Art. 10 Linee guida per l'implementazione dell'obbligo di trasparenza 1. Nell'offerta di riferimento Telecom Italia pubblica: a) le caratteristiche tecniche ed economiche dei servizi di accesso in banda larga all'ingrosso, prevedendo l'interconnessione al DSLAM, limitatamente ai siti in cui non sono disponibili i servizi di accesso disaggregato, al parent switch, al distant switch ed ai nodi remoti IP managed; b) l'elenco esaustivo e la localizzazione dei DSLAM della propria rete, indicando il modello e caratteristiche degli apparati DSLAM presenti in ciascun sito, le tecnologie di accesso e di backhauling disponibili al singolo DSLAM, le caratteristiche delle porte di backhauling disponibili e le configurazioni ammesse, con riferimento a velocita' e tecnologia di accesso ed alla configurazione dei circuiti; c) dettagliate informazioni relative all'ubicazione, alla topologia di interconnessione ed al livello gerarchico di tutti gli switch ATM delle proprie reti, distinguendo i parent switch dai distant switch; d) le condizioni economiche disaggregate relative a ciascun elemento componente il servizio bitstream, inclusive degli elementi di accesso, di quelli relativi agli apparati DSLAM, dei circuiti di backhauling, del servizio di trasporto tra nodi e delle porte di accesso ai nodi; e) le condizioni economiche per la quota di accesso differenziate per le linee gia' ripagate dal canone di abbonamento telefonico dell'utente finale e per le linee non attive o fornite in assenza di canone; f) le modalita' di configurazione e di fornitura della banda ATM con riferimento alle singole tratte di trasporto e di backhauling, al dimensionamento ed alla aggregazione dei VP e dei VC, al numero dei circuiti per porta, al numero di VP per VC ed alle classi di servizio. 2. Telecom Italia pubblica un Service Level Agreement base e Service Level Agreement premium tali da consentire la replicabilita' dell'intera gamma di servizi finali che TI offre ai propri clienti residenziali ed ai propri clienti affari. In particolare: a) ciascuna componente di rete sottoposta ad offerta e' corredata da adeguati SLA e penali relativamente alle condizioni di provisioning, assurance, disponibilita' annua, tasso di errata attivazione; b) le modalita' di gestione di provisioning prevedono la notifica agli operatori alternativi della data di rilascio degli accessi con un preavviso di almeno 3 giorni, a fine di permettere a questi ultimi di predisporre i propri sistemi e le proprie attivita'; c) i sistemi informatizzati di provisioning ed assurance del servizio bitstream recano traccia di tutte le tempistiche relative alle attivita' richieste, permettendo agli operatori alternativi di verificare il rispetto degli SLA ed il pagamento delle penali associate; d) i sistemi di assurance mantengono traccia delle singole comunicazioni, del referente di Telecom Italia, delle causali di guasto individuate e delle tempistiche di lavorazione; e) i sistemi informatizzati di provisioning ed assurance del servizio bitstream prevedono una sezione dedicata alla migrazione dei clienti finali tra operatori alternativi.