Art. 57.
                          Stato matricolare

  L'amministrazione   dell'ente   ospedaliero   istituisce  per  ogni
dipendente un fascicolo personale e uno stato matricolare.
  Il  fascicolo  personale  raccoglie  tutti  i documenti che possono
interessare  la carriera; questi devono essere registrati, numerati e
classificati senza discontinuita'.
  Il fascicolo personale, corredato di un indice, deve contenere:
    1)  i  provvedimenti  relativi  alla  nomina, alla carriera ed al
trattamento  economico,  nonche'  le  decisioni giurisdizionali sugli
atti medesimi;
    2) le relazioni informative;
    3)  i  documenti  relativi  a titoli di studio conseguiti prima e
dopo  la nomina all'impiego ed in seguito a concorsi di abilitazione,
istruzione e perfezionamento, attivita' scientifica e di insegnamento
ed  in genere ogni altro documento relativo alla preparazione tecnica
e professionale del dipendente;
    4)  i  documenti  relativi  a  riconoscimento di servizi prestati
nell'interesse dell'amministrazione, benemerenze militari e di guerra
ed onorificenze;
    5) i documenti relativi ad invalidita' per causa di guerra o di
    lavoro  o  ad  invalidita'  o  infermita'  contratta per causa di
    servizio;
6) i provvedimenti disciplinari, di sospensione cautelare, di
sospensione   per   effetto   di   condanna   penale,   le  decisioni
giurisdizionali  e  i  decreti  che  decidono  ricorsi  gerarchici  o
straordinari  relativi  a  tali  provvedimenti,  i  provvedimenti  di
riabilitazione;
    7) gli atti relativi a giudizi di responsabilita';
    8) gli atti e i decreti di riscatto dei servizi non di ruolo e le
relative  decisioni  giurisdizionali,  gli  atti e i decreti relativi
alla liquidazione del trattamento di quiescenza;
    9)  ogni  altro  atto  che  possa  interessare  la  carriera  del
dipendente.
  Debbono essere eliminati dal fascicolo personale:
    a)  i  provvedimenti disciplinari annullati, revocati o riformati
di  ufficio  o su ricorso del dipendente; quelli revocati o riformati
in  seguito  a  riapertura  del  procedimento  disciplinare  e quelli
revocati a seguito di assoluzione in giudizio penale di revisione;
    b)  i  provvedimenti  di  sospensione cautelare revocati e quelli
divenuti inefficaci.
  Nello stato matricolare devono essere indicati:
    a)  i  servizi  di ruolo e non di ruolo eventualmente prestati in
precedenza  presso  l'amministrazione statale o altre amministrazioni
pubbliche;
    b)  i  provvedimenti  relativi  alla  nomina,  allo  stato,  alla
carriera  ed al trattamento economico, i decreti relativi al riscatto
dei  servizi  e  le  decisioni giurisdizionali sugli atti predetti, i
provvedimenti relativi alle malattie, congedi, aspettative.
  Nello  stato  matricolare  devono  essere inoltre annotati i titoli
accademici,  le  eventuali benemerenze e tutti gli atti del fascicolo
personale   che   possono   formare   oggetto  di  valutazione  nelle
promozioni. Deve altresi' essere indicato lo stato di famiglia con le
relative variazioni.
  L'eliminazione  di  atti  e  documenti  del fascicolo personale del
dipendente  si  esegue  mediante  stralcio  dell'atto  o documento ed
inserzione,  in  sua vece, della determinazione che deve limitarsi a'
precisare  la  disposizione  in  base  alla  quale  viene disposta la
eliminazione.
  Nella  detta  determinazione,  l'atto  e  documento stralciato deve
essere  indicato  soltanto  mediante  gli estremi con cui e' iscritto
nell'indice  del  fascicolo  personale, nonche' a margine dello stato
matricolare se l'atto o documento e' in questo menzionato.
  Gli  atti  o  documenti  stralciati  vengono trasmessi all'archivio
generale  dal  quale  non  possono  essere estratti se non per ordine
scritto  del presidente dell'ente, che stabilisce a quale autorita' o
ufficio gli atti stessi devono essere comunicati o dati in visione.
  Il dipendente puo' chiedere al direttore amministrativo di prendere
visione  degli  atti del fascicolo personale e puo' ottenere altresi'
che   gli   siano  rilasciati  a  sue  spese,  estratti  dello  stato
matricolare o copia degli atti cui abbia diritto.
  Sulla  domanda del dipendente intesa ad ottenere la eliminazione di
atti  e  documenti  dal fascicolo personale ovvero l'inserzione nello
stesso  di  atti  o  documenti,  nonche'  sulla  domanda  con  cui il
dipendente   chiede  che  nello  stato  matricolare  sia  iscritta  o
cancellata  la  menzione  di  atti o provvedimenti che lo concernono,
provvede  il  capo dell'ufficio del personale su ordine del direttore
amministrativo.
  Il provvedimento che respinge la domanda deve essere motivato.