Art. 16. 
              La funzione dirigente e di rappresentanza 
 
    1.  La  funzione  dirigente  si  esprime   nel:   promuovere   la
partecipazione democratica e l'attivita' politica di  tutte/i  le/gli
iscritte/i; stimolare l'approfondimento teorico  e  culturale,  anche
attraverso l'attivita'  di  formazione;  assicurare  la  circolazione
delle informazioni; garantire  la  libera  espressione  di  tutte  le
opinioni; lavorare costantemente per l'unità del partito  attraverso
il  dibattito  democratico  e  l'azione  solidale  di  tutte/i   le/i
militanti; organizzare l'attivita' politica in modo  da  favorire  la
piu' ampia partecipazione; proporre decisioni operative e far sì che
le  decisioni  assunte  trovino   concreta   applicazione;   riferire
periodicamente  alle/agli   iscritte/i   circa   l'attuazione   delle
decisioni assunte; contribuire a  superare  gli  ostacoli  di  natura
economica, sociale  e  culturale  che  limitano  la  possibilita'  di
partecipazione di tutte/i le/gli iscritte/i. 
    2. Non possono esercitare la funzione dirigente  le/i  compagne/i
che non abbiano tempestivamente rinnovato, senza giustificato motivo,
la tessera per l'anno solare in  corso  entro  tre  mesi  dall'inizio
della campagna di tesseramento. 
    3. Le/i compagne/i elette/i in ruoli di  rappresentanza  pubblica
hanno  un  particolare  dovere  di  responsabilita'  democratica  nei
confronti del partito, di solidarieta' nei confronti della  comunita'
politica e di coerenza con le decisioni  democratiche  assunte  dalle
istanze del partito. 
    4.  I  gruppi  dirigenti,  gli  apparati  e   le   rappresentanze
istituzionali sono tenuti a comportamenti esemplari nella  promozione
e nella difesa, all'interno del partito, di rapporti  di  democrazia,
di solidarieta', di lealta' e di  eguaglianza.  Debbono  essere  loro
assegnate responsabilita' definite  e  sottoposte  a  verifica  nelle
modalita'  di  esercizio  e  nei  risultati.  Il   Prc-Se   contrasta
moralmente e politicamente l'utilizzo di ruoli di responsabilita' per
la ricerca di posizioni di prestigio e di privilegi  materiali  e  la
costituzione dei gruppi dirigenti in ceti separati.