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3. CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 
3.1. Resistenza al fuoco 
    1. Il  carico  d'incendio  specifico  dell'attivita'  non  dovra'
superare 300 MJ/m²; sono ammesse eventuali aree a  rischio  specifico
con carico di incendio ≤ 450 MJ/m². 
    2. Le strutture portanti e  gli  elementi  di  compartimentazione
dell'asilo nido, ivi compresi quelli di  eventuali  piani  interrati,
devono garantire rispettivamente requisiti di resistenza al fuoco R e
REI/EI non inferiori a: 
      45 per edifici con altezza antincendi inferiore a 12 m; 
      60 per edifici con altezza antincendi compresa tra 12 m e 32 m; 
      90 per edifici con altezza antincendi oltre i 32 m. 
    3. Le strutture portanti e  gli  elementi  di  compartimentazione
degli asili nido ubicati  in  edifici  monopiano,  di  tipo  isolato,
devono garantire i requisiti di resistenza al fuoco R  e  REI/EI  non
inferiori a 30. 
3.2. Compartimentazione 
    1. L'attivita', se sviluppata su piu' di un  piano  fuori  terra,
deve essere suddivisa  in  compartimenti  antincendio  di  superficie
singola non superiore a 1000 m². Nel caso di asili nido  inseriti  in
edifici di  tipo  misto  i  compartimenti  antincendio  non  dovranno
eccedere 600 m². 
3.3. Reazione al fuoco 
    1.  I  prodotti  da  costruzione,  rispondenti  al   sistema   di
classificazione europeo di cui al decreto del  Ministro  dell'interno
del  10  marzo  2005  e  successive  modificazioni,   devono   essere
installati in conformita' a quanto stabilito dal decreto del Ministro
dell'interno del  15  marzo  2005,  seguendo  le  prescrizioni  e  le
limitazioni indicate nelle successive tabelle. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
    2. I tendaggi devono avere una classe di reazione  al  fuoco  non
superiore a 1. I mobili imbottiti (poltrone, poltrone letto,  divani,
divani letto, sedie imbottite, guanciali, ecc.) ed i materassi devono
essere di classe 1 IM. 
    3. E' consentita la posa in opera di  rivestimenti  lignei  delle
pareti e dei soffitti, purche' opportunamente trattati  con  prodotti
vernicianti omologati di classe 1 di reazione al fuoco in conformita'
al decreto del Ministro dell'interno del 6 marzo 1992 recante  «Norme
tecniche e procedurali per la classificazione di reazione al fuoco ed
omologazione  dei  prodotti  vernicianti   ignifughi   applicati   su
materiali legnosi». 
3.4. Scale 
    1. Tutti i vani scala, facenti parte del sistema di vie di esodo,
devono avere caratteristiche  di  resistenza  al  fuoco  congrue  con
quanto previsto al punto  3.1  e  devono  immettere,  direttamente  o
tramite  percorso   protetto,   in   luogo   sicuro   o   all'esterno
dell'edificio. 
    2. I vani scala devono essere provvisti di aperture di aerazione,
di superficie non inferiore ad 1 m², in posizione tale  da  garantire
un'altezza  libera  dai  fumi  di  2  m   dalla   quota   dell'ultimo
pianerottolo, con sistema di apertura comandato  sia  automaticamente
da rivelatori di incendio che manualmente mediante dispositivo  posto
in prossimita' dell'entrata alla scala, in posizione segnalata. 
3.5. Impianti di sollevamento 
    1. Le caratteristiche dei vani  degli  impianti  di  sollevamento
devono rispondere alle specifiche disposizioni vigenti di prevenzione
incendi.