(Statuto-art. 58)
                             Articolo 58 
Rilascio da parte della Camera preliminare di un mandato d'arresto o 
di un ordine di comparizione 
1. In qualsiasi momento dopo l'apertura di  un'inchiesta,  la  Camera
   preliminare, su  richiesta  del  Procuratore,  emette  un  mandato
   d'arresto contro una persona se, dopo aver esaminato la  richiesta
   e  gli  elementi  probatori,  o  altre  informazioni  fornite  dal
   procuratore, essa e' convinta: 
a) che vi sono  fondati  motivi  di  ritenere  che  tale  persona  ha
commesso un reato di competenza della Corte; e 
b) che l'arresto di tale persona sembra necessario per garantire: 
     i) la comparizione della persona al processo; 
ii) che la persona non ostacoli o metta a repentaglio le  indagini  o
il procedimento dinanzi alla Corte, oppure 
       iii) se del caso, impedire che la persona continui in quel 
     crimine o in un crimine connesso che ricade sotto la 
     giurisdizione  della  Corte   o   che   avviene   nelle   stesse
circostanze. 
2. La richiesta del procuratore contiene i seguenti elementi: 
a) il  nome  della  persona  in  questione  ed  ogni  altro  elemento
d'identificazione utile; 
b) un riferimento preciso al reato di competenza della Corte  che  si
presuppone la persona abbia commesso; 
c) un breve esposto dei fatti che si presume costituiscano  il  reato
in oggetto; 
d) un prospetto degli elementi di prova e di ogni altra  informazione
   che forniscono motivi ragionevoli di ritenere che  la  persona  ha
   commesso tale reato; e 
e) i motivi per i quali il Procuratore giudica  necessario  procedere
all'arresto di tale persona. 
3. Il mandato d'arresto contiene i seguenti elementi: 
a) il nome della persona in oggetto  ed  ogni  altro  elemento  utile
d'identificazione; 
b) un preciso riferimento al reato  di  competenza  della  Corte  che
giustifica l'arresto; e 
c) un breve esposto dei fatti che si presume costituiscano  il  reato
in oggetto; 
4. Il mandato d'arresto rimane in vigore fino a quando la  Corte  non
abbia deciso diversamente. 
5. Sulla base del  mandato  d'arresto,  la  Corte  puo'  chiedere  la
   detenzione provvisoria o l'arresto e  la  consegna  della  persona
   secondo il capitolo IX. 
6. Il procuratore puo' chiedere alla Camera preliminare di modificare
   il mandato d'arresto riqualificando i reati che vi sono menzionati
   o aggiungendo nuovi  reati.  La  Camera  preliminare  modifica  il
   mandato d'arresto quando ha motivi ragionevoli di ritenere che  la
   persona ha commesso i reati riqualificati o nuovi reati. 
7. Il Procuratore puo' chiedere alla Camera preliminare di rilasciare
   una citazione di comparizione in luogo di un mandato d'arresto. Se
   la Camera preliminare e' convinta che vi sono  fondati  motivi  di
   ritenere che la persona ha commesso il reato di cui e' imputata, e
   che una citazione di comparizione e' sufficiente a  garantire  che
   si presentera' dinanzi alla Corte, essa rilascia la citazione  con
   o  senza  condizioni  restrittive  di  liberta'   (diverse   dalla
   detenzione) se la legislazione nazionale lo prevede. La  citazione
   contiene i seguenti elementi: 
a) il nome della persona in oggetto  ed  ogni  altro  elemento  utile
d'identificazione; 
b) la data di comparizione; 
c) un preciso riferimento al reato di competenza della Corte  che  si
presume la persona abbia commesso; e 
d) un breve esposto dei fatti che si presume costituiscano reato. 
La citazione e' notificata alla persona.