(all. 32 - art. 1)
                               Art. 32.
                 Zone da perforare per telescriventi
(Trattasi  di  carta  per  usi  speciali  non contemplata nel decreto
ministeriale 9 marzo 1987, n. 172)
   Caratteristiche tecnologiche della carta:
    composizione  - Cellulosa chimica con assenza di pasta di legno e
di qualsiasi tipo di carica;
    ceneri  -  A  800› espresso in percentuale sulla carta non oleata
non superiore allo 0,5%;
    sostanze  Silico  -  Abrasiva  "Grit"  - Non superiore allo 0,05%
rispetto alla carta non oleata;
     pH - 6 +/- 1,5 per estrazione a caldo;
    impasto  -  Deve  essere molto ben lavorato ed omogeneo. La carta
deve  presentare  alla  lacerazione  un  taglio  netto  o  con  fibre
sporgenti  molto  corte,  regolari  e  con  assenza  di fibre lunghe,
sporadiche;
    aspetto  -  La carta deve essere liscia e di spera uniforme. Sono
difetti la presenza di grumi di qualsiasi genere inclusi ed aderenti,
specie se fragili di ispessimento localizzati e diffusi, di aree piu'
scure e trasparenti, tipo filigrana;
    colorazione  -  Giallo paglia. Deve essere ottenuta con coloranti
che non contengono ossidi metallici;
    impregnazione  -  La carta deve essere imbevuta uniformemente con
olio minerale a base paraffinica, ben raffinato, contenente  additivi
antiruggine ed antiusura.
   La  percentuale  di  olio  sulla  carta  condizionata, deve essere
compresa fra il 6%  e  il  10%  del  peso  della  carta  prima  della
impregnazione;
    antistaticita'   -   La  carta  deve  essere  antistatica,  cioe'
all'uscita del perforatore deve dare carica elettrostatica nulla  (al
massimo 100 V in ambiente molto secco con umidita' relativa inferiore
al 20%).
   Percentuale massima di antistatico 1%.
   L'antistatico deve essere stabile nel tempo e non deve arrugginire
le parti metalliche con le quali la carta va a contatto.
   L'antistaticita'  e'  espressa  come resistivita' (MV) e si misura
sulla carta  immediatamente  all'uscita  del  perforatore  dopo  aver
perforato  in modo completo circa un metro di carta. I valori massimi
tollerati sono:
    al 20% di umidita' relativa = 1.106 MV
    al 50% di umidita' relativa = 1.104 MV
    spessore - Compreso tra mm 0,095 e mm 0,115;
    condizionamento  -  La carta prima della prova deve essere tenuta
per 24 ore a 23 ›C +/- 2 ›C con 50% +/- 2% di umidita' relativa.
   Caratteristica della zona:
    larghezza - mm 17,45 con tolleranza +/- 0,005 mm;
    peso al metro lineare - g 1,9 con tolleranza +/- 5%;
    resistenza  alla trazione longitudinale - Minimo kg 12 esercitata
progressivamente;
    qualita'  di  perforazione - La zona soggetta a perforazione deve
presentare i fori perforati con un taglio netto,  senza  lacerazioni,
fibrosita'   o   dentellature  ed  il  sistema  perforante  non  deve
presentare pulviscolo aderente o libero.
   Caratteristiche del rotolo di zona:
    la zona deve essere avvolta in rotoli aventi ciascuno un diametro
compreso tra mm 190 e mm 185.
   Nell'interno  del  rotolo, i primi 0,50 metri degli ultimi 5 metri
devono essere colorati in rosso. Il colorante impiegato  deve  essere
compatibile  con  le  sostanze  impiegate  per  l'impregnazione e non
presentare fenomeni di migrazione.
   Il  nocciolo  deve  essere  costituito  da  un  anello  rigido  di
materiale plastico. I bordi di questo anello devono  essere  lisci  e
senza sporgenze o lacerazioni. Deve avere uno spessore compreso tra 2
e 3 mm e diametro interno compreso tra mm 50 e 54.
   Il  rotolo  deve  presentarsi  molto  compatto, tale da evitare il
pericolo di deformazione telescopica in caso di  maneggiamento  anche
energico.  I  fianchi devono essere piani, lisci, assolutamente senza
rilievi dovuti a non  perfetta  giustapposizione  delle  spire  della
zona;
    fissaggio  della  zona  al  nocciolo - L'estremita' interna della
zona e' fissata al nocciolo mediante incollatura, tale che la zona si
stacchi sotto leggera tensione;
    fissaggio  interno  -  L'estremita'  esterna  e' fissata mediante
leggera incollatura. Non e' accettato l'uso di nastro adesivo a causa
della  sensibilita' degli adesivi all'olio impregnante. L'incollatura
deve essere fatta con molta cura per evitare il  grave  inconveniente
che  puo'  provocare  la  presenza anche di minime parti di colla sui
fianchi del rotolo e non deve interessare piu' di due giri  di  zona,
iniziando lo svolgimento.
   In  ogni  rotolo  la  zona  deve  essere  in un solo spezzone, con
assoluta esclusione di qualsiasi giunzione.
   Su una testata della zona dovra' essere indicata con timbratura la
ragione sociale della ditta fornitrice.