(Allegato-art. 30)
                              Art. 30. 
 
                       Professori a contratto 
 
    Per l'insegnamento di tutte le discipline non coperte da  docenti
di  ruolo,  il  Comitato  esecutivo,  su   proposta   del   Consiglio
accademico, delibera, di norma entro  maggio,  sul  conferimento  dei
contratti per l'anno accademico successivo. 
    I contratti possono essere stipulati con: 
      a) docenti e ricercatori di altre Universita'  italiane  oppure
in congedo, o con esperti di alta qualificazione in  possesso  di  un
curriculum scientifico o professionale di cui all'art.  23  comma  1,
legge 240/2010; 
      b) soggetti in possesso di adeguati requisiti  scientifici  e/o
professionali ex art. 23, comma  2,  n.  legge  240/2010,  sempreche'
iscritti a un apposito albo di idonei costituito e aggiornato a  cura
dei direttori delle scuole, che si avvalgono di apposite  Commissioni
di valutazione; 
      c) docenti, studiosi o professionisti stranieri di chiara fama,
ex art. 23, comma 3, legge n. 240/2010 
    Trova per ogni altro aspetto applicazione il regolamento  per  la
disciplina delle procedure di  selezione  dei  docenti  a  contratto,
approvato dal Consiglio di amministrazione. 
    I contratti di cui al presente articolo, di diritto privato e  di
durata variabile, sono rinnovabili; configurano  rapporti  di  lavoro
autonomo  libero  professionale  e  pertanto  non  danno  luogo  agli
obblighi di versamento dei contributi previdenziali ed  assistenziali
previsti per i lavoratori dipendenti, ne'  danno  diritti  in  ordine
all'accesso nei ruoli dell'Universita'. 
    Da tali contratti deve risultare: 
      a) l'esclusione di  un  potere  gerarchico  nei  confronti  del
docente,  che  e'  tuttavia  tenuto  a  osservare   puntualmente   le
disposizioni sulla didattica stabilite nel regolamento  didattico  di
Ateneo e nelle deliberazioni dalla scuola di afferenza, rispondendone
al direttore della stessa; 
      b) l'autonomia didattica del docente; 
      c) la fissazione della  durata  del  contratto  correlata  allo
sviluppo dell'attivita' didattica, anche  a  distanza,  compresi  gli
esami; 
      d) la  determinazione  di  un  compenso  globale  per  l'intera
prestazione pattuita.