Art. 22. Materiale di facile consumo l. Il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi, sulla base dei consumi sostenuti negli esercizi precedenti e della valutazione delle esigenze prospettate, fissa uno standard quantitativo degli oggetti di cancelleria, stampati, carta e materiale di facile consumo idoneo ad assicurare il funzionamento degli uffici. 2. Il titolare del centro di responsabilita' determina e assegna le risorse finanziarie destinate all'acquisto del materiale di facile consumo secondo i seguenti criteri direttivi: a) programmazione dei fabbisogni ed assegnazione delle risorse sulla base di un chiaro e preciso percorso valutativo che faccia articolato e distinto riferimento alle esigenze da soddisfare, nonche' ai programmi-obiettivo predisposti; b) razionalizzazione dei processi di acquisto al fine di pervenire ad una sana e corretta gestione delle risorse eliminando attivita' inutili e sprechi; c) politica degli acquisti mirata a coniugare il prezzo con la qualita' senza pregiudicare le esigenze funzionali della struttura; d) definizione della soglia minima delle scorte necessarie a garantire la continuita' funzionale della struttura. 3. Ciascuna amministrazione, d'intesa con l'ufficio riscontrante, disciplina con apposito provvedimento le modalita' di gestione e di controllo del materiale di facile consumo. 4. Alla fine di ogni esercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi presenta il rendiconto annuale, nel quale sono riportate le consistenze iniziali, le loro variazioni e le rimanenze finali, accompagnato da una relazione, da trasmettere al titolare del centro di responsabilita' ed all'ufficio riscontrante, volta a far conoscere le modalita' di acquisizione, le quantita', i prezzi spuntati, i consumi in ragione degli utilizzatori finali, le risorse assegnate e gli eventuali scostamenti.