Art. 5 
 
      Attribuzioni delle direzioni del Dipartimento del tesoro 
 
  1. La Direzione I - analisi e ricerca  economico-finanziaria  -  si
articola in uffici dirigenziali non generali  e  svolge  le  seguenti
funzioni: 
  a) elaborazione e coordinamento  dei  documenti  di  programmazione
economico-finanziaria e delle previsioni macroeconomiche ufficiali; 
  b) ricerca e analisi congiunturale e  strutturale  delle  tematiche
economiche, monetarie e finanziarie interne ed internazionali; 
  c) sviluppo e gestione della modellistica ai  fini  di  previsione,
valutazione e monitoraggio delle politiche economiche e delle riforme
strutturali; 
  d) analisi delle riforme strutturali, predisposizione del Programma
nazionale di riforma in coordinamento con le  altre  amministrazioni;
responsabilita' per la procedura sugli squilibri macroeconomici della
Commissione europea (MIP); 
  e)  analisi  e  sviluppo  degli  indicatori  di  benessere  equo  e
sostenibile   (BES)   ed   elaborazione   dei   relativi    documenti
programmatici; 
  f) analisi economica dell'andamento della finanza pubblica e  degli
aspetti di governance fiscale ed economica; 
  g) rapporti con  le  istituzioni  dell'Unione  europea  e  con  gli
organismi internazionali nelle materie di competenza. 
  2. La Direzione II -  debito  pubblico  -  si  articola  in  uffici
dirigenziali non generali e svolge le seguenti funzioni: 
  a) emissione e gestione del debito pubblico interno ed estero; 
  b) gestione della liquidita'; 
  c) gestione del fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato; 
  d) analisi del funzionamento dei  mercati  finanziari  relativi  al
debito pubblico; 
  e) partecipazione all'elaborazione dei documenti  programmatici  di
finanza pubblica per le materie di competenza; 
  f) coordinamento e monitoraggio dell'accesso ai mercati  finanziari
di enti pubblici, enti territoriali ed enti locali; 
  g) rapporti con  le  istituzioni  dell'Unione  europea  e  con  gli
organismi internazionali nelle materie di competenza. 
  3. La Direzione III - rapporti finanziari europei - si articola  in
uffici dirigenziali non generali e svolge le seguenti funzioni: 
  a) affari economici monetari e finanziari europei; 
  b) analisi economica e istituzionale del funzionamento  dell'unione
economica e monetaria, della politica monetaria della Banca  centrale
europea, del tasso di cambio dell'euro, dello SME2 e del processo  di
adozione dell'euro; 
  c)  partecipazione  a  Ecofin,  Eurogruppo,  Comitato  economico  e
finanziario, Euro Working Group e Comitato interministeriale per  gli
affari europei; 
  d)   procedure   di   sorveglianza   fiscale,    degli    squilibri
macroeconomici e coordinamento delle politiche economiche  dei  paesi
dell'Unione europea; 
  e)  partecipazione  ai  meccanismi  di  stabilita'  finanziaria   e
attivita' connesse ai programmi di assistenza  finanziaria  nell'area
dell'euro e nell'Unione europea; 
  f) relazioni bilaterali con i paesi e  le  istituzioni  dell'Unione
europea. 
  4.  La  Direzione  IV  -  rapporti  finanziari  internazionali-  si
articola in uffici dirigenziali non generali  e  svolge  le  seguenti
funzioni: 
  a) relazioni bilaterali con i paesi extraeuropei; 
  b)  analisi  del  sistema  economico,   monetario   e   finanziario
internazionale e delle politiche economiche delle principali aree; 
  c) governance globale, cooperazione  finanziaria  internazionale  e
coordinamento  delle  attivita'  relative   ai   gruppi   governativi
informali, inclusi G7 e G20; 
  d)  rapporti  con  le  istituzioni   internazionali   a   carattere
economico, monetario e finanziario, tra cui l'Organizzazione  per  la
cooperazione e lo  sviluppo  economico  (OCSE),  il  Fondo  monetario
internazionale (FMI), la Banca europea per gli investimenti  (BEI)  e
altre banche e fondi di sviluppo; 
  e)  politiche  e  interventi  per  la  cooperazione  allo  sviluppo
nell'ambito della governance nazionale prevista dalla  legge  n.  125
del 2014; 
  f) accordi e trattati  internazionali  con  contenuto  economico  e
finanziario; 
  g) rapporti con le istituzioni dell'Unione europea nelle materie di
competenza. 
  5. La Direzione  V  -  regolamentazione  e  vigilanza  del  sistema
finanziario - si articola  in  uffici  dirigenziali  non  generali  e
svolge le seguenti funzioni: 
  a) analisi, regolamentazione e politiche di vigilanza  del  sistema
bancario, finanziario e dei pagamenti, dei mercati finanziari  e  dei
relativi operatori, ivi inclusi i fondi  pensione,  gli  intermediari
finanziari  disciplinati  nel  testo  unico  bancario  e  l'attivita'
finanziaria delle imprese di assicurazione; 
  b) vigilanza in materia di stabilita' finanziaria e gestione  delle
crisi in ambito bancario/finanziario; 
  c) politiche di educazione  e  inclusione  finanziaria,  segreteria
tecnica  del  Comitato  per  la  programmazione  e  il  coordinamento
dell'attivita'   di   educazione    finanziaria,    assicurativa    e
previdenziale,  di  cui  all'articolo  24-bis  del  decreto-legge  23
dicembre 2016, n. 237, convertito, con modificazioni, dalla legge  17
febbraio 2017, n. 15; 
  d) vigilanza sulla Banca d'Italia, spettante al Ministero in base a
speciali disposizioni, vigilanza sulle fondazioni bancarie; 
  e) analisi dei rischi di vulnerabilita'  del  sistema  finanziario,
politiche di sicurezza e  di  prevenzione  e  contrasto  all'utilizzo
dello stesso  per  fini  illeciti  (contrasto  al  riciclaggio  e  al
finanziamento del terrorismo, usura); 
  f) procedimenti sanzionatori  per  violazioni  della  normativa  di
prevenzione del riciclaggio di denaro e in materia valutaria; 
  g) segreteria  del  Comitato  di  sicurezza  finanziaria,  embarghi
finanziari; 
  h) rapporti con  le  istituzioni  dell'Unione  europea  e  con  gli
organismi internazionali nelle materie di competenza. 
  6. La Direzione VI  -  interventi  finanziari  nell'economia  -  si
articola in uffici dirigenziali non generali  e  svolge  le  seguenti
funzioni: 
  a) interventi finanziari nei diversi settori  dell'economia,  delle
infrastrutture, di sostegno sociale,  nonche'  a  favore  di  organi,
societa' ed enti pubblici e analisi economica dei relativi impatti; 
  b) garanzie pubbliche; 
  c)  analisi,  per  quanto   di   competenza,   delle   concessioni,
convenzioni e contratti di servizio con le societa' dello Stato; 
  d)  sostegno   pubblico   all'esportazione   e   ai   processi   di
internazionalizzazione; 
  e) vigilanza di competenza del Dipartimento su  enti  e  fondazioni
non bancarie; 
  f) esercizio del controllo  analogo  sulle  societa'  in  house  di
competenza del Dipartimento; 
  g) regolamento delle differenze di cambio per pagamenti in valuta e
vigilanza sulla gestione dei conti correnti valuta tesoro; 
  h)  monetazione,  politiche  di  prevenzione  della  falsificazione
dell'euro e delle frodi  sui  mezzi  di  pagamento;  vigilanza  sulle
produzioni dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a.; 
  i) controllo e monitoraggio sull'attuazione del decreto legislativo
n. 175 del 2016, recante il Testo Unico  in  materia  di  societa'  a
partecipazione pubblica, per le societa' a partecipazione statale; 
  l) rapporti con  le  istituzioni  dell'Unione  europea  e  con  gli
organismi internazionali nelle materie di competenza. 
  7. La Direzione VII - valorizzazione del patrimonio pubblico  -  si
articola in uffici dirigenziali non generali  e  svolge  le  seguenti
funzioni: 
  a) gestione delle banche dati  realizzate  mediante  il  censimento
delle componenti dell'attivo delle pubbliche amministrazioni,  tra  i
quali beni immobili, partecipazioni e concessioni di beni demaniali e
servizi, e analisi delle informazioni raccolte; 
  b) politiche di razionalizzazione e valorizzazione  del  patrimonio
pubblico e coordinamento con le amministrazioni e societa'  pubbliche
cui e' affidata la gestione di immobili pubblici e di beni  demaniali
dati in concessione; 
  c)  attivita'   di   valorizzazione   e   dismissione   dell'attivo
immobiliare  pubblico,  anche  mediante  la  costituzione  di   fondi
immobiliari; 
  d) analisi e gestione delle partecipazioni  azionarie  dello  Stato
nonche' esercizio dei diritti dell'azionista; 
  e) indirizzo, monitoraggio e controllo sull'attuazione del  decreto
legislativo n. 175 del  2016,  recante  Testo  Unico  in  materia  di
societa' a partecipazione pubblica, per le societa' a  partecipazione
non statale; 
  f) gestione dei processi di  societarizzazione,  privatizzazione  e
dismissione. 
  8. Il Servizio affari legali  e  contenzioso,  posto  alle  dirette
dipendenze del Direttore generale del tesoro, e' articolato in uffici
dirigenziali non generali, con le seguenti funzioni: 
  a)  consulenza  legale  e  giuridica  a  supporto  delle  attivita'
dipartimentali; 
  b) gestione del contenzioso nelle materie di competenza; 
  c) precontenzioso e contenzioso UE; concorrenza e aiuti di Stato. 
  9.  Il  Servizio  relazioni   con   investitori   e   comunicazione
dipartimentale, posto alle dirette dipendenze del Direttore  generale
del tesoro, e' articolato in uffici dirigenziali non generali, con le
seguenti funzioni svolte in raccordo con le competenti Direzioni  del
Dipartimento: 
  a) rapporti con gli investitori; 
  b) rapporti con le agenzie di valutazione del merito di credito; 
  c) comunicazione e relazioni esterne  sui  temi  di  interesse  del
Dipartimento. 
 
          Note all'art. 5: 
 
              - Il riferimento alla citata legge n. 125 del  2014  e'
          riportato nelle Note alle premesse. 
              -  Il  testo  vigente  dell'art.  24-bis   del   citato
          decreto-legge   n.   237   del   2016,   convertito,    con
          modificazioni, dalla legge  17  febbraio  2017,  n.  15  e'
          riportato nelle note alle premesse. 
              - Il decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 recante
          «Testo  unico  in  materia  di  societa'  a  partecipazione
          pubblica»  e'  pubblicato  nella   Gazzetta   Ufficiale   8
          settembre 2016, n. 210.