Art. 375 
 
                Criteri di attribuzione del punteggio 
 
1. Per l'attribuzione del punteggio utile ai fini  della  graduatoria
si seguono i seguenti criteri: 
a) attribuire a ciascun concorrente un punteggio base di piu' 5; 
b) adottare per singole voci il parametro da meno 5 a piu' 5; 
c) prendere in considerazione ai fini del punteggio: 
1) situazione familiare (persone conviventi, numero, eta' e sesso dei
figli); 
2)  situazione  economico-patrimoniale  della  famiglia  (redditi  da
proprieta' o da lavoro); 
3) situazioni particolari (sfratto, affitti, altre cause). 
2. Sulla base dei criteri fissati al comma 1, il punteggio utile alla
graduatoria e' il seguente: 
a) situazione familiare: 
1) per persona convivente, escluso il titolare punti piu' 0,50; 
2) figli minori di anni 10 (ogni figlio) punti piu' 0,50; 
3) figli maggiori di anni 10 (ogni figlio) punti piu' 0,75; 
4) diversita' di sesso per figli maggiori di anni 10 punti piu' 1,00; 
b) situazione economico-patrimoniale della famiglia: 
1) redditi mensili provenienti da altri cespiti; per proprieta': 
1.1) fino a euro 52,00 punti meno 0,50; 
1.2) da euro 53,00 a euro 103,00 punti meno1,00; 
1.3) da euro 104,00 a euro 155,00 punti meno 2,00; 
1.4) da euro 156,00 a euro 207,00 punti meno 3.00; 
1.5) oltre euro 208,00 punti meno 5.00; 
2) attivita' lavorativa dei congiunti: 
2.1) fino a euro 155,00 punti meno 0,50; 
2.2) da euro 155,00 a euro 207,00 punti meno 1,50; 
2.3) da euro 208,00 a euro 258,00 punti meno 2,50; 
2.4) oltre euro 258,00 punti meno 4,00; 
c) situazioni particolari: 
1) sfratto giudiziario in atto punti piu' 2,00; 
2) affitti in atto: 
2.1) fino a euro 52,00 punti piu' 0,50; 
2.2) da euro 53,00 a euro 103,00 punti piu' 1,00; 
2.3) da euro 104,00 a euro 155,00 punti piu' 1,5; 
2.4) da euro 156,00 a euro 258,00 punti piu' 2; 
2.5) oltre euro 258,00 punti piu' 2,5; 
3) altre cause: 
3.1) di scarsa rilevanza fino a punti piu' 1; 
3.2) gravi ma non di urgente soluzione da punti piu' 1,01 a piu' 2; 
3.3) gravi e di indilazionabile soluzione da punti piu' 2,01  a  piu'
5. 
3. In caso di parita' di punteggio  si  considera  l'eta'  dei  figli
maggiori di anni 10 attribuendo per ciascun figlio: 
a) da 10 a 15 anni punti piu' 0,015; 
b) da 16 a 18 anni punti piu' 0,025; 
c) da 19 anni in poi punti piu' 0,045. 
4. In  caso  di  ulteriore  parita'  l'ordine  in  graduatoria  sara'
determinato dalla data di minore permanenza nella sede.