(Allegato-art. 11)
                              Art. 11. 
                  Competenze e funzioni del Rettore 
 
    1. Il Rettore: 
      a) convoca e presiede il Senato accademico e  il  Consiglio  di
amministrazione; 
      b) propone al Senato accademico, sentita la Commissione  etica,
una  rosa  di  candidati  per  la  designazione  dei  componenti  del
Consiglio di amministrazione; 
      c) presenta per l'approvazione al Consiglio di amministrazione,
tenendo conto delle proposte e dei pareri formulati al  riguardo  dal
Senato Accademico: 
        c1) i  documenti  di  programmazione  annuale  e  pluriennale
dell'Ateneo recanti gli obiettivi e le linee politiche  di  indirizzo
in materia di didattica, ricerca, reclutamento del personale, servizi
agli studenti e terza missione; 
        c2) il bilancio di previsione e di esercizio  coadiuvato  dal
direttore generale; 
        c3) il documento triennale di programmazione  del  fabbisogno
di personale; 
        c4) i criteri generali di determinazione delle  tasse  e  dei
contributi degli studenti, acquisito il parere  del  Consiglio  degli
Studenti, e ogni altra misura intesa  a  garantire  il  diritto  allo
studio; 
        c5)  i  criteri  di  ripartizione   delle   risorse   tra   i
Dipartimenti e tra le facolta', per le rispettive competenze; 
        c6) il conferimento dell'incarico di direttore generale; 
        c7) le proposte di  attivazione  delle  federazioni  e  delle
fusioni previste dall'art. 3 della legge 30 dicembre 2010 n. 240; 
        c8) i contratti e le convenzioni di interesse per l'Ateneo; 
      d) nomina, sentito il parere del Senato accademico, il  Garante
degli studenti, i  componenti  del  Comitato  unico  di  garanzia,  i
componenti della Commissione etica e i rappresentanti  negli  enti  e
nelle organizzazioni in cui e' prevista la presenza dell'Ateneo; 
        d1) nomina i componenti  del  collegio  di  disciplina  e  il
Presidente del collegio dei revisori dei conti designati  dal  Senato
accademico; 
      e)  nomina  il  coordinatore  e  i  componenti  del  nucleo  di
valutazione, ad eccezione della componente studentesca, designati dal
Consiglio di amministrazione; 
      f) propone al Senato accademico la decadenza dei componenti del
Consiglio di  amministrazione,  per  gravi  inadempimenti  ai  doveri
istituzionali  o  per  protratta  impossibilita'   di   funzionamento
dell'organo; 
      g) propone al Senato accademico, previo parere  favorevole  del
Consiglio di amministrazione, le modifiche dello Statuto; 
      h) emana con propri decreti lo Statuto e i regolamenti; 
      i) propone al Senato accademico,  ove  la  materia  non  ricada
nelle competenze del collegio di disciplina, le sanzioni previste per
le violazioni del codice etico che vanno dal richiamo  scritto,  fino
ad arrivare, nei casi piu' gravi, alla decadenza e/o esclusione dagli
organi accademici e/o dagli organi delle strutture dell'Ateneo o all'
esclusione dall'assegnazione di fondi e contributi di Ateneo; 
      j)  avvia  i  procedimenti  disciplinari  nei   confronti   dei
professori e dei ricercatori, irroga le sanzioni non  superiori  alla
censura, per le sanzioni superiori trasmette gli atti al collegio  di
disciplina; 
      k) esercita ogni altra funzione non espressamente attribuita ad
altri organi dal presente Statuto. Degli atti di interesse  generale,
adottati nell'esercizio di tali funzioni, il  Rettore  informa  nella
prima  riunione  utile  gli  organi  di  Governo  che  sono  ad  essi
interessati in relazione alle loro specifiche competenze. 
    2. In caso di necessita' e comprovata urgenza,  il  Rettore  puo'
assumere provvedimenti di competenza degli organi da lui  presieduti,
portandoli  a   ratifica,   pena   la   decadenza,   nella   riunione
immediatamente successiva. 
    3. Il Rettore nomina, tra i professori ordinari di ruolo a  tempo
pieno, il prorettore vicario che, in caso di impedimento o di assenza
temporanea, lo sostituisce in tutte  le  sue  funzioni.  In  caso  di
assenza o di impedimento del  prorettore  vicario,  le  funzioni  del
Rettore vengono svolte dal professore ordinario decano per ruolo. 
    4. Il Rettore puo' nominare tra i professori di ruolo, sentito il
Senato accademico, prorettori delegati,  cui  attribuisce  specifiche
competenze. Le deleghe decadono  in  caso  di  cessazione  anticipata
dalla carica o in caso di  mozione  di  sfiducia  nei  confronti  del
Rettore.