Art. 26 
 
 
     Assistenza sociosanitaria alle persone con disturbi mentali 
 
  1.  Nell'ambito   dell'assistenza   distrettuale,   domiciliare   e
territoriale ad accesso  diretto,  il  Servizio  sanitario  nazionale
garantisce alle persone con disturbi  mentali,  la  presa  in  carico
multidisciplinare  e  lo  svolgimento  di  un  programma  terapeutico
individualizzato,  differenziato  per  intensita',   complessita'   e
durata,  che  include  le  prestazioni,  anche  domiciliari,  mediche
specialistiche,   diagnostiche   e   terapeutiche,   psicologiche   e
psicoterapeutiche, e riabilitative, mediante l'impiego  di  metodi  e
strumenti  basati  sulle   piu'   avanzate   evidenze   scientifiche,
necessarie e appropriate nei seguenti ambiti di attivita': 
    a) individuazione precoce e proattiva del disturbo; 
    b) accoglienza; 
    c) valutazione diagnostica multidisciplinare; 
    d)   definizione,   attuazione   e   verifica    del    programma
terapeutico-riabilitativo  e  socio-riabilitativo  personalizzato  da
parte dell'equipe multiprofessionale in accordo con la persona  e  in
collaborazione con la famiglia; 
    e) visite psichiatriche; 
    f) prescrizione e somministrazione di terapie farmacologiche; 
    g) colloqui psicologico-clinici; 
    h) psicoterapia (individuale, di coppia, familiare, di gruppo); 
    i) colloqui di orientamento e sostegno alla famiglia; 
    j) interventi terapeutico-riabilitativi e socio-educativi volti a
favorire il recupero dell'autonomia personale, sociale e lavorativa; 
    k) gruppi di sostegno per i pazienti e per i loro familiari; 
    l) interventi sulla rete sociale formale e informale; 
    m)  consulenza  specialistica  e  collaborazione  con  i  reparti
ospedalieri  e   gli   altri   servizi   distrettuali   territoriali,
semiresidenziali e residenziali; 
    n) collaborazione con i medici di medicina generale; 
    o) collaborazione ed integrazione con i servizi per le dipendenze
patologiche (SERT),  con  particolare  riferimento  ai  pazienti  con
comorbidita'; 
    p)  interventi  psicoeducativi  rivolti  alla  persona   e   alla
famiglia; 
    q)  progettazione  coordinata  e  condivisa   del   percorso   di
continuita' assistenziale dei minori in carico ai servizi competenti,
in vista del passaggio all'eta' adulta. 
  2. L'assistenza distrettuale alle persone con disturbi  mentali  e'
integrata   da   interventi   sociali   in   relazione   al   bisogno
socioassistenziale emerso dalla valutazione.