(Allegato I.7-art. 12)
                            Articolo 12. 
                         Elaborati grafici. 
 
1. Gli elaborati grafici del progetto  di  fattibilita',  redatti  in
scala e  debitamente  quotati,  tenendo  conto  della  necessita'  di
includere le eventuali  misure  e  interventi  di  mitigazione  e  di
compensazione ambientale con  la  stima  dei  relativi  costi,  salva
diversa motivata determinazione dell'amministrazione, sono costituiti
come indicato ai commi 3 e 4. Nel caso in cui si utilizzino i  metodi
e gli strumenti di cui all'articolo 43 del codice e relativo allegato
I.9,  essi  dovranno  essere  univocamente   estratti   dai   modelli
informativi digitali disciplinari e aggregati. 
2. La stazione appaltante o l'ente concedente,  qualora  non  ritenga
pertinente, in relazione  alla  dimensione,  alla  categoria  e  alla
tipologia dell'intervento, la predisposizione di uno o piu' elaborati
grafici tra quelli elencati ai commi 3 e 4,  opera  motivatamente  le
necessarie differenziazioni e riduzioni  o  integrazioni  dell'elenco
stesso, definendo  la  composizione  specifica  degli  elaborati  del
progetto di fattibilita' per singolo intervento. 
3. Per le opere puntuali gli elaborati sono: 
a)   stralcio   documentale   degli   strumenti   di   pianificazione
territoriale e di tutela ambientale e  paesaggistica,  nonche'  degli
strumenti urbanistici generali e attuativi vigenti,  sui  quali  sono
indicate  la  localizzazione  dell'intervento  da  realizzare  e   le
eventuali altre localizzazioni esaminate; tali elementi sono altresi'
riportati in una corografia in scala adeguata,  estesa  a  un  ambito
significativo, riferibile ai sistemi cartografici nazionali,  con  la
perimetrazione dell'intervento; 
b) planimetrie con le indicazioni delle curve  di  livello  in  scala
adeguata, sulle quali sono  riportati  separatamente  le  opere  e  i
lavori  da  realizzare  e  le  altre  eventuali  ipotesi  progettuali
esaminate; 
c) elaborati relativi alle indagini e  studi  preliminari,  in  scala
adeguata alle dimensioni dell'opera in progettazione: 
1) planimetria con ubicazione delle indagini eseguite; 
2)  carte  geologica,  geomorfologica   e   idrogeologica,   con   la
localizzazione  dell'intervento,  estese  a  un  ambito  territoriale
significativo; 
3)  sezioni  geologiche,  geomorfologiche   e   idrogeologiche,   con
localizzazione    dell'intervento,    illustranti     gli     assetti
litostrutturali, geomorfologici e idrogeologici; 
4) carta del reticolo idrografico; 
5) carta della potenzialita' archeologica; 
6) carta dei vincoli ordinati e sovraordinati, in  scala  adeguata  e
con la localizzazione dell'intervento; 
7)  carta  di  microzonazione  sismica,  ove  disponibile,  in  scala
adeguata, estesa a un ambito significativo; 
8) planimetria delle interferenze; 
9) planimetrie catastali; 
10) planimetria ubicativa dei siti di cave attive, degli impianti  di
recupero,  dei  siti  di  deposito  temporaneo  e  delle   discariche
autorizzate e in esercizio da  utilizzare  per  il  conferimento  dei
rifiuti derivanti dalla realizzazione dell'intervento; 
d) schemi grafici e sezioni-tipo  nel  numero,  nell'articolazione  e
nelle scale necessarie a permettere l'individuazione  di  massima  di
tutte   le   caratteristiche   geometrico-   spaziali,   tipologiche,
funzionali e tecnologiche delle opere  da  realizzare,  integrati  da
tabelle relative ai parametri da rispettare. 
4. Per le opere lineari o a rete gli elaborati sono: 
a) corografia generale di inquadramento dell'opera in scala in  scala
adeguata, estesa a un ambito  significativo,  riferibile  ai  sistemi
cartografici nazionali; 
b) corografia contenente  l'indicazione  dell'andamento  planimetrico
dei tracciati esaminati con riferimento all'orografia  dell'area,  al
sistema integrato di mobilita' e di trasporto e  agli  altri  servizi
esistenti, al reticolo idrografico, in scala adeguata,  estesa  a  un
ambito significativo, riferibile ai sistemi cartografici nazionali; 
c) stralcio degli  strumenti  di  pianificazione  territoriale  e  di
tutela  ambientale   e   paesaggistica,   nonche'   degli   strumenti
urbanistici generali e attuativi vigenti, sui quali sono  indicati  i
tracciati alternativi esaminati; 
d) planimetrie con le indicazioni delle  curve  di  livello  e/o  dei
punti quotati, in  scala  adeguata,  sulle  quali  sono  riportati  i
tracciati alternativi esaminati; 
e) planimetrie su foto mosaico, in scala adeguata, sulle  quali  sono
riportati i tracciati alternativi esaminati; 
f)  profili  longitudinali  altimetrici  dei  tracciati   alternativi
esaminati in scala adeguata; 
g) elaborati  relativi  alle  indagini  e  studi  preliminari,  e  in
particolare: 
1) planimetria con ubicazione delle indagini eseguite; 
2)   carte   geologica,   geomorfologica   e    idrogeologica,    con
localizzazione dell'intervento, estese a un ambito significativo; 
3)  sezioni  geologiche,  geomorfologiche   e   idrogeologiche,   con
localizzazione    dell'intervento,    illustranti     gli     assetti
litostrutturali, geomorfologici e idrogeologici; 
4)   profili   litostratigrafico,   idrogeologico,   geotecnico   con
caratterizzazione fisico-meccanica  dei  principali  litotipi  e  con
indicazione della posizione delle falde idriche; 
5) carta del reticolo idrografico in scala adeguata; 
6) carta dei vincoli ordinati e sovraordinati, in  scala  adeguata  e
con la localizzazione dell'intervento; 
7) carta della potenzialita' archeologica in scala adeguata, estesa a
un  ambito  significativo,   riferibile   ai   sistemi   cartografici
nazionali; 
8)  carta  di  microzonazione  sismica,  ove  disponibile,  in  scala
adeguata, estesa a un ambito  significativo,  riferibile  ai  sistemi
cartografici nazionali; 
9) eventuali planimetrie con  i  risultati  delle  indagini  e  delle
simulazioni del traffico in scala adeguata, ove pertinenti; 
10) planimetria delle interferenze con il sedime di edifici e/o  reti
infrastrutturali esistenti, in scala adeguata,  estesa  a  un  ambito
significativo, riferibile ai sistemi cartografici nazionali; 
11) corografia in  scala  in  scala  adeguata,  estesa  a  un  ambito
significativo, riferibile  ai  sistemi  cartografici  nazionali,  con
l'ubicazione dei siti di cave attive, degli impianti di recupero, dei
siti di deposito temporaneo  e  delle  discariche  autorizzate  e  in
esercizio da utilizzare per il  conferimento  dei  rifiuti  derivanti
dalla realizzazione dell'intervento; 
12) sistemazione tipo di aree di  deposito  o  di  rinaturalizzazione
ambientale; 
13)   schemi   grafici   e   sezioni    schematiche    nel    numero,
nell'articolazione   e   nelle   scale   necessarie   a    permettere
l'individuazione   di   massima   della   localizzazione   e    delle
caratteristiche spaziali, funzionali e  tecnologiche  delle  aree  di
cantiere necessarie per la realizzazione delle opere; 
h) planimetrie con le indicazioni delle curve di  livello,  in  scala
non inferiore a 1:5.000, per il tracciato selezionato; la  scala  non
deve essere inferiore a 1:2.000 per le  tratte  in  area  urbana.  La
planimetria  contiene  una  rappresentazione  del  corpo  stradale  o
ferroviario e delle  opere  idrauliche  secondo  tutti  gli  assi  di
progetto,  in  base  alle  caratteristiche  geometriche  assunte.  La
geometria delle opere e' rappresentata in ogni sua  parte  (scarpate,
opere di sostegno, opere d'arte idrauliche, fasce di rispetto e fasce
di interesse  urbanistico),  allo  scopo  di  determinare  l'ingombro
complessivo  dell'infrastruttura  e  i  relativi  rapporti   con   il
territorio,  nonche'  le  eventuali  interferenze   con   edifici   e
infrastrutture   esistenti.    Sono    inoltre    rappresentate    le
caratteristiche  geometriche  del  tracciato  e   le   opere   d'arte
principali; 
i) planimetrie su foto mosaico, in scala non inferiore a 1:5.000, del
tracciato selezionato; 
l) profili longitudinali altimetrici delle  opere  da  realizzare  in
scala non inferiore a 1:5.000/500, contenenti l'indicazione di  tutte
le opere d'arte previste, le intersezioni con reti di  trasporto,  di
servizi  e/o  idrografiche,  le   caratteristiche   geometriche   del
tracciato; per le tratte in area urbana la scala non e'  inferiore  a
1:2000/200; 
m) sezioni tipo delle opere in scala adeguata; 
n) sezioni trasversali correnti, in numero adeguato per una  corretta
valutazione preliminare delle quantita' da utilizzare nei computi per
la quantificazione dei costi dell'opera; 
o) elaborati che consentano, mediante piante, prospetti e sezioni  in
scala adeguata,  la  definizione  tipologica  di  tutti  i  manufatti
speciali e di tutte le  opere  correnti  e  minori  che  l'intervento
richiede; 
p) elaborati che consentano, mediante schemi,  piante  e  sezioni  in
scala  adeguata,  la  definizione  delle  componenti   impiantistiche
presenti nel  progetto,  ivi  compresi  gli  impianti  di  protezione
antincendio attivi e passivi, con l'indicazione delle caratteristiche
tecnico-funzionali. 
5. Le planimetrie e  gli  elaborati  grafici  riportano  altresi'  le
indicazioni  relative  alla  suddivisione  dell'intervento  in  lotti
funzionali e fruibili, ove prevista. 
6. Sulla base di tutti gli elaborati grafici e' predisposta una stima
che consenta la quantificazione complessiva dei costi delle opere  in
progetto, ai fini del calcolo della spesa. 
7. Sia per le opere puntuali che per le opere a rete, il progetto  di
fattibilita' tecnica  ed  economica  specifica  gli  elaborati  e  le
relative scale da adottare  in  sede  di  progetto  esecutivo,  ferme
restando le  scale  minime,  laddove  previste,  che  possono  essere
variate soltanto su indicazione della stazione appaltante o dell'ente
concedente.