(Allegato XLIX)
                            Allegato XLIX
 Ripartizione delle aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive

OSSERVAZIONE PRELIMINARE.
Il  sistema  di classificazione che segue si applica alle aree in cui
vengono  adottati  provvedimenti  di protezione in applicazione degli
articoli 289, 290, 293, 294.
1. Aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive.
Un'area in cui puo' formarsi un'atmosfera esplosiva in quantita' tali
da richiedere particolari provvedimenti di protezione per tutelare la
sicurezza  e la salute dei lavoratori interessati e' considerata area
esposta a rischio di esplosione ai sensi del presente titolo.
Un'area  in  cui  non  e'  da  prevedere  il formarsi di un'atmosfera
esplosiva  in  quantita' tali da richiedere particolari provvedimenti
di  protezione  e'  da  considerare  area  non  esposta  a rischio di
esplosione ai sensi del presente titolo.
Le  sostanze  infiammabili  e  combustibili  sono da considerare come
sostanze  che  possono  formare  un'atmosfera  esplosiva  a  meno che
l'esame delle loro caratteristiche non abbia evidenziato che esse, in
miscela  con  l'aria,  non  sono  in grado di propagare autonomamente
un'esplosione.
2. Classificazione delle aree a rischio di esplosione.
Le  aree  a rischio di esplosione sono ripartite in zone in base alla
frequenza e alla durata della presenza di atmosfere esplosive.
Il livello dei provvedimenti da adottare in conformita' dell'allegato
L, parte A, e' determinato da tale classificazione.
Zona 0.
Area  in  cui  e'  presente  in  permanenza  o  per  lunghi periodi o
frequentemente  un'atmosfera  esplosiva consistente in una miscela di
aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia.
Zona 1.
Area  in  cui la formazione di un'atmosfera esplosiva, consistente in
una  miscela  di  aria e di sostanze infiammabili sotto forma di gas,
vapori  o nebbia, e' probabile che avvenga occasionalmente durante le
normali attivita'.
Zona 2.
Area  in  cui  durante  le  normali  attivita'  non  e'  probabile la
formazione  di  un'atmosfera  esplosiva consistente in una miscela di
aria  e  di sostanze infiammabili sotto forma di gas, vapore o nebbia
o, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata.
Zona 20.
Area  in  cui  e'  presente  in  permanenza  o  per  lunghi periodi o
frequentemente  un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere
combustibile nell'aria.
Zona 21
Area  in  cui  la formazione di un'atmosfera esplosiva sotto forma di
nube  di  polvere  combustibile  nell'aria,  e' probabile che avvenga
occasionalmente durante le normali attivita'.
Zona 22.
Area  in  cui  durante  le  normali  attivita'  non  e'  probabile la
formazione  di  un'atmosfera esplosiva sotto forma di nube di polvere
combustibile o, qualora si verifichi, sia unicamente di breve durata.
Note.
1. Strati, depositi o cumuli di polvere combustibile sono considerati
come qualsiasi altra fonte che possa formare un'atmosfera esplosiva.
2.  Per  "normali  attivita'"  si  intende  la  situazione in cui gli
impianti sono utilizzati entro i parametri progettuali.
3.  Per  la  classificazione delle aree si puo' fare riferimento alle
norme  tecniche  armonizzate  relative  ai  settori specifici, tra le
quali:
EN 60079-10 (CEI 31-30) per atmosfere esplosive in presenza di gas;
EN   50281-3   per   atmosfere   esplosive  in  presenza  di  polveri
combustibili.