Art. 68.

                       Formazione in ingresso

    1. Per i docenti a tempo indeterminato di nuova assunzione l'anno
di  formazione  trova  realizzazione  attraverso  specifici  progetti
contestualizzati, anche con la collaborazione di reti e/o consorzi di
scuole.
    2.  L'impostazione  delle  attivita' tiene conto dell'esigenza di
personalizzare  i percorsi, di armonizzare la formazione sul lavoro -
con  il sostegno di tutor appositamente formati - e l'approfondimento
teorico assicurando adeguate condizioni di accoglienza.
    3.  Nel  corso  dell'anno  di  formazione sono create particolari
opportunita'   opzionali   per   il  miglioramento  delle  competenze
tecnologiche  e  della  conoscenza  di  lingue straniere, anche nella
prospettiva  dell'acquisizione  di  certificazioni internazionalmente
riconosciute.

                                Art. 69.


Formazione  per il personale delle scuole in aree a rischio o a forte
            processo immigratorio o frequentate da nomadi

    1. Per le scuole collocate nelle aree a rischio l'amministrazione
promuove  e  sostiene  iniziative  di  formazione  in  relazione agli
obiettivi  di  prevenire  la dispersione scolastica, di sviluppare la
cultura  della  legalita',  nonche' di aumentare significativamente i
livelli  di  successo  scolastico,  utilizzando  metodi e tecniche di
elevata  efficacia, di formazione e di sostegno professionale facendo
ricorso    anche    alle   tecnologie   dell'informazione   e   della
comunicazione.
    2.  Partecipano  alle  attivita'  di  formazione, in relazione ai
progetti delle scuole coinvolte, gli insegnanti e il personale ATA. I
corsi  sono  organizzati  dalle  scuole,  singole  o  in  rete,  e si
avvalgono della collaborazione di soggetti qualificati o accreditati,
nonche'  della  cooperazione  di  istituzioni  ed  enti  presenti sul
territorio.
    3.  Per  gli insegnanti delle scuole collocate nelle aree a forte
processo immigratorio, tenendo conto delle esperienze gia' realizzate
l'amministrazione  promuove  l'organizzazione  di  seguenti attivita'
formative:
      \bullet  pronto intervento linguistico,
      \bullet    corsi   specifici   sull'insegnamento  della  lingua
italiana ad alunni ed adulti, di lingua nativa diversa dall'italiano,
      \bullet    approfondimento   delle   tematiche  dell'educazione
interculturale,
      \bullet  produzione e diffusione di materiali didattici.
    4.  A  seguito  di  specifiche  intese i corsi per l'insegnamento
della  lingua italiana ad allievi ed adulti, di lingua nativa diversa
dall'italiano,  possono  anche  essere offerti dalle Universita' come
corsi  di perfezionamento. Per la predisposizione di materiali per il
pronto  intervento  linguistico  e  per  la  messa  a disposizione di
risorse  didattiche si fa ricorso alle tecnologie della comunicazione
e dell'informazione.
    5.  Per  l'impostazione  e  l'organizzazione  delle  attivita' le
scuole  e  l'amministrazione  si  avvalgono  della  collaborazione di
soggetti  qualificati  e/o  accreditati,  cooperano con le iniziative
gia'  realizzate  o  in  corso  da  parte  degli  enti  locali, delle
associazioni   espressione   delle   comunita'  di  immigrati,  delle
organizzazioni  non  governative e delle associazioni di volontariato
riconosciute.