Art. 120 
 
 
                             Abrogazioni 
 
  1. Sono abrogate le seguenti disposizioni: 
  a) legge 27 dicembre 1956, n. 1423; 
  b) legge 31 maggio 1965, n. 575; 
  c) decreto-legge 4 febbraio 2010, n.  4,  convertito  in  legge  31
marzo 2010, n. 50; 
  d) articoli da 18 a 24 della legge 22 maggio 1975, n. 152; 
  e) articolo 16 della legge 13 settembre 1982, n. 646; 
  f) articoli da 2 ad 11, 13 e 15 della legge 3 agosto 1988, n. 327; 
  g) articolo 7-ter della legge 13 dicembre 1989, n. 401; 
  h) articolo 34 della legge 19 marzo 1990, n. 55; 
  i) articoli 1, 3 e 5 del decreto-legge 29  ottobre  1991,  n.  345,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 1991, n. 410; 
  l) articoli 70-bis, 76-bis, 76-ter, 110-bis  e  110-ter  del  regio
decreto 30 gennaio 1941, n. 12. 
  2. Dalla data di entrata in vigore delle disposizioni del libro II,
capi I, II, III e IV, sono abrogate le seguenti disposizioni: 
  a) articolo 1-septies del decreto-legge 6 settembre 1982,  n.  629,
convertito, con modificazioni, dalla legge 12 ottobre 1982, n. 726; 
  b) decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490; 
  c) decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252; 
  d) decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 2010, n. 150. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 6 settembre 2011 
 
                             NAPOLITANO 
    

                                Berlusconi, Presidente del  Consiglio
                                dei Ministri

                                Palma, Ministro della giustizia

                                Maroni, Ministro dell'interno

                                Tremonti,  Ministro  dell'economia  e
                                delle finanze

                                Brunetta, Ministro  per  la  pubblica
                                amministrazione e l'innovazione

    
Visto, il Guardasigilli: Palma 
 
          Note all'art. 120: 
              - Per i riferimenti alla legge  27  dicembre  1956,  n.
          1423 e alla legge 31 maggio 1965, n. 575, si vedano le note
          all'art. 116. 
              - Il decreto-legge 4 febbraio 2010,  n.  4,  convertito
          con modificazioni,  dalla  legge  31  marzo  2010,  n.  50,
          abrogato  dal  presente   decreto,   recava:   "Istituzione
          dell'Agenzia   nazionale   per   l'amministrazione   e   la
          destinazione  dei  beni  sequestrati  e   confiscati   alla
          criminalita' organizzata." 
              - La legge 22  maggio  1975,  n.  152  (Disposizioni  a
          tutela dell'ordine pubblico.)  e'  pubblicata  nella  Gazz.
          Uff. 24 maggio 1975, n. 136. 
              - La legge 13 settembre 1982, n. 646  (Disposizioni  in
          materia di misure di prevenzione di carattere  patrimoniale
          ed integrazione alla legge n. 27 dicembre  1956,  n.  1423,
          alla legge n. 10 febbraio 1962, n. 57 e alla  legge  n.  31
          maggio  1965,  n.  575.  Istituzione  di  una   commissione
          parlamentare sul fenomeno della mafia.) e' pubblicata nella
          Gazz. Uff. 14 settembre 1982, n. 253. 
              - La legge 3 agosto 1988, n. 327 (Norme in  materia  di
          misure di prevenzione personali.) e' pubblicata nella Gazz.
          Uff. 9 agosto 1988, n. 186. 
              - L'art. 7-ter della legge 13  dicembre  1989,  n.  401
          (Interventi  nel  settore  del  giuoco  e  delle  scommesse
          clandestini e tutela della correttezza nello svolgimento di
          manifestazioni sportive.), abrogato dal  presente  decreto,
          recava: "Art. 7-ter.Misure di prevenzione." 
              - La legge 19 marzo 1990, n. 55 (Nuove disposizioni per
          la prevenzione della delinquenza di tipo mafioso e di altre
          gravi forme di manifestazione di pericolosita' sociale.) e'
          pubblicata nella Gazz. Uff. 23 marzo 1990, n. 69. 
              - Gli articoli 1, 3 e 5 del  decreto-legge  29  ottobre
          1991, n. 345 (Disposizioni  urgenti  per  il  coordinamento
          delle attivita' informative  e  investigative  nella  lotta
          contro  la  criminalita'   organizzata.)   convertito   con
          modificazioni,  dalla  legge  30  dicembre  1991,  n.  410,
          abrogati dal presente decreto, recavano: 
              "Art.  1.  Consiglio  generale  per   la   lotta   alla
          criminalita' organizzata." 
              "Art. 3. Direzione investigativa antimafia." 
              "Art. 5. Relazione al Parlamento.". 
              - Gli articoli 70-bis, 76-bis, 76-ter,  110-bis  e  110
          ter del regio decreto 30 gennaio 1941, n.  12  (Ordinamento
          giudiziario.), abrogati dal presente decreto, recavano: 
              "Art. 70-bis. Direzione distrettuale antimafia." 
              "Art. 76-bis. Procuratore nazionale antimafia." 
              "Art. 76-ter.  Attribuzioni  del  procuratore  generale
          presso la Corte di cassazione in relazione all'attivita' di
          coordinamento investigativo" 
              "Art. 110-bis. Applicazione di magistrati del  pubblico
          ministero in casi particolari." 
              "Art. 110-ter. Applicazione di magistrati in materia di
          misure di prevenzione." 
              - Il decreto-legge 6 settembre  1982,  n.  629  (Misure
          urgenti  per  il  coordinamento  della  lotta   contro   la
          delinquenza mafiosa.) convertito  con  modificazioni  dalla
          legge 12 ottobre 1982, n. 726, e'  pubblicato  nella  Gazz.
          Uff. 6 settembre 1982, n. 245. 
              - Il decreto legislativo 8 agosto 1994, n. 490 abrogato
          dal presente decreto recava: "Disposizioni attuative  della
          legge 17 gennaio 1994, n. 47, in materia di comunicazioni e
          certificazioni previste dalla normativa  antimafia  nonche'
          disposizioni concernenti i poteri del prefetto  in  materia
          di contrasto alla criminalita' organizzata.". 
              - Per i riferimenti al  decreto  del  Presidente  della
          Repubblica  3  giugno  1998,  n.  252  e  al  decreto   del
          Presidente della Repubblica 2 agosto 2010, n. 150 si vedano
          le note all'art. 116.