Art. 29.
                          Rilievi catastali
  1.  Introduzione  in mappa di un fabbricato (tipo mappale) mediante
rilievo con misure dirette appoggiate ai confini del lotto nel raggio
di 50 metri: compenso minimo di L. 300.000 per ogni fabbricato.
  2. Introduzione in mappa di un fabbricato (tipo  mappale)  mediante
rilievo  con  misure  indirette ed inserimento nel reticolo catastale
(rilevazione a terra): per la prima stazione e  fino  a  dieci  punti
battuti,  compenso  di  L.  400.000,  per  ogni  stazione  in piu' L.
150.000, per ogni punto in piu' L. 30.000.
  3. Redazione tipo mappale (oltre  quanto  sopra):  compenso  di  L.
200.000.
  4.  Frazionamento  di  particelle catastali costituito da una linea
retta mediante rilievo con squadro semplice con appoggio  ai  confini
del lotto nel raggio di 50 metri: compenso di L. 400.000 per la prima
particella (per ogni particella in piu' L. 80.000).
  5.  Rilievo  con  strumenti  ottici o elettroottici con appoggio ai
punti fiduciali indicati dall'ufficio tecnico erariale  o  con  altri
appoggi:  per  la  prima  stazione  strumentale e fino ai primi dieci
punti di  dettaglio,  compenso  di  L.  600.000  (per  ogni  stazione
successiva  L.  150.000  e  per ogni punto di dettaglio oltre i primi
dieci il compenso di L. 50.000).
  6. Frazionamento di particelle  catastali  costituito  da  linea  o
linee spezzate: i compensi di cui al comma precedente sono maggiorati
del 30%.
  7. Redazione del tipo di frazionamento comprendente la restituzione
grafica  dei  rilievi su scala adeguata, calcolo delle aree (totale e
delle quote derivate), calcolo dei  redditi  delle  nuove  particelle
originate dal frazionamento e la dimostrazione del frazionamento: per
la  prima  particella  derivata,  compenso  di  L.  250.000 (per ogni
particella successiva il compenso di L. 90.000).