Art. 247. 
  Normalizzazione dell'intonazione di base degli strumenti musicali 
 
  1.  Il  suono  di  riferimento  per  l'intonazione  di  base  degli
strumenti musicali e' la nota "La", la cui altezza deve corrispondere
alla frequenza di 440 Hertz (HZ), misurata alla temperatura  ambiente
di 20 gradi centigradi. 
  2. E' fatto obbligo agli  istituti  di  istruzione  musicale,  alle
istituzioni e organizzazioni, comunque sovvenzionate dallo Stato o da
enti  pubblici,  che  gestiscono  e  utilizzano  orchestre  o   altri
complessi  strumentali,  e  all'ente  concessionario   del   servizio
pubblico radiotelevisivo,  di  adottare  stabilmente  come  suono  di
riferimento per l'intonazione la nota "La", di cui al comma  1.  Sono
in ogni caso fatte salve le esigenze di ricerca e artistiche,  quando
non vengano eseguiti brani di musica e spettacoli lirici. 
  3. Per ottemperare a quanto disposto dai commi  1  e  2,  e'  fatto
obbligo di utilizzare per la  intonazione  strumenti  di  riferimento
pratico (diapason a forchetta, regoli metallici, piastre,  generatori
elettronici, eccetera) tarati alla frequenza di 440 Hertz e dotati di
relativo marchio di garanzia, indicante la frequenza  prescritta.  E'
ammessa la tolleranza, in piu' o in meno, non superiore a 0,5 Hertz. 
  4. I contributi dello Stato o degli enti pubblici sono condizionati
anche alla comprovata osservanza delle norme del presente articolo. 
  5. L'utilizzazione di strumenti di riferimento  non  conformi  alla
norma di cui al comma 3 e'  punita  con  la  sanzione  amministrativa
pecuniaria per ogni esemplare da lire centomila a lire un milione. 
  6. Con decreto del Ministro della pubblica istruzione sono indicati
gli  istituti  specializzati  autorizzati  a  fornire  la   frequenza
campione  per  la  taratura  degli  strumenti  di  riferimento  e  ad
esercitare funzioni di controllo. 
  7. All'attuazione delle norme del presente articolo si provvede con
regolamento adottato  dal  Ministro  della  pubblica  istruzione,  di
concerto con la Presidenza del Consiglio dei ministri.