(Allegato 2)
                     Allegato 2 alla Convenzione 
               SPECIFICHE DI RIFERIMENTO PER LA FASE I 
1. Un anello di accumulazione per positroni od elettroni di 845 m  di
   circonferenza, incluse 32 sezioni diritte, ciascuna con piu' di  6
   metri di spazio tra i quadrupoli. 
2. Una  sala  di  sperimentazione   che   gira   intorno   all'intera
   circonferenza e che contiene i canali sperimentali fino a 75 m  di
   lunghezza. 
3. A 6 GeV una corrente approssimativamente di  100  mA  nel  modo  a
pacchetti multipli e 5 mA nel modo a pacchetto singolo. 
4. Un tempo di circa 8 ore (o piu') affinche'  il  raggio  accumulato
   scenda lentamente a 1/e del valore iniziale di circa 100  mA,  per
   permettere l'utilizzo ininterrotto della  macchina  per  circa  un
   turno. Il tempo per la preparazione e  l'impostazione  del  fascio
   per  predisporre   adeguate   condizioni   di   lavoro,   dovrebbe
   normalmente impiegare una piccola parte di un turno. 
5. Una brillanza da un ondulatore di  almeno  1  x  10  (elevato  17)
   fotoni sec - 1 mrad -2 mm -2 ogni 0,1% di ampiezza di banda e ogni
   metro di ondulatore ad una energia dei fotoni di circa 14 KeV.  6.
   Un flusso dai magneti curvanti di  almeno  8  x  10  (elevato  12)
   fotoni sec -1 mrad -1 per 0,1% di ampiezza  di  banda  all'energia
   caratteristica dei magneti curvanti, che dovrebbe essere di  circa
   19 KeV nella parte principale dei magneti,  e  di  circa  9.5  KeV
   nelle parti "morbide" alle estremita'. 
7. Un fascio di raggi X la cui posizione e' riproducibile da carica a
   carica e stabile durante un turno per circa un  decimo  delle  sue
   dimensioni rispetto alle linee di irraggiamento. 
8. Una prima serie di almeno  sette  canali  sperimentali  completati
   almeno per quanto riguarda l'esecuzione degli esperimenti  per  la
   calibratura degli elementi ottici e dei rilevatori.