(all. 6 - art. 1)
                                                          Allegato VI

         CARATTERISTICHE E CONDIZIONI DI UTILIZZO DEL BIOGAS
  (articolo 3 comma 1 lettera r) e articolo 6, comma 1, lettera r)

1. Provenienza:

   Gas   combustibile   proveniente  dalla  fermentazione  anaerobica
metanogenica  di  sostanze  organiche  non  costituite da rifiuti, in
particolare  non  prodotto  da  discariche,  fanghi,  liquami e altri
rifiuti  a  matrice  organica.  Il  biogas derivante dai rifiuti puo'
essere  utilizzato  con le modalita' e alle condizioni previste dalla
normativa sui rifiuti.

3. Condizioni di utilizzo:

   3.1  L'utilizzo del biogas, costituito prevalentemente da metano e
biossido   di  carbonio  o  con  un  contenuto  massimo  di  composti
solforati,  espressi come solfuro di idrogeno, pari allo 0.1% v/v, e'
consentito  nel  medesimo comprensorio industriale in cui tale biogas
si produce. Gli impianti in cui viene utilizzato come combustibile il
biogas  devono  rispettare i valori limite di emissione indicati alle
lettere  seguenti,  espressi  in  mg/Nmc(1)  e  riferiti ad un ora di
funzionamento dell'impianto, esclusi i periodi di avviamento, arresto
e guasti.

a) nel caso si tratti di motori a combustione interna i valori limite
   di emissione, riferiti a un tenore volumetrico di ossigeno pari al
   5% nell'effluente gassoso anidro, sono:


                                   Potenza termica nominale
                                    complessiva istallata
                                           (MW)
===========================================================
                                      ( 3       > 3
-----------------------------------------------------------
carbonio organico totale (COT)        150       100
-----------------------------------------------------------
monossido di carbonio (CO)            800       650
-----------------------------------------------------------
ossidi di azoto (espressi come NO2)   500       450
-----------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------
Composti inorganici del cloro sotto
forma di gas o vapori (come HCl)       10        10
-----------------------------------------------------------

b) nel  caso  si  tratti  di  turbine  a gas fisse i valori limite di
   emissione,  riferiti  a  un tenore volumetrico di ossigeno pari al
   15%, nell'effluente gassoso anidro, sono:


                            Potenza termica nominale
                            complessiva istallata (MW)
=================================================================
                          (8      >8 + (15     >15 + (50    >50
-----------------------------------------------------------------
carbonio organico
totale (COT)              --        --             50        50
-----------------------------------------------------------------
monossido di
carbonio (CO)            100        80             60        50
-----------------------------------------------------------------
ossidi di azoto
(espressi come NO2)      150        80             80        60
-----------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------
Composti inorganici del
cloro sotto forma di
gas o vapori (come HCl)    5         5              5         5
-----------------------------------------------------------------

c) per  le altre tipologie di impianti di combustione i valori limite
   di emissione, riferiti a un tenore volumetrico di ossigeno pari al
   3%, nell'effluente gassoso anidro, sono:


                                   Potenza termica nominale
                                    complessiva istallata
                                           (MW)
===========================================================
                                      ( 3       > 3
                                     ----------------------
-----------------------------------------------------------
Ossido di carbonio                    150       100
-----------------------------------------------------------
Ossidi di azoto (espressi come NO2)   300        200
-----------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------
Carbonio organico totale (COT          30        20
-----------------------------------------------------------
Composti inorganici del cloro sotto
forma di gas o vapori (come HCl)       30        30
-----------------------------------------------------------

   3.2  Per gli impianti di cui al punto 3.1 devono essere effettuati
controlli almeno annuali dei valori limite di emissione fissati nella
tabella  al punto 3.1 lettere a), b) e c) ad esclusione di quelli per
cui e' richiesta la misurazione in continuo di cui al punto 3.3
   3.3 Gli impianti di potenza termica nominale per singolo focolare,
superiore  a 6 MW devono effettuare la misurazione e registrazione in
continuo  nell'effluente  gassoso del tenore volumetrico di ossigeno,
della  temperatura,  delle  concentrazioni del monossido di carbonio,
degli ossidi di azoto e del vapore acqueo (la misurazione in continuo
del tenore di vapore acqueo puo' essere omessa se l'effluente gassoso
campionato viene essiccato prima dell'analisi).
   3.4  Per  i  metodi  di campionamento, analisi e valutazione delle
emissioni,  si  applica quanto previsto nei decreti di attuazione del
DPR 24 maggio 1988 n. 203.
   3.5  Agli  impianti  alimentati a biogas ed aventi potenza termica
nominale  complessiva inferiore o uguale a 3 MW si applica l'articolo
2, comma 1 del DPR 25 luglio 1991.
   3.6  Per  gli  impianti  termici  di  cui  all'articolo 2 comma 1,
lettera  b)  e comma 2, i controlli di cui al punto 3.2 devono essere
effettuati  dal  responsabile  dell'esercizio e della manutenzione. I
valori  misurati devono essere allegati al libretto di centrale o di'
impianto  di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto
1993,  n.  412  e  successive  modifiche.  Per  gli impianti di nuova
costruzione,  inoltre,  il rispetto dei valori limite di emissione e'
certificato dal costruttore al momento dell'immissione in commercio.
 
(1)  I  valori  limite  sono  riferiti al volume di effluente gassoso
secco rapportato alle condizioni normali: 0 gradi Centigradi e 0.1013
MPa.