(CODICE CIVILE-art. 230 ter)
                            Art. 230-ter. 
 
                   (( (Diritti del convivente). )) 
 
  ((Al convivente di fatto che presti stabilmente  la  propria  opera
all'interno   dell'impresa   dell'altro   convivente    spetta    una
partecipazione  agli  utili  dell'impresa  familiare   ed   ai   beni
acquistati con essi nonche' agli incrementi  dell'azienda,  anche  in
ordine all'avviamento, commisurata al lavoro prestato. Il diritto  di
partecipazione non spetta qualora tra i conviventi esista un rapporto
di societa' o di lavoro subordinato)).