Art. 44
Disposizioni finanziarie
1. Le spese ICT sostenute dalle pubbliche amministrazioni ai sensi
degli articoli 10, 11, 13 e 15 del presente decreto e, piu' in
generale le spese ICT sostenute per l'adeguamento dei sistemi
informativi al presente decreto, sono coerenti con il Piano triennale
per l'informatica nella pubblica amministrazione ai sensi
dell'articolo 1, commi da 512 a 520, della legge 28 dicembre 2015, n.
208.
2. Agli oneri derivanti dagli articoli 10, comma 3, 11, comma 7,
13, comma 6, e 15 comma 8, pari a euro 409.424 per l'anno 2024 e euro
5.925.695 annui a decorrere dall'anno 2025, si provvede:
a) quanto euro a 409.424 per l'anno 2024, euro 2.625.695 per
l'anno 2025, euro 2.707.695 per l'anno 2026 e euro 3.100.695 annui a
decorrere dall'anno 2027, mediante corrispondente riduzione del Fondo
per il recepimento della normativa europea di cui all'articolo 41-bis
della legge 24 dicembre 2012, n. 234;
b) quanto a euro 3.300.000 per l'anno 2025, euro 3.218.000 per
l'anno 2026 e euro 2.825.000 annui a decorrere dall'anno 2027,
mediante utilizzo delle risorse rivenienti dall'abrogazione di cui al
comma 2 dell'articolo 41.
3. Salvo quanto previsto dal comma 2, dall'attuazione del presente
decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della
finanza pubblica. Le amministrazioni competenti vi provvedono
nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie
disponibili a legislazione vigente.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addi' 4 settembre 2024
MATTARELLA
Meloni, Presidente del Consiglio
dei ministri
Fitto, Ministro per gli affari
europei, il Sud, le politiche di
coesione e il PNRR
Zangrillo, Ministro per la pubblica
amministrazione
Tajani, Ministro degli affari
esteri e della cooperazione
internazionale
Piantedosi, Ministro dell'interno
Nordio, Ministro della giustizia
Crosetto, Ministro della difesa
Giorgetti, Ministro dell'economia e
delle finanze
Urso, Ministro delle imprese e del
made in Italy
Lollobrigida, Ministro
dell'agricoltura, della sovranita'
alimentare e delle foreste
Pichetto Fratin, Ministro
dell'ambiente e della sicurezza
energetica
Salvini, Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti
Bernini, Ministro dell'universita'
e della ricerca
Sangiuliano, Ministro della cultura
Schillaci, Ministro della salute
Visto, il Guardasigilli: Nordio
Note all'art. 44:
- Si riporta il testo dell'articolo 1, commi da 512 a
520, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
Stato, legge di stabilita' 2016), pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale 30 dicembre 2015, n. 302:
«512. Al fine di garantire l'ottimizzazione e la
razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi
informatici e di connettivita', fermi restando gli obblighi
di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi
dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le
societa' inserite nel conto economico consolidato della
pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto
nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1
della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri
approvvigionamenti esclusivamente tramite gli strumenti di
acquisto e di negoziazione di Consip Spa o dei soggetti
aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza
regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli
stessi soggetti. Le regioni sono autorizzate ad assumere
personale strettamente necessario ad assicurare la piena
funzionalita' dei soggetti aggregatori di cui all'articolo
9 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con
modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, in deroga
ai vincoli assunzionali previsti dalla normativa vigente,
nei limiti del finanziamento derivante dal Fondo di cui al
comma 9 del medesimo articolo 9 del decreto-legge n. 66 del
2014.
513. L'Agenzia per l'Italia digitale (Agid)
predispone il Piano triennale per l'informatica nella
pubblica amministrazione che e' approvato dal Presidente
del Consiglio dei ministri o dal Ministro delegato. Il
Piano contiene, per ciascuna amministrazione o categoria di
amministrazioni, l'elenco dei beni e servizi informatici e
di connettivita' e dei relativi costi, suddivisi in spese
da sostenere per innovazione e spese per la gestione
corrente, individuando altresi' i beni e servizi la cui
acquisizione riveste particolare rilevanza strategica.
514. Ai fini di cui al comma 512, Consip SpA o il
soggetto aggregatore interessato sentita l'Agid per
l'acquisizione dei beni e servizi strategici indicati nel
Piano triennale per l'informatica nella pubblica
amministrazione di cui al comma 513, programma gli acquisti
di beni e servizi informatici e di connettivita', in
coerenza con la domanda aggregata di cui al predetto Piano.
Agid, Consip SpA e i soggetti aggregatori, sulla base di
analisi delle informazioni in loro possesso relative ai
contratti di acquisto di beni e servizi in materia
informatica, propongono alle amministrazioni e alle
societa' di cui al comma 512 iniziative e misure, anche
organizzative e di processo, volte al contenimento della
spesa. Consip SpA e gli altri soggetti aggregatori
promuovono l'aggregazione della domanda funzionale
all'utilizzo degli strumenti messi a disposizione delle
pubbliche amministrazioni su base nazionale, regionale o
comune a piu' amministrazioni.
514-bis. Per i beni e servizi la cui acquisizione
riveste particolare rilevanza strategica secondo quanto
indicato nel Piano triennale di cui al comma 513, le
amministrazioni statali, centrali e periferiche, ad
esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e
grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni
universitarie, nonche' gli enti nazionali di previdenza ed
assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al
decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ricorrono a
Consip Spa, nell'ambito del Programma di razionalizzazione
degli acquisti della pubblica amministrazione del Ministero
dell'economia e delle finanze. A tal fine Consip Spa puo'
supportare i soggetti di cui al periodo precedente
nell'individuazione di specifici interventi di
semplificazione, innovazione e riduzione dei costi dei
processi amministrativi. Per le attivita' di cui al
presente comma e' previsto un incremento delle dotazioni
destinate al finanziamento del Programma di
razionalizzazione degli acquisti della pubblica
amministrazione del Ministero dell'economia e delle finanze
pari a euro 3.000.000 per l'anno 2017, a euro 7.000.000 per
l'anno 2018, a euro 4.300.000 per l'anno 2019 e a euro
1.500.000 annui a decorrere dal 2020.
515. La procedura di cui ai commi 512 e 514 ha un
obiettivo di risparmio di spesa annuale, da raggiungere
alla fine del triennio 2016-2018, pari al 50 per cento
della spesa annuale media per la gestione corrente del solo
settore informatico, relativa al triennio 2013-2015, al
netto dei canoni per servizi di connettivita' e della spesa
effettuata tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori
documentata nel Piano triennale di cui al comma 513,
compresa quella relativa alle acquisizioni di particolare
rilevanza strategica di cui al comma 514-bis, nonche'
tramite la societa' di cui all'articolo 83, comma 15, del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Sono
esclusi dal predetto obiettivo di risparmio gli enti
disciplinati dalla legge 9 marzo 1989, n. 88, nonche', per
le prestazioni e i servizi erogati alle amministrazioni
committenti, la societa' di cui all'articolo 83, comma 15,
del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, la
societa' di cui all'articolo 10, comma 12, della legge 8
maggio 1998, n. 146, e la Consip SpA, nonche'
l'amministrazione della giustizia in relazione alle spese
di investimento necessarie al completamento
dell'informatizzazione del processo civile e penale negli
uffici giudiziari. I risparmi derivanti dall'attuazione del
presente comma sono utilizzati dalle medesime
amministrazioni prioritariamente per investimenti in
materia di innovazione tecnologica.
515-bis. Al fine di facilitare la partecipazione ai
programmi comunitari, le amministrazioni pubbliche di cui
al comma 510, possono procedere, al di fuori delle
modalita' di cui al comma 512 e successivi, per attivita'
di ricerca, istruzione, formazione e culturali a richiedere
l'accesso alla rete del GARR in quanto unica rete nazionale
della ricerca e facente parte della rete della ricerca
Europea GEANT, ai sensi dell'articolo 40, comma 6, della
legge 1° agosto 2002, n. 166. I relativi costi non sono
inclusi nel computo della spesa annuale informatica. La
procedura di affidamento segue le disposizioni del comma
516.
516. Le amministrazioni e le societa' di cui al
comma 512 possono procedere ad approvvigionamenti al di
fuori delle modalita' di cui ai commi 512 e 514
esclusivamente a seguito di apposita autorizzazione
motivata dell'organo di vertice amministrativo, qualora il
bene o il servizio non sia disponibile o idoneo al
soddisfacimento dello specifico fabbisogno
dell'amministrazione ovvero in casi di necessita' ed
urgenza comunque funzionali ad assicurare la continuita'
della gestione amministrativa. Gli approvvigionamenti
effettuati ai sensi del presente comma sono comunicati
all'Autorita' nazionale anticorruzione e all'Agid.
517. La mancata osservanza delle disposizioni dei
commi da 512 a 516 rileva ai fini della responsabilita'
disciplinare e per danno erariale.
518. Il comma 3-quinquies dell'articolo 4 del
decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e'
abrogato.
519. Nelle acquisizioni di beni e servizi di cui ai
commi da 512 al presente comma, gli organi costituzionali
adottano le misure idonee a realizzare le economie previste
nella rispettiva autonomia, secondo le modalita' stabilite
nel proprio ordinamento.
520. Per le finalita' di cui al comma 512, al fine
di consentire l'interoperabilita' dei sistemi informativi
degli enti del Servizio sanitario nazionale e garantire
omogeneita' dei processi di approvvigionamento sul
territorio nazionale, con accordo sancito in sede di
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
previo parere dell'Agid e della Consip SpA, sono definiti
criteri uniformi per gli acquisti di beni e servizi
informatici e di connettivita' da parte degli enti del
Servizio sanitario nazionale.».