Art. 48. 
 
  Tanto i mandati a disposizione quanto quelli  d'anticipazione,  per
essere  ammessi  a  pagamento  dal  Direttore  generale  del  Tesoro,
dovranno, come gli altri contemplati all'articolo 40, avere la  firma
del Ministro o del suo Delegato e quella del  Ragioniere,  ed  essere
stati registrati alla Corte dei conti. 
 
  Anche nei mandati contemplati in quell' articolo s'indicheranno  la
somma, l'oggetto della spesa ed il capitolo del bilancio, cui  questa
si riferisce.