(( Art. 13 ter 
 
Incremento delle risorse per il rifinanziamento delle agevolazioni di
  cui al decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  4  dicembre
  2014, al fine di  sostenere  la  nascita  di  societa'  cooperative
  costituite, in misura  prevalente,  da  lavoratori  provenienti  da
  aziende in crisi 
 
  1. Al fine di sostenere sull'intero territorio nazionale la nascita
e lo sviluppo di societa' cooperative di piccole e  medie  dimensioni
costituite,  in  misura  prevalente,  da  lavoratori  provenienti  da
aziende in crisi, la dotazione del Fondo per la crescita  sostenibile
di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto-legge 22 giugno 2012, n.
83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134,
e' incrementata di 500.000 euro per l'anno 2019, di 1 milione di euro
per l'anno 2020 e di 5 milioni di euro per l'anno 2021, da  destinare
all'erogazione dei  finanziamenti  per  le  agevolazioni  di  cui  al
decreto del  Ministro  dello  sviluppo  economico  4  dicembre  2014,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2015. 
  2. Agli oneri derivanti dal comma 1, pari a 500.000 euro per l'anno
2019, a 1 milione di euro per l'anno 2020 e a 5 milioni di  euro  per
l'anno 2021, si  provvede  mediante  corrispondente  riduzione  dello
stanziamento del fondo speciale di conto capitale iscritto,  ai  fini
del bilancio triennale 2019-2021, nell'ambito del programma «Fondi di
riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire»  dello  stato
di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per  l'anno
2019, allo scopo parzialmente utilizzando  l'accantonamento  relativo
al Ministero del  lavoro  e  delle  politiche  sociali.  Il  Ministro
dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, con propri
decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. )) 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Il decreto del Ministro dello  sviluppo  economico  4
          dicembre 2014 (Istituzione di  un  nuovo  regime  di  aiuto
          finalizzato a  promuovere  la  nascita  e  lo  sviluppo  di
          societa' cooperative di piccola  e  media  dimensione),  e'
          pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3 gennaio 2015, n. 2. 
              -  Si  riporta  l'art.  23,   comma   2,   del   citato
          decreto-legge   n.   83   del   2012,    convertito,    con
          modificazioni, dalla legge n. 134 del 2012: 
              «Art. 23 (Fondo per la crescita sostenibile). 
              2. Il Fondo speciale rotativo di cui all'art. 14  della
          legge  17  febbraio  1982,  n.  46,  istituito  presso   il
          Ministero dello sviluppo economico assume la  denominazione
          di "Fondo per la crescita sostenibile" (di seguito Fondo). 
              Il Fondo  e'  destinato,  sulla  base  di  obiettivi  e
          priorita'  periodicamente  stabiliti  e  nel  rispetto  dei
          vincoli   derivanti    dall'appartenenza    all'ordinamento
          comunitario, al finanziamento di programmi e interventi con
          un  impatto  significativo  in   ambito   nazionale   sulla
          competitivita' dell'apparato  produttivo,  con  particolare
          riguardo alle seguenti finalita': 
                a) la promozione di progetti di ricerca,  sviluppo  e
          innovazione di rilevanza strategica per il  rilancio  della
          competitivita' del sistema  produttivo,  anche  tramite  il
          consolidamento dei centri e delle strutture  di  ricerca  e
          sviluppo delle imprese; 
                b) il rafforzamento della  struttura  produttiva,  il
          riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio di aree che
          versano in  situazioni  di  crisi  complessa  di  rilevanza
          nazionale  tramite  la   sottoscrizione   di   accordi   di
          programma; 
                c) la promozione della presenza internazionale  delle
          imprese e l'attrazione di investimenti  dall'estero,  anche
          in raccordo con le azioni che saranno attivate  dall'ICE  -
          Agenzia     per     la     promozione     all'estero      e
          l'internazionalizzazione delle imprese italiane; 
                c-bis) interventi in favore di imprese  in  crisi  di
          grande dimensione; 
                c-bis) la definizione e  l'attuazione  dei  piani  di
          valorizzazione delle aziende sequestrate e confiscate  alla
          criminalita' organizzata.».