(Regolamento-art. 539)
 
                              Art. 539. 
 
  Il tesoriere che riceve il denaro da' un  vaglia  del  tesoro,  che
viene poi pagato dal tesoriere sul quale e' tratto. 
 
  I vaglia sono staccati da un bollettario a matrice e contromatrice,
hanno il  marchio  a  secco  del  Ministero  del  tesoro,  un  numero
continuativo per tesoriere e per esercizio, e debbono indicare: 
 
    1° l'Amministrazione, od il cognome, nome e qualita' di chi fa il
versamento; 
 
    2° l'importo della somma versata, in tutte lettere ed in numeri; 
 
    3° la specie dei valori versati; 
 
    4° la tesoreria dalla quale deve essere pagato; 
 
    5° il cognome, nome e qualita' della persona, o la  denominazione
dell'ente morale che deve riscuoterlo; 
 
    6° l'oggetto preciso o la  causa  del  versamento,  e  l'uso  che
dovra' farsi della somma da riscuotere; 
 
    7° la data in cui e' rilasciato. 
 
  Ai vaglia sono da applicarsi le disposizioni  degli  articoli  275,
276, 278, 279 e  280  del  presente  regolamento,  ed  ai  bollettari
relativi quelle degli articoli 270 e 273.