Art. 13 
 
                 Istituto centrale per la patologia 
                      degli archivi e del libro 
 
  1. L'Istituto centrale per la patologia degli archivi e  del  libro
(di seguito  «ICPAL»),  con  sede  a  Roma,  e'  ufficio  di  livello
dirigenziale non generale, dotato di  autonomia  speciale.  Afferisce
alla Direzione generale educazione, ricerca e istituti culturali. 
  2. L'ICPAL svolge, con valenza  sull'intero  territorio  nazionale,
attivita' di restauro, conservazione, ricerca e consulenza  sui  beni
archivistici e librari qualunque  sia  il  supporto  su  cui  sono  o
verranno posti in essere, appartenenti allo Stato  e  ad  altri  enti
pubblici, anche non territoriali,  nonche'  alle  persone  giuridiche
private. In particolare: 
    a) promuove  ed  espleta  attivita'  di  ricerca,  progettazione,
sperimentazione e verifica ai fini della tutela dei beni archivistici
e librari; 
    b) promuove ed espleta  attivita'  di  conservazione  preventiva,
restauro e manutenzione dei beni archivistici e librari  di  concerto
con le direzioni generali di settore e regionali e con  gli  istituti
di conservazione del Ministero; 
    c) individua le metodologie e le tecniche atte ad  assicurare  la
conservazione a lungo termine  dei  beni  archivistici  e  librari  a
prescindere dai supporti,  incluse  le  immagini  fotografiche  e  in
movimento; 
    d) definisce norme tecniche e metodologiche per la  progettazione
e l'esecuzione dei lavori di restauro e accerta la compatibilita'  di
metodi, tecniche e materiali da  utilizzare  conformi  alle  esigenze
della tutela e della salvaguardia dei beni archivistici e librari; 
    e) individua e definisce i  metodi  e  le  condizioni  ambientali
idonee alla conservazione  dei  supporti  digitali,  in  tale  ambito
elabora norme e attua programmi di monitoraggio; 
    f) provvede all'insegnamento del restauro dei beni archivistici e
librari con corsi a carattere teorico-pratico attraverso la Scuola di
alta formazione e studio; 
    g) promuove ed espleta attivita' di  formazione  e  aggiornamento
nell'ambito del restauro e della conservazione dei beni  archivistici
e librari su supporto tradizionale e digitale, destinata al personale
dell'amministrazione centrale e periferica del Ministero, degli  enti
pubblici e dei soggetti privati che ne facciano richiesta; 
    h) puo' attivare sezioni  distaccate  e  centri  di  ricerca  sul
territorio  nazionale  afferenti  ai  compiti   istituzionali   anche
attraverso  apposite  convenzioni  con  le  regioni  d'intesa  con  i
segretariati regionali; 
    i) promuove ed esegue interventi di restauro di beni archivistici
e librari di particolare complessita' o rispondenti  ad  esigenze  di
ricerca o a  finalita'  didattiche  collegate  alla  Scuola  di  alta
formazione e studio; 
    j) promuove  e  organizza  convegni  e  dibattiti  scientifici  a
carattere nazionale e internazionale  sui  temi  riguardanti  i  suoi
compiti istituzionali; rende noti mediante pubblicazioni scientifiche
i risultati delle ricerche effettuate e i  metodi  di  analisi  e  di
intervento elaborati; 
    k) raccoglie ed  elabora  dati  e  documentazione  relativi  alle
ricerche e agli interventi  di  conservazione  e  restauro  dei  beni
archivistici e librari  anche  a  fini  didattici,  statistici  e  di
individuazione e definizione di metodologie e di normative tecniche. 
  3. L'ICPAL puo' collaborare e stipulare convenzioni con Universita'
e  organismi  di  ricerca  italiani  e  stranieri   e   accedere   ai
finanziamenti previsti dagli organismi internazionali  per  specifici
programmi di ricerca. A seguito di  convenzioni  specifiche,  l'ICPAL
esplica  la  propria  attivita'  anche  a  favore  di  enti  pubblici
stranieri e, nell'ambito delle azioni  di  competenza  del  Ministero
degli  affari  esteri  e  della  cooperazione  internazionale,  offre
consulenza e supporto tecnico-scientifico, per le materie attribuite,
a Paesi terzi. 
  4. Con lo statuto di cui all'articolo 2, e' definita  la  struttura
organizzativa in cui si articola l'istituto.