Art. 16.
                         Servizio di analisi

  Gli ospedali devono essere dotati di un servizio di laboratorio per
analisi chimico-cliniche e microbiologiche.
  Negli  ospedali  regionali  e  provinciali  il  servizio di analisi
chimico-cliniche e microbiologiche e' articolato in piu' settori.
  Tutti i presidi di laboratorio anche se distaccati presso divisioni
o  sezioni  di degenza fanno parte integrante a tutti gli effetti del
servizio di analisi chimico-cliniche e microbiologiche.
  Presidi  autonomi  di  laboratorio,  affidati ad un aiuto idoneo al
primariato    di    laboratorio   di   analisi   chimico-cliniche   e
microbiologiche,   possono   essere   istituiti   presso  particolari
divisioni  o  raggruppamenti  di  unita'  di diagnosi e cura, qualora
comprovate necessita' funzionali lo esigano.
  La  dotazione  organica del personale medico addetto al laboratorio
di   analisi   chimico-cliniche   o  microbiologiche  negli  ospedali
regionali a provinciali deve prevedere:
    a) fino a 600 posti-letto:
      un posto di primario;
      almeno un posto di aiuto;
      almeno un posto di assistente.
    b) da 600 a 900 posti-letto:
      un posto di primario;
      almeno un posto di aiuto;
      almeno due posti di assistente.
    La  dotazione  organica  del  personale  addetto  ai  settori del
laboratorio  di  analisi  chimico-cliniche  e  microbiologiche  negli
ospedali regionali e provinciali deve, inoltre, prevedere:
      almeno  un posto di direttore o coadiutore o assistente chimico
o biologo;
      un posto di tecnico di laboratorio per ciascun settore.
  Ciascun  settore,  a  seconda  delle  rispettive  specialita', puo'
essere  affidato a un direttore biologo o chimico, ovvero ad un aiuto
che abbia conseguito l'idoneita' a primario di laboratorio di analisi
chimico-cliniche e microbiologiche.
  Oltre i 900 posti-letto l'amministrazione deve istituire un secondo
primariato di analisi chimico-cliniche e microbiologiche con facolta'
di  ripartire  a seconda delle necessita' tra i due laboratori i vari
settori   specializzati,   con  adeguata  e  proporzionata  dotazione
organica  di  personale.  Oltre  i  1800  posti-letto  dovra'  essere
istituito  con  analoghi  criteri  un ulteriore primariato di analisi
chimico-cliniche e microbiologiche.
  Negli  ospedali  di  zona e in quelli specializzati con meno di 300
posti-letto   la   dotazione   organica   del  personale  addetto  al
laboratorio   di  analisi  chimico-cliniche  e  microbiologiche  deve
prevedere almeno due posti, di cui uno di primario.
  Per  la  determinazione della dotazione organica deve tenersi conto
dell'attivita' ambulatoriale esterna.
  Gli  stabulari  per  le  ricerche diagnostiche e scientifiche delle
unita'  di  diagnosi  e  cura devono essere annessi funzionalmente al
servizio    di    laboratorio    di    analisi   chimico-cliniche   e
microbiologiche.