(Allegato XXI Allegato tecnico di cui all'articolo 164- art. 5)
                             Articolo 5 
             Elaborati grafici del progetto preliminare. 
 
  1. Gli elaborati grafici, redatti in scala opportuna e  debitamente
quotati,  con  le  necessarie  differenziazioni  in  relazione   alla
dimensione, alla categoria e alla tipologia  dell'intervento,  devono
includere le misure e gli interventi di mitigazione  e  compensazione
ambientale   e   degli   eventuali    interventi    di    ripristino,
riqualificazione e miglioramento ambientale e paesaggistico,  con  la
stima dei relativi costi sono costituiti: 
  a) per opere e lavori puntuali: 
  dallo stralcio  dello  strumento  di  pianificazione  paesaggistico
territoriale e del piano urbanistico generale o attuativo, sul  quale
sono indicate la localizzazione dell'intervento da  realizzare  e  le
eventuali altre localizzazioni esaminate; 
  dalle planimetrie con le indicazioni  delle  curve  di  livello  in
scala  non  inferiore  a  1:2.000,   sulle   quali   sono   riportati
separatamente le opere ed i lavori da realizzare e le altre eventuali
ipotesi progettuali esaminate; 
  area di riferimento ai fini urbanistici; 
  dagli elaborati relativi alle  indagini  e  studi  preliminari,  in
scala adeguata alle dimensioni dell'opera in progettazione: 
  sezione geologica e geotecnica; 
  carta archeologica; 
  planimetria delle interferenze; 
  planimetrie catastali; 
  planimetria  ubicativa  dei  siti  di   cantiere,   di   cava,   di
conferimento a recupero, di deposito temporaneo e di discarica; 
  dagli  schemi   grafici   e   sezioni   schematiche   nel   numero,
nell'articolazione   e   nelle   scale   necessarie   a    permettere
l'individuazione di massima di  tutte  le  caratteristiche  spaziali,
tipologiche, funzionali e tecnologiche delle opere e  dei  lavori  da
realizzare, integrati da tabelle relative ai parametri da rispettare; 
  b) per opere e lavori a rete: 
  dalla corografia generale  di  inquadramento  dell'opera  in  scala
1:100.000 - 1:50.000; 
  dalla   corografia    contenente    l'indicazione    dell'andamento
planimetrico dei tracciati esaminati  con  riferimento  all'orografia
dell'area, al sistema di trasporti e degli altri  servizi  esistenti,
al reticolo idrografico, in scala non inferiore a 1:25.000; 
  dallo stralcio  dello  strumento  di  pianificazione  paesaggistico
territoriale e del piano urbanistico generale o attuativo  sul  quale
sono indicati i tracciati esaminati; 
  dalle planimetrie con le indicazioni delle  curve  di  livello,  in
scala  non  inferiore  a  1:10.000,  sulle   quali   sono   riportati
separatamente i tracciati esaminati; 
  dalle planimetrie  su  foto  mosaico,  in  scala  non  inferiore  a
1:10.000,  sulle  quali  sono  riportati  separatamente  i  tracciati
esaminati; 
  dai profili longitudinali altimetrici dei  tracciati  esaminati  in
scala non inferiore a 1:10.000/1000; 
  dagli elaborati relativi alle indagini e studi preliminari,  ed  in
particolare: 
  planimetria idraulica in scala non inferiore a 1:10.000; 
  carta  geologica,  geomorfologica  e  idrogeologica  in  scala  non
inferiore a 1:10.000; 
  profilo     geologico/idrogeologico      con      caratterizzazione
geotecnicageomeccanica dei principali litotipi in scala non inferiore
a 1:10.000/1000; 
  planimetria con macrozonazione sismica in  scala  non  inferiore  a
1:25.000; 
  carta archeologica in scala non inferiore a 1:25.000; 
  planimetria delle interferenze in scala non inferiore a 1:10.000; 
  corografia in scala non inferiore a 1:25.000 con  l'ubicazione  dei
siti di cava, di conferimento a recupero, di deposito temporaneo e di
discarica; 
  schemi grafici e sezioni schematiche nel numero, nell'articolazione
e nelle scale necessarie a  permettere  l'individuazione  di  massima
della  localizzazione,  di   tutte   le   caratteristiche   spaziali,
tipologiche,  funzionali  e  tecnologie  delle   aree   di   cantiere
necessarie per la realizzazione delle opere; 
  planimetria dei  siti  di  cava,  di  conferimento  a  recupero  di
deposito temporaneo e di discarica in scala non inferiore a 1:10.000; 
  dalle planimetria  su  foto  mosaico,  in  scala  non  inferiore  a
1:5.000, del tracciato selezionato; 
  sistemazione tipo aree di deposito; 
  dalle planimetrie con le indicazioni delle  curve  di  livello,  in
scala non inferiore a 1:5.000, per il tracciato selezionato; la scala
non dovra' essere inferiore a 1:2.000 per le tratte in  area  urbana.
La planimetria dovra' contenere una rappresentazione del corpo  delle
opere e degli sviluppi di tutti gli assi di  progetto,  calcolati  in
base alle caratteristiche geometriche assunte. Il corpo  delle  opere
dovra' essere rappresentato in ogni sua  parte  (scarpate,  opere  di
sostegno, fossi di guardia, opere  idrauliche,  reti  di  recinzione,
fasce di rispetto e fasce di interesse urbanistico),  allo  scopo  di
determinare  esattamente  l'ingombro  dell'infrastruttura.   Dovranno
inoltre  essere  rappresentate  le  caratteristiche  geometriche  del
tracciato e le opere d'arte principali; 
  dalle planimetrie  su  foto  mosaico,  in  scala  non  inferiore  a
1:5.000, del tracciato selezionato; 
  dai profili longitudinali altimetrici delle opere e dei  lavori  da
realizzare  in  scala  non  inferiore   a   1:5.000/500,   contenenti
l'indicazione di tutte le opere d'arte previste, le intersezioni  con
reti di trasporto, di servizi  e/o  idrologiche,  le  caratteristiche
geometriche del tracciato; per le tratte in area urbana la scala  non
dovra' essere inferiore a 1:2000/200; 
  da sezioni tipo idriche, stradali, ferroviarie, e simili  in  scala
non inferiore ad 1:200, nonche' analoghe  sezioni  per  le  eventuali
altre ipotesi progettuali esaminate; 
  da  sezioni  trasversali  correnti,  in  numero  adeguato  per  una
corretta valutazione preliminare delle quantita' da utilizzare  nella
quantificazione dei costi dell'opera; 
  da elaborati che consentano, mediante piante, prospetti  e  sezioni
in scala adeguata, la definizione di tutti i manufatti  speciali  che
l'intervento richiede; 
  da elaborati che riassumono i criteri  di  sicurezza  previsti  per
l'esercizio dell'infrastruttura; 
  da elaborati tipologici che consentano, mediante piante,  prospetti
e sezioni in  scala  adeguata,  la  definizione  di  tutte  le  opere
correnti e minori che l'intervento richiede; 
  da elaborati che consentano, mediante schemi, piante e  sezioni  in
scala  adeguata,  la  definizione  delle  componenti   impiantistiche
presenti nel progetto. 
  Da tutti i suddetti elaborati speciali e tipologici  dovra'  essere
prodotto  un  computo  di  dettaglio  al  fine   di   consentire   la
quantificazione complessiva delle opere in progetto di cui d'art. 6. 
  2. Sia per le opere ed i lavori puntuali che  per  le  opere  ed  i
lavori a rete, il progetto preliminare specifica gli elaborati  e  le
relative  scale  da  adottare  in  sede  di  progetto  definitivo  ed
esecutivo, ferme restando le scale  minime  previste  nei  successivi
articoli.  Le  planimetrie  e  gli  elaborati  grafici  riportano  le
indicazioni preliminari relative al soddisfacimento delle esigenze di
cui all'art. 128, comma 7.