Art. 23 Ordinazione sui fondi di cassa e buono di cassa 1. Il responsabile della spesa dispone l'ordinazione del pagamento sui fondi di cassa per: a) le minute spese; b) gli anticipi di missione, nel territorio nazionale ed estero, debitamente autorizzati; c) gli anticipi a favore del responsabile del servizio affari internazionali di cerimoniale, in occasione di viaggi all'estero del Presidente o del Vice Presidente; d) la tassa di proprieta' degli automezzi della Presidenza; e) gli abbonamenti per canoni televisivi; f) i permessi di accesso alla zona traffico limitato; g) i diritti per smaltimento rifiuti speciali; h) l' imposta per la registrazione di contratti; i) le somme dovute alle Aziende sanitarie locali a diverso titolo; j) le spese per i transiti autostradali; k) le spese per le riparazioni urgenti su autovetture e motoveicoli; l) bgli abbonamenti a testate giornalistiche o riviste on line. 2. Chi ha ottenuto l'anticipazione presenta, in relazione a quanto affidato, al termine dell'evento in funzione del quale furono anticipate le somme, apposita rendicontazione. Qualora trattasi di esigenze ricorrenti, la rendicontazione e' presentata almeno ogni tre mesi. 3. L'ordinazione e' disposta dal responsabile della spesa a mezzo di buono di cassa, che riporta: a) il numero progressivo, riferito all'anno solare; b) l'esercizio di emissione; c) il capitolo di bilancio a cui e' imputata la spesa (numero e denominazione); d) il nome o la ragione sociale del creditore; e) l'importo da pagare, in cifre ed in lettere; f) la data di emissione. 4. L'ordinatore della spesa non puo' disporre buoni a proprio favore. 5. Il controllo di regolarita' amministrativa e contabile sui buoni di cassa e sui documenti giustificativi della spesa e' effettuato dall'Ufficio in sede di validazione degli ordini di pagamento destinati al reintegro dei fondi di cassa.