Art. 9 
 
                 Adempimenti finanziari e contabili 
 
  1. Le risorse destinate a  legislazione  vigente  alla  Federazione
italiana tennis per l'organizzazione delle Finali ATP di tennis nella
citta' di Torino, sono annualmente trasferite entro la  data  del  15
gennaio e sono destinate, in via prioritaria,  all'adempimento  delle
obbligazioni pecuniarie. 
  2. Per l'anno 2020, alla Federazione italiana tennis sono assegnati
3 milioni di euro per supportare  le  attivita'  organizzative  delle
finali ATP Torino 2021-2025. Ai predetti oneri si provvede  a  valere
sulle risorse destinate (( alla societa' «Sport e salute S.p.a.»  )),
ai sensi dell'articolo 1, comma 630, della legge 30 dicembre 2018, n.
145, che a tal fine sono finalizzate. 
  (( 2-bis. La Federazione  italiana  tennis  predispone  ogni  anno,
nonche' a conclusione delle attivita'  organizzative  concernenti  le
finali ATP di tennis  Torino  2021-2025,  una  relazione  consuntiva,
corredata del rendiconto  analitico  della  gestione  dei  contributi
pubblici ricevuti a questo fine,  e  la  invia  alla  Presidenza  del
Consiglio dei ministri - Ufficio per lo sport, che provvede alla  sua
successiva  trasmissione  alle  Camere,  per  il   deferimento   alle
Commissioni parlamentari competenti per materia )). 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo dell'art. 1 comma 630 della legge
          n. 145 del 30 dicembre 2018 «Bilancio di  previsione  dello
          Stato per l'anno finanziario 2019  e  bilancio  pluriennale
          per il triennio 2019-2021»: 
                «630. A  decorrere  dall'anno  2019,  il  livello  di
          finanziamento  del  Comitato  olimpico  nazionale  italiano
          (CONI) e della Sport e salute Spa e' stabilito nella misura
          annua  del  32  per  cento  delle  entrate   effettivamente
          incassate dal bilancio dello  Stato,  registrate  nell'anno
          precedente,   e   comunque   in   misura   non    inferiore
          complessivamente a 410 milioni di euro annui, derivanti dal
          versamento delle imposte ai fini IRES, IVA,  IRAP  e  IRPEF
          nei seguenti settori di  attivita':  gestione  di  impianti
          sportivi, attivita' di  club  sportivi,  palestre  e  altre
          attivita' sportive. Le risorse di cui al primo periodo sono
          destinate al CONI, nella  misura  di  40  milioni  di  euro
          annui, per il finanziamento delle spese relative al proprio
          funzionamento  e  alle  proprie  attivita'   istituzionali,
          nonche'  per  la  copertura  degli  oneri   relativi   alla
          preparazione  olimpica  e  al  supporto  alla   delegazione
          italiana; per una quota non inferiore a 368 milioni di euro
          annui, alla Sport e salute Spa; per 2 milioni di euro, alla
          copertura degli oneri di cui ai commi  da  634  a  639.  Al
          finanziamento delle federazioni sportive  nazionali,  delle
          discipline sportive associate,  degli  enti  di  promozione
          sportiva, dei gruppi sportivi militari e dei  corpi  civili
          dello Stato e delle associazioni benemerite si provvede, in
          misura inizialmente non inferiore a  280  milioni  di  euro
          annui, a valere sulla suddetta quota destinata alla Sport e
          salute Spa. Per l'anno 2019  restano  confermati  nel  loro
          ammontare gli importi comunicati dal CONI  ai  soggetti  di
          cui al terzo periodo  ai  fini  della  predisposizione  del
          relativo bilancio di previsione.»