(( Art. 43-bis 
 
                  Assegnazione di spazi finanziari 
 
  1. Al fine di favorire gli investimenti connessi alla ricostruzione
da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di  amministrazione
degli esercizi precedenti e il ricorso al debito, per gli anni  2017,
2018 e 2019 sono assegnati agli enti locali colpiti dal sisma di  cui
agli allegati 1, 2 e 2-bis al decreto-legge 17 ottobre 2016, n.  189,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n.  229,
spazi finanziari nell'ambito dei patti di solidarieta'  nazionali  di
cui all'articolo 10, comma 4, della legge 24 dicembre 2012,  n.  243,
in misura pari alle spese sostenute per i predetti investimenti. 
  2. Gli enti locali effettuano gli investimenti di cui  al  comma  1
provvedendo alla loro certificazione in sede di verifica del rispetto
dell'obiettivo di saldo per gli anni  2017,  2018  e  2019  ai  sensi
dell'articolo 1, comma 470, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. 
  3. Alla lettera 0a) del comma 492 dell'articolo 1  della  legge  11
dicembre 2016, n. 232, le parole: «, individuati dal decreto-legge 17
ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla  legge  15
dicembre 2016, n. 229, nonche' di quelli» sono soppresse. )) 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo vigente degli  allegati  1,  2  e
          2-bis del citato decreto-legge n. 189 del 2016: 
              "Allegato 1 
              Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto  2016
          (Art. 1) 
              REGIONE ABRUZZO. 
              Area Alto Aterno - Gran Sasso Laga: 
              1. Campotosto (AQ); 
              2. Capitignano (AQ); 
              3. Montereale (AQ); 
              4. Rocca Santa Maria (TE); 
              5. Valle Castellana (TE); 
              6. Cortino (TE); 
              7. Crognaleto (TE); 
              8. Montorio al Vomano (TE). 
              REGIONE LAZIO. 
              Sub ambito territoriale Monti Reatini: 
              9. Accumoli (RI); 
              10. Amatrice (RI); 
              11. Antrodoco (RI); 
              12. Borbona (RI); 
              13. Borgo Velino (RI); 
              14. Castel Sant'Angelo (RI); 
              15. Cittareale (RI); 
              16. Leonessa (RI); 
              17. Micigliano (RI); 
              18. Posta (RI). 
              REGIONE MARCHE. 
              Sub ambito territoriale Ascoli Piceno-Fermo: 
              19. Amandola (FM); 
              20. Acquasanta Terme (AP); 
              21. Arquata del Tronto (AP); 
              22. Comunanza (AP); 
              23. Cossignano (AP); 
              24. Force (AP); 
              25. Montalto delle Marche (AP); 
              26. Montedinove (AP); 
              27. Montefortino (FM); 
              28. Montegallo (AP); 
              29. Montemonaco (AP); 
              30. Palmiano (AP); 
              31. Roccafluvione (AP); 
              32. Rotella (AP); 
              33. Venarotta (AP). 
              Sub ambito territoriale Nuovo Maceratese: 
              34. Acquacanina (MC); 
              35. Bolognola (MC); 
              36. Castelsantangelo sul Nera (MC); 
              37. Cessapalombo (MC); 
              38. Fiastra (MC); 
              39. Fiordimonte (MC); 
              40. Gualdo (MC); 
              41. Penna San Giovanni (MC); 
              42. Pievebovigliana (MC); 
              43. Pieve Torina (MC); 
              44. San Ginesio (MC); 
              45. Sant'Angelo in Pontano (MC); 
              46. Sarnano (MC); 
              47. Ussita (MC); 
              48. Visso (MC). 
              REGIONE UMBRIA. 
              Area Val Nerina: 
              49. Arrone (TR) ; 
              50. Cascia (PG); 
              51. Cerreto di Spoleto (PG); 
              52. Ferentillo (TR); 
              53. Montefranco (TR); 
              54. Monteleone di Spoleto (PG); 
              55. Norcia (PG); 
              56. Poggiodomo (PG); 
              57. Polino (TR); 
              58. Preci (PG); 
              59. Sant'Anatolia di Narco (PG); 
              60. Scheggino (PG); 
              61. Sellano (PG); 
              62. Vallo di Nera (PG)." 
              "Allegato 2 
              Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del  26  e  del  30
          ottobre 2016 (Art. 1) 
              REGIONE ABRUZZO: 
              1. Campli (TE); 
              2. Castelli (TE); 
              3. Civitella del Tronto (TE); 
              4. Torricella Sicura (TE); 
              5. Tossicia (TE); 
              6. Teramo. 
              REGIONE LAZIO: 
              7. Cantalice (RI); 
              8. Cittaducale (RI); 
              9. Poggio Bustone (RI); 
              10. Rieti; 
              11. Rivodutri (RI). 
              REGIONE MARCHE: 
              12. Apiro (MC); 
              13. Appignano del Tronto (AP); 
              14. Ascoli Piceno; 
              15. Belforte del Chienti (MC); 
              16. Belmonte Piceno (FM); 
              17. Caldarola (MC); 
              18. Camerino (MC); 
              19. Camporotondo di Fiastrone (MC); 
              20. Castel di Lama (AP); 
              21. Castelraimondo (MC); 
              22. Castignano (AP); 
              23. Castorano (AP); 
              24. Cerreto D'esi (AN); 
              25. Cingoli (MC); 
              26. Colli del Tronto (AP); 
              27. Colmurano (MC); 
              28. Corridonia (MC); 
              29. Esanatoglia (MC); 
              30. Fabriano (AN); 
              31. Falerone (FM); 
              32. Fiuminata (MC); 
              33. Folignano (AP); 
              34. Gagliole (MC); 
              35. Loro Piceno (MC); 
              36. Macerata; 
              37. Maltignano (AP); 
              38. Massa Fermana (FM); 
              39. Matelica (MC); 
              40. Mogliano (MC); 
              41. Monsapietro Morico (FM); 
              42. Montappone (FM); 
              43. Monte Rinaldo (FM); 
              44. Monte San Martino (MC); 
              45. Monte Vidon Corrado (FM); 
              46. Montecavallo (MC); 
              47. Montefalcone Appennino (FM); 
              48. Montegiorgio (FM); 
              49. Monteleone (FM); 
              50. Montelparo (FM); 
              51. Muccia (MC); 
              52. Offida (AP); 
              53. Ortezzano (FM); 
              54. Petriolo (MC); 
              55. Pioraco (MC); 
              56. Poggio San Vicino (MC); 
              57. Pollenza (MC); 
              58. Ripe San Ginesio (MC); 
              59. San Severino Marche (MC); 
              60. Santa Vittoria in Matenano (FM); 
              61. Sefro (MC); 
              62. Serrapetrona (MC); 
              63. Serravalle del Chienti (MC); 
              64. Servigliano (FM); 
              65. Smerillo (FM); 
              66. Tolentino (MC); 
              67. Treia (MC); 
              68. Urbisaglia (MC). 
              REGIONE UMBRIA: 
              69. Spoleto (PG)." 
              "Allegato 2-bis 
              Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017
          (Art. 1) 
              Regione Abruzzo: 
              1) Barete (AQ); 
              2) Cagnano Amiterno (AQ); 
              3) Pizzoli (AQ); 
              4) Farindola (PE); 
              5) Castelcastagna (TE); 
              6) Colledara (TE); 
              7) Isola del Gran Sasso (TE); 
              8) Pietracamela (TE); 
              9) Fano Adriano (TE)." 
              - Si riporta il testo  del  comma  4  dell'articolo  10
          della citata legge n. 243 del 2012: 
              "Art.  10  Ricorso  all'indebitamento  da  parte  delle
          regioni e degli enti locali 
              1. - 3. 
              4. Le operazioni di indebitamento di cui al comma  2  e
          le  operazioni  di   investimento   realizzate   attraverso
          l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli  esercizi
          precedenti, non soddisfatte dalle intese di cui al comma 3,
          sono  effettuate  sulla  base  dei  patti  di  solidarieta'
          nazionali.  Resta  fermo  il  rispetto  del  saldo  di  cui
          all'articolo  9,  comma  1,  del   complesso   degli   enti
          territoriali. 
              Omissis." 
              - Si riporta il testo del  comma  470  dell'articolo  1
          della citata legge n. 232 del 2016: 
              "Art. 1 - Comma 470 
              470. Ai fini della verifica del rispetto dell'obiettivo
          di saldo, ciascun ente e' tenuto a inviare, utilizzando  il
          sistema    web,    appositamente    previsto    nel    sito
          «http://pareggiobilancio.mef.gov.it»,  entro   il   termine
          perentorio del 31 marzo dell'anno successivo  a  quello  di
          riferimento, al Ministero dell'economia e delle  finanze  -
          Dipartimento della  Ragioneria  generale  dello  Stato  una
          certificazione   dei    risultati    conseguiti,    firmata
          digitalmente,  ai  sensi  dell'articolo   24   del   codice
          dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo
          7  marzo  2005,  n.  82,  dal  rappresentante  legale,  dal
          responsabile del  servizio  finanziario  e  dall'organo  di
          revisione economico-finanziaria, ove previsto,  secondo  un
          prospetto e con le modalita' definiti dai decreti di cui al
          comma 469 del presente articolo. La  trasmissione  per  via
          telematica della  certificazione  ha  valore  giuridico  ai
          sensi dell'articolo 45, comma 1, del medesimo codice di cui
          al  decreto  legislativo  n.  82  del  2005.   La   mancata
          trasmissione  della   certificazione   entro   il   termine
          perentorio   del   31   marzo   costituisce   inadempimento
          all'obbligo del pareggio di bilancio. Nel caso  in  cui  la
          certificazione, sebbene in ritardo, sia trasmessa entro  il
          successivo   30   aprile   e   attesti   il   conseguimento
          dell'obiettivo di saldo di cui al comma 466, si  applicano,
          nei dodici mesi successivi  al  ritardato  invio,  le  sole
          disposizioni di cui al comma 475, lettera e), limitatamente
          alle assunzioni di personale a tempo indeterminato." 
              - Per il testo modificato del comma 492 dell'articolo 1
          della citata legge n. 232 del 2016 si vedano i  riferimenti
          normativi all'art. 25.