Art. 5 Documenti contabili 1. Negli esercizi 2014 e 2015 le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 2 adottano, unitamente agli schemi di bilancio e di rendiconto previsti dalle discipline contabili vigenti, i seguenti schemi di bilancio: a) bilancio di previsione annuale, redatto secondo lo schema di cui all'allegato n. 3; b) rendiconto della gestione, redatto secondo lo schema di cui all'allegato n. 4. 2. Il bilancio di previsione annuale di cui al comma 1 e' composto da: a) il preventivo finanziario; b) il quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria. Al bilancio di previsione annuale sono allegati : 1) il documento unico di programmazione; 2) il bilancio di previsione pluriennale autorizzatorio redatto secondo lo schema di cui all'allegato n. 5 contenente in allegato il piano finanziario dei pagamenti; 3) il prospetto, sia per le entrate che per le spese, riguardante la composizione del fondo pluriennale vincolato; 4) la tabella dimostrativa del presunto risultato di amministrazione; 5) la nota illustrativa; 6) l'allegato tecnico; 7) il piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio; 8) la relazione del collegio dei revisori dei conti o sindacale. 3. Il rendiconto generale e' composta da: a) il conto di bilancio; b) il conto economico; c) lo stato patrimoniale; d) la nota integrativa. Al rendiconto generale sono allegati: 1) il Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; 2) il prospetto degli accertamenti e degli impegni pluriennali; 3) la relazione sulla gestione; 4) il rapporto sui risultati; 5) la relazione del collegio dei revisori dei conti o sindacale. 4. Le relazioni del collegio dei revisori dei conti o sindacale delle amministrazioni pubbliche interessate alla sperimentazione contengono anche una specifica sezione dedicata a tale attivita'. 5. Il documento unico di programmazione (DUP), redatto entro il 15 ottobre di ciascun anno dall'organo di vertice, descrive le linee strategiche dell'amministrazione pubblica da intraprendere o sviluppare in un arco temporale definito (normalmente coincidente con la durata del mandato); le strategie devono essere opportunamente coordinate con le direttive e le scelte pluriennali e di programmazione del Paese. Il documento unico di programmazione (DUP) espone il quadro economico generale, indica gli indirizzi di governo e dimostra le coerenze e le compatibilita' tra le richieste e le aspettative degli utilizzatori e le specifiche finalita' dell'amministrazione pubblica. Il documento unico di programmazione (DUP) ha carattere generale e descrive le linee politiche e sociali a cui debbono uniformarsi le decisioni operative degli organi amministrativi. In questo documento gli organi di vertice dell'amministrazione pubblica descrivono sia le finalita' istituzionali che quelle innovative, coerentemente alle missioni e programmi predeterminati, precisando le risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie per realizzarle, a legislazione vigente. In esso, inoltre, gli organi di vertice motivano le eventuali variazioni intervenute rispetto al documento unico di programmazione del precedente anno. In una apposita sezione del DUP e' contenuto il programma triennale delle opere pubbliche, nonche' i relativi aggiornamenti annuali, nel rispetto delle disposizioni contenute nell'art. 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni. 6. Le missioni - funzioni principali e obiettivi strategici perseguiti con la spesa ai sensi dell'art. 11, comma 1, del decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91 - sono definite in base allo scopo istituzionale dell'amministrazione pubblica, come individuato dalla legge e dallo statuto, in modo da fornire la rappresentazione delle singole funzioni politico-istituzionali perseguite con le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili. Le missioni sono elaborate nel rispetto delle linee guida generali definite con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 dicembre 2012 e secondo le indicazioni della circolare n. 23 del 13 maggio 2013 del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.