con la Cassa depositi e prestiti. )) Riferimenti normativi: - Il testo del comma 2 dell'art. 1 del citato D.L.gs. n. 29 / 1993 e successive modificazioni e' riportato in nota all'art. 3. - La legge 23 dicembre 1996, n. 664, reca: "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 1997 e bilancio pluriennale per il triennio 1997 - 1999". - Si riporta il testo del comma 22 dell'art. 2 della gia' citata legge n. 662 / 1996: "22. Entro il 31 gennaio 1997 il Nucleo di consulenza per la regolazione dei servizi di pubblica utilita' (NARS), istituito con delibera CIPE dell'8 maggio 1996, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 138 del 14 giugno 1996, propone, in accordo con il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e l'Ente poste italiane, sulla base dei criteri stabiliti nella delibera CIPE del 24 aprile 1996, recante ''Lineeguida per la regolazione dei servizi di pubblica utilita''', pubblicata nella (( Gazzetta Ufficiale n. 118 del 22 maggio 1996, una nuova struttura tariffaria per i servizi postali riservati e un metodo di adeguamento delle tariffe che consenta di promuovere la convergenza verso livelli efficienti dei costi di produzione dei servizi postali".