(( Art. 23-ter 
 
 
Ulteriori disposizioni in materia di acquisizione di lavori,  beni  e
                servizi da parte degli enti pubblici 
 
  1. Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell'art. 33 del codice di
cui al decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.  163,  modificato  da
ultimo dall'art. 23-bis del presente decreto, entrano in vigore il 1°
gennaio 2015, quanto all'acquisizione di beni  e  servizi,  e  il  1°
luglio 2015, quanto all'acquisizione di lavori. Sono fatte  salve  le
procedure avviate alla data di  entrata  in  vigore  della  legge  di
conversione del presente decreto. 
  2. Le disposizioni di cui al comma 3-bis dell'art. 33 del codice di
cui al decreto legislativo 12 aprile  2006,  n.  163,  modificato  da
ultimo dall'art. 23-bis del presente decreto, non si  applicano  alle
acquisizioni di lavori, servizi  e  forniture  da  parte  degli  enti
pubblici impegnati nella ricostruzione delle  localita'  dell'Abruzzo
indicate nel decreto-legge 28 aprile 2009,  n.  39,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge  24  giugno  2009,  n.  77,  e  di  quelle
dell'Emilia-Romagna indicate nel decreto-legge 6 giugno 2012, n.  74,
convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122. 
  3. I comuni con popolazione superiore  a  10.000  abitanti  possono
procedere autonomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di
valore inferiore a 40.000 euro. )) 
 
          Riferimenti normativi 
 
              Il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con
          modificazioni,  dalla  legge  24  giugno  2009,  77,  reca:
          "Interventi urgenti in  favore  delle  popolazioni  colpite
          dagli eventi sismici nella  regione  Abruzzo  nel  mese  di
          aprile 2009 e ulteriori interventi  urgenti  di  protezione
          civile". 
              Il decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito,  con
          modificazioni, dalla legge 1 agosto  2012,  n.  122,  reca:
          "Interventi urgenti in  favore  delle  popolazioni  colpite
          dagli eventi sismici che hanno  interessato  il  territorio
          delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio
          Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012".