Art. 29.

                Attivita' funzionali all'insegnamento

    1.  L'attivita' funzionale all'insegnamento e' costituita da ogni
impegno   inerente   alla   funzione  docente  previsto  dai  diversi
ordinamenti  scolastici.  Essa  comprende tutte le attivita', anche a
carattere  collegiale,  di  programmazione,  progettazione,  ricerca,
valutazione,  documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la
preparazione  dei  lavori  degli organi collegiali, la partecipazione
alle  riunioni  e  l'attuazione  delle delibere adottate dai predetti
organi.
    2.  Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attivita'
relative:
      a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;
      b) alla correzione degli elaborati;
      c) ai rapporti individuali con le famiglie.
    3.  Le  attivita'  di  carattere  collegiale  riguardanti tutti i
docenti sono costituite da:
      a) partecipazione  alle  riunioni del Collegio dei docenti, ivi
compresa  l'attivita'  di  programmazione e verifica di inizio e fine
anno  e  l'informazione  alle  famiglie  sui risultati degli scrutini
trimestrali, quadrimestrali e finali e sull'andamento delle attivita'
educative  nelle scuole materne e nelle istituzioni educative, fino a
40 ore annue;
      b) la  partecipazione alle attivita' collegiali dei consigli di
classe,  di  interclasse,  di  intersezione.  Gli obblighi relativi a
queste  attivita'  sono  programmati  secondo  criteri  stabiliti dal
collegio  dei docenti; nella predetta programmazione occorrera' tener
conto  degli  oneri  di  servizio  degli  insegnanti con un numero di
classi  superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore
annue;
      c) lo  svolgimento  degli  scrutini  e degli esami, compresa la
compilazione degli atti relativi alla valutazione.
    4.  Per  assicurare  un  rapporto  efficace con le famiglie e gli
studenti,  in  relazione  alle  diverse  modalita'  organizzative del
servizio,  il  consiglio  d'istituto  sulla  base  delle proposte del
collegio  dei  docenti  definisce  le  modalita'  e  i criteri per lo
svolgimento  dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando
la  concreta  accessibilita'  al servizio, pur compatibilmente con le
esigenze di funzionamento dell'istituto e prevedendo idonei strumenti
di comunicazione tra istituto e famiglie.
    5.  Per assicurare l'accoglienza e la vigilanza degli alunni, gli
insegnanti   sono   tenuti  a  trovarsi  in  classe  5  minuti  prima
dell'inizio  delle  lezioni  e  ad  assistere all'uscita degli alunni
medesimi.