Art. 11 1. Le Ragionerie territoriali dello Stato di Bari/Barletta-Andria-Trani, Bologna/Ferrara, Palermo e Venezia sono costituite ognuna da due uffici dirigenziali di livello non generale. 2. Gli uffici sono di seguito indicati con le relative attribuzioni: Ufficio I Affari generali e di segreteria. Coordinamento delle attivita' delegate ai dirigenti. Attivita' di supporto alla funzione di vertice della Direzione, ivi comprese quelle di cui all'art. 4, comma 2. Gestione delle risorse umane e strumentali, presidio unitario per l'erogazione dei servizi strumentali e trasversali, conto annuale delle spese del personale, contabilita' interna, controllo di gestione, logistica, salute e sicurezza sul lavoro, relazioni sindacali, relazioni con il pubblico. Procedimenti amministrativi sanzionatori antiriciclaggio e relativo contenzioso in primo grado. La rappresentanza e difesa in giudizio nelle funzioni di cui alle lettere a), c) e i) dell'art. 5, comma 1 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 23 dicembre 2010, limitatamente ai giudizi di primo grado dinanzi alle sezioni regionali della Corte dei conti e relativo contenzioso nelle materie di cui all'art. 4, primo comma, del predetto decreto. Attivita' di cui all'art. 5, comma 3, del presente decreto. Attivita' di segreteria delle commissioni mediche di verifica. Le funzioni di cui alle lettere b) e h) dell'art. 5, comma 1 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 23 dicembre 2010 in materia di depositi provvisori e definitivi e le attivita' connesse ai relativi procedimenti contenziosi. Adempimenti in materia di certificazione dei crediti e verifica della corretta attuazione delle procedure relative al monitoraggio dei debiti delle pubbliche amministrazioni e dei relativi tempi di pagamento. Attivita' di vigilanza delegate dagli ispettorati generali del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato; verifiche periodiche d'istituto; verifiche sulla regolare ed uniforme tenuta delle scritture contabili e sulla puntuale resa dei conti da parte dei soggetti obbligati; servizi d'istituto connessi alla partecipazione a comitati, commissioni. Controllo preventivo di regolarita' amministrativa e contabile ai sensi delle disposizioni di cui al titolo I e titolo II, capo I, del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123. Controllo successivo di regolarita' amministrativa e contabile, compreso il controllo sui rendiconti dei commissari delegati nominati con ordinanze di protezione civile e controllo concomitante, ai sensi delle disposizioni di cui al titolo I e titolo II, capo II, del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123. Verifica della corretta tenuta delle scritture di contabilita' integrata finanziaria economico patrimoniale ai sensi dell'art. 38-bis, legge n. 196/2009. Concorso all'attivita' di analisi e revisione della spesa ai sensi dell'art. 25, comma 4, lettera b), del decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123; Ufficio II Conto annuale delle spese per il personale degli enti del settore pubblico allargato; vigilanza sullo svolgimento delle funzioni dei revisori delle istituzioni scolastiche e valutazione degli esiti delle relative verifiche; vigilanza e monitoraggio sulla spesa del personale degli enti pubblici e sugli incassi e pagamenti effettuati dai tesorieri delle amministrazioni pubbliche. Attivita' connesse al controllo e alla contabilizzazione delle entrate dello Stato; attivita' connesse alla contabilizzazione delle risorse proprie dell'Unione europea; attivita' connesse al riscontro contabile dei conti giudiziali e delle contabilita' amministrative degli agenti contabili dello Stato. Attivita' connesse alla vigilanza sui beni del demanio pubblico e del patrimonio dello Stato; tenuta e aggiornamento delle relative scritture inventariali. Raccolta dei dati relativi alle rilevazioni ed alle risultanze della contabilita' economica delle amministrazioni periferiche dello Stato di cui all'art. 10 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279; valutazione degli oneri derivanti dalle funzioni e dai servizi istituzionali svolti dalle amministrazioni periferiche dello Stato. Attivita' in materia di pagamento degli stipendi al personale in servizio presso gli uffici periferici di altre amministrazioni dello Stato e attivita' previste dall'art. 5, comma 1, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 23 dicembre 2010, con esclusione di quelle attribuite all'Ufficio I.