Art. 8. Consiglio di amministrazione 1. Il consiglio di amministrazione e' composto da: a) tre membri designati da ACBM; b) tre designati da CBM S.p.a.; c) il rettore pro tempore. 2. Tra i membri di cui alle lettere a) e b) del precedente comma 1, il consiglio di amministrazione, su proposta degli enti promotori, nomina il presidente dell'Universita' e, eventualmente, il vice presidente. 3. Il direttore generale puo' essere designato, su proposta degli enti promotori, tra i membri di cui alle lettere a) e b) del comma 1 e non puo' coincidere con il presidente, ne' con il vice presidente (se nominato). 4. Il consiglio di amministrazione dura in carica tre anni e i suoi membri scadono con l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della loro carica. I suoi membri sono rieleggibili. 5. In caso di cessazione anticipata di un componente, il subentrante resta in carica per il periodo mancante al completamento del mandato precedente. 6. Il consiglio di amministrazione decade in caso di dimissioni della maggioranza dei suoi membri. 7. Il consiglio di amministrazione s'intende regolarmente costituito quando il numero dei presenti non sia inferiore alla meta' dei membri in carica; per la validita' delle deliberazioni occorre il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti: in caso di parita' prevale il voto del presidente. 8. Le riunioni si potranno svolgere anche in modalita' telematica a condizione che tutti i partecipanti possano essere identificati e sia loro consentito di seguire la discussione, di intervenire oralmente e in tempo reale durante la trattazione degli argomenti, nonche' di ricevere, trasmettere o visionare documenti; il consiglio di amministrazione si considera tenuto nel luogo dove e' presente il presidente. 9. La funzione di segretario con compito di redigere il verbale spetta al direttore generale dell'Universita' CBM, se presente nel luogo ove si svolge la riunione, altrimenti al componente designato dal consiglio. 10. Il consiglio di amministrazione puo' istituire al proprio interno comitati endoconsiliari con funzioni consultive, propositive, istruttorie e di controllo.