Art. 39. Procedura di controllo 1. Il controllo di cui all'art. 38, comma 3, lettera c), si esercita secondo la procedura di seguito indicata. 2. L'ufficio di ragioneria, entro trenta giorni dal ricevimento dell'atto sottoposto al controllo, registra l'impegno di spesa sotto la responsabilita' del dirigente che lo ha emanato. 3. La registrazione dell'impegno non puo' aver luogo qualora: a) la spesa ecceda lo stanziamento del capitolo di bilancio; b) l'imputazione della spesa sia errata rispetto al capitolo di bilancio o all'esercizio finanziario, o alla competenza piuttosto che ai residui. 4. Entro il termine di trenta giorni dal ricevimento dell'atto, l'ufficio effettua il controllo di regolarita' amministrativa e contabile della spesa ed appone, all'esito positivo del controllo, il visto di sua competenza. Trascorso il termine predetto senza che il visto sia stato apposto o senza che siano stati mossi rilievi, l'atto diviene esecutivo. 5. Ove l'ufficio muova rilievi, il termine di cui al comma 2 e' interrotto e ricomincia a decorrere per intero dal momento in cui l'organo competente lo ripropone all'ufficio stesso. L'ufficio, entro il nuovo termine, appone il visto di sua competenza ovvero comunica di non poter comunque dare corso all'atto. Ove detto organo confermi con motivazione l'adozione dell'atto, l'ufficio provvede ad apporre il visto di competenza. 6. L'ufficio, ove nel corso della verifica ravvisi questioni di particolare rilevanza, nel termine di dieci giorni dalla ricezione dell'atto, ovvero nei dieci giorni successivi alla ricezione della richiesta di dargli comunque corso, puo' sottoporre, con motivata relazione, la questione al Consiglio di presidenza, che provvedera' ad impartire direttive o per il ritiro dell'atto o per l'apposizione del visto. 7. Tutti gli atti per i quali derivi l'obbligo di pagare somme a carico del bilancio della giustizia amministrativa devono recare l'indicazione espressa del capitolo di bilancio su cui far gravare la spesa e devono essere comunicati, contestualmente alla loro adozione, all'ufficio di ragioneria.