(Accordo-art. 19)
                             Articolo 19 
              Agevolazioni fiscali per l'Organizzatore 
 
1. Al fine di ottimizzare le risorse finanziarie messe a disposizione
dell'Organizzatore per la realizzazione  dell'Expo  Milano  2015,  lo
Stato ospitante dispone secondo quanto previsto dai commi seguenti. 
2. Le disposizioni di cui all'articolo 17, quinto comma, del  decreto
del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, si applicano
anche  alle  prestazioni  di  servizi,  compresa  la  prestazione  di
manodopera, rese  nel  settore  edile  da  soggetti  appaltatori  nei
confronti dell'Organizzatore. 
3. Ai fini dell'applicazione dell'imposta  sul  valore  aggiunto,  si
intende che le  prestazioni  rese  dall'Organizzatore  per  l'accesso
all'Expo Milano 2015 non rientrano fra quelle di cui all'articolo 10,
primo comma, n. 22), del decreto del Presidente della  Repubblica  26
ottobre 1972, n. 633. 
4. Sono esclusi dalla formazione del reddito ai fini dell'imposta sul
reddito delle societa' e dalla formazione del valore della produzione
ai  fini  dell'imposta  regionale  sulle  attivita'   produttive,   i
contributi erogati dallo Stato, dalle amministrazioni dello  Stato  e
dalle   amministrazione   pubbliche   all'Organizzatore    ai    fini
dell'organizzazione dell'evento e  della  realizzazione  delle  opere
infrastrutturali dell'Expo  Milano  2015.  I  contributi  di  cui  al
presente paragrafo non rilevano ai fini del calcolo del  pro-rata  di
deducibilita' dei costi, ne' vanno  computati  in  diminuzione  delle
perdite riportabili a scomputo dei redditi  prodotti  negli  esercizi
successivi. 
5. In considerazione della  valenza  istituzionale  dell'Expo  Milano
2015  l'Organizzatore,  relativamente   alla   pubblicizzazione   del
predetto evento che abbia ottenuto il patrocinio  di  amministrazioni
pubbliche nazionali o di enti pubblici territoriali,  godra'  di  una
riduzione non inferiore ai  due  terzi  della  misura  ordinariamente
prevista sui prelievi per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche  e
la diffusione di messaggi pubblicitari, ovvero, a decorrere dalla sua
introduzione, sull'imposta municipale secondaria. 
6. Gli  atti,  transazioni  ed  operazioni  finanziarie  relativi  ai
terreni  ai   fabbricati   e   alle   aree   fabbricabili   necessari
all'Organizzatore per la realizzazione  dell'Expo  Milano  2015  sono
esenti dalle imposte di bollo, registro, ipotecarie e catastali.