Art. 25 
 
 
                      Disposizioni transitorie 
 
  1. Salvo quanto previsto dal comma 2, le disposizioni del  presente
decreto si applicano  ai  provvedimenti  di  trasmissione  all'estero
emessi  a  decorrere  dal  5  dicembre  2011  e  alle  richieste   di
trasmissione dall'estero pervenute a decorrere dalla stessa data. 
  2. Le disposizioni  del  presente  decreto  non  si  applicano  nei
confronti degli Stati membri dell'Unione europea che ne abbiano fatto
espressa dichiarazione ai sensi dell'articolo 28, paragrafo 2,  della
decisione quadro, rispetto  ai  provvedimenti  e  alle  richieste  di
trasmissione che si  riferiscono  a  sentenze  di  condanna  divenute
definitive prima del 5 dicembre 2011. In  tale  caso,  continuano  ad
applicarsi le norme anteriormente vigenti. 
  3. A decorrere dal 5 dicembre 2011  e  salvo  quanto  previsto  dal
comma 2, le disposizioni del presente decreto  sostituiscono  a  ogni
effetto  le  disposizioni  adottate  in  esecuzione   degli   accordi
internazionali  conclusi   dall'Italia   con   altri   Stati   membri
dell'Unione  europea,  relativi  al   trasferimento   delle   persone
condannate ai fini dell'esecuzione all'estero. 
  4. Per le sentenze di condanna emesse prima del termine  di  cinque
anni dal 5  dicembre  2011,  la  trasmissione  verso  la  Polonia  e'
condizionata  al  consenso  della  persona  condannata  anche  quando
ricorra l'ipotesi di cui all'articolo 5, comma 3, lettera a). 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
    Dato a Roma, addi' 7 settembre 2010 
 
                             NAPOLITANO 
 
 
                                Berlusconi, Presidente del  Consiglio
                                dei Ministri 
 
                                Ronchi,  Ministro  per  le  politiche
                                europee 
 
                                Alfano, Ministro della giustizia 
 
                                Frattini,   Ministro   degli   affari
                                esteri 
 
                                Tremonti,  Ministro  dell'economia  e
                                delle finanze 
 
                                Maroni, Ministro dell'interno 
 
Visto, il Guardasigilli: Alfano 
 
 
          Note all'art. 25: 
              - Per la decisione quadro 2008/909/GAI, si  veda  nelle
          note alle premesse.