(all. 5 - art. 1)
                             Allegato 5

              Limiti di emissione degli scarichi idrici

              1 SCARICHI IN CORPI D'ACQUA SUPERFICIALI

   1.1 Acque reflue urbane

   Gli  scarichi  provenienti  da impianti di trattamento delle acque
reflue urbane di cui all'articolo 31, comma 3, se gia' esistenti alla
data  di  entrata  in vigore del presente decreto devono conformarsi,
secondo  le  cadenze  temporali  indicate  al medesimo articolo, alle
norme  di emissione riportate nella tabella 1 e, nel caso di recapito
in  aree sensibili, anche alla tabella 2. Gli scarichi provenienti da
impianti   di  trattamento  delle  acque  reflue  urbane  non  ancora
esistenti  alla data di entrata in vigore del presente decreto devono
essere  conformi  alle  medesime  disposizioni  dalla loro entrata in
esercizio.

   Devono  inoltre essere rispettati, nel caso di fognature miste che
raccolgono  scarichi di insediamenti industriali, i limiti di tabella
3  ovvero  quelli  stabiliti  dalle regioni ai sensi dell'articolo 28
comma 2.

   Deve  essere  rispettato  o  il  limite  di  concentrazione  o  la
percentuale  di riduzione, intesa in rapporto con il carico affluente
all'impianto;  l'opzione  relativa alla percentuale di riduzione deve
garantire   la  protezione  del  corpo  idrico  e  il  raggiungimento
dell'obiettivo di qualita' 2.

   I  valori limite della tabella 1 non si applicano agli scarichi di
acque  reflue  urbane  di  cui all'articolo 31 comma 2. Tali scarichi
devono essere sottoposti ad un trattamento appropriato che garantisca
la  conformita'  dei  corpi idrici recettori ai relativi obiettivi di
qualita'  o la tutela delle acque sotterranee nel caso di scarico nel
suolo; eventuali limiti a tali scarichi sono definiti dalle regioni.

   Per   gli  scarichi  recapitanti  in  aree  sensibili,  cosi  come
individuate all'arlicolo 18, deve essere previsto un trattamento piu'
spiato  che raggiunga, per i parametri azoto totale e fosforo totale,
le concentrazioni o le percentuali di riduzione del carico inquinante
indicate  nella  tabella  2.  Tali  limiti vanno raggiunti per uno od
entrambi i parametri a seconda della 1a situazione locale.


Tabella 1. Limiti di emissione per gli impianti di acque
reflue urbane.
===================================================================
Potenzialità             2000-10.000                >10.000
impianto in A.E
(abitanti equivalenti)
===================================================================
Parametri      Concentrazione      % di    Concentrazione    % di
(media                            riduzione               riduzione
giormaliera) (1)
-------------------------------------------------------------------
BOD5 (senza
nitrificazione)
mg/L (2)               (25            70-90(5)      (25           80
-------------------------------------------------------------------
COD mg/L (3)           (125           75            (125         75
-------------------------------------------------------------------
Solidi Sospesi
mg/L (4)               (35(5)          90(5)         (35          90
-------------------------------------------------------------------

(1)   Le   analisi   sugli   scarichi  provenienti  da  lagunaggio  o
fitodepurazione  devono  essere  effettuati  su campioni filtrati, la
concentrazione di solidi sospesi non deve superare i 150 mg/L.
(2)  La  misurazione  deve essere fatta su campione omogeneizzato non
filtrato,  non  decantato.  Si esegue la determinazione dell'ossigeno
disciolto anteriormente e posteriormente ad un periodo di incubazione
di  5  giorni  a  20oC(1oC,  in  completa  oscurita', con aggiunta di
inibitori di nitrificazione
(3)  La  misurazione  deve essere fatta su campione omogeneizzato non
filtrato, non decantato con bicromato di potassio.
(4)  La  misurazione  deve  essere  fatta  mediante filtrazione di un
campione  rappresentativo attraverso membrana filtrante con porosita'
di  0,45  µm ed essiccazione a 105oC con conseguente calcolo del peso
oppure  mediante  centrifugazione  per almeno 5 minuti (accelerazione
media di 2800-3200 g), essiccazione a 105oC e calcolo del peso.
(5)  Ai  sensi  dell'articolo 31 comma 6, la percentuale di riduzione
del  BOD5  non  deve  essere  inferiore  a 40 Per i solidi sospesi la
concentrazione  non  deve  superare  i  70  mg/L  e la percentuale di
abbattimento non deve essere inferiore al 70%
1  Si  intendono  come  esistenti  alla data di entrata in vigore del
presente decreto gli scarichi:
a)  di  impianti  di  trattamento  di acque reflue urbane per i quali
siano  gia' state completate tutte le Procedure relative alle gare di
appalto  e all'assegnazione lavori; b) di acque reflue industriali in
esercizio e gia' autorizzati.


Tabella 2. Limiti di emissione per gli impianti di acque reflue
urbane recapitanti in aree sensibili.

===================================================================
  Parametri            Potenzialità impianto in A.E.
(media annua)
===================================================================
                    10.000 - 100.000             >100.000
-------------------------------------------------------------------
                  Concentrazione    % di    Concentrazione    % di
                                  riduzione               riduzione
-------------------------------------------------------------------
Fosforo totale
(P mg/L)(1)        =2               80          =1            80
-------------------------------------------------------------------
Azoto totale
(N mg/L) (2)(3)    =15              70-80       =10           70-80
-------------------------------------------------------------------

(1)   il   metodo   di   riferimento   per   la   misurazione  e'  la
spettrofotometria di assorbimento molecolare.
(2)  Per  azoto  torale  si  intende la somma dell'azoto Kjeldahl (N.
organico  +NH3)  +  azoto  nitrico  +  azoto  nitroso.  Il  metodo di
riferimento   per   la   misurazione   e'   la  spettrofotometria  di
assorbimento molecolare.
(3)Per   l'azoto   totale,   in   alternativa   al  riferimento  alla
concentrazione  media annua di 10 mg/L, purche' si ottenga un analogo
livello  di  protezione  ambientale, puo' essere preso come limite da
non superare la concentrazione media giornaliera di azoto totale pari
a 20 mg/L per tutti i campioni con una temperatura dell'effluente nel
reagente  biologico  pari  o  superiore  a  12o  gradi centigradi. In
sostituzione della condizione concernetne la temperatura e' possibile
applicare   un  tempo  operativo  limitato,  che  tenga  conto  delle
condizioni climatiche

   Il  punto  di  prelievo per i controlli, ai sensi dell'articolo 28
comma  3,  deve  essere  sempre  il  medesimo  e  deve  essere  posto
immediatamente  a  monte del punto di immissione nel corpo recettore.
Nel caso di controllo della percentuale di riduzione dell'inquinante,
deve   essere   previsto  un  punto  di  prelievo  anche  all'entrata
dell'impianto  di trattamento. Di tali esigenze si dovra' tener conto
anche  nella  progettazione  e  modifica  degli  impianti, in modo da
agevolare l'esecuzione delle attivita' di controllo.

   Per  il  controllo  della  conformita'  dei  limiti indicati nelle
tabelle  1  e  2  e  di  altri  limiti  definiti in sede locale vanno
considerati i campioni medi ponderati nell'arco di 24 ore.

   Per  i  parametri  di  tabella 1 il numero di campioni, ammessi su
base   annua,  la  cui  media  giornaliera  puo'  superare  i  limiti
tabellari, e' definito in rapporto al numero di misure come da schema
seguente.


===================================================================
campioni         numero             campioni         numero
prelevati        massimo            prelevati        massimo
durante          consentito         durante          consentito
l'anno           di campioni        l'anno           di campioni
                 non                                 non
                 conformi                            conformi
===================================================================
  4 -   7            1              172 - 187           14
  8 -  16            2              188 - 203           15
 17 -  28            3              204 - 219           16
 29 -  40            4              220 - 235           17
 41 -  53            5              236 - 251           18
 54 -  67            6              252 - 268           19
 68 -  81            7              269 - 284           20
 82 -  95            8              285 - 300           21
 96 - 110            9              301 - 317           22
111 - 125           10              318 - 334           23
126 - 140           11              335 - 350           24
141 - 155           12              351 - 365           25
156 - 171           13
-------------------------------------------------------------------

   In  particolare  si precisa che, per i parametri sotto indicati, i
campioni  che  risultano  non  conformi,  affinche'  lo  scarico  sia
considerato   in   regola,   non   possono   comunque   superare   le
concentrazioni  riportate  in  tabella  1  oltre la percentuale sotto
indicata:

   BOD5: 100%
   COD: 100%
   Solidi Sospesi 150%

   Il  numero  minimo  annuo  di campioni per i parametri di cui alle
tabelle  1  e  2  e' fissato in base alla dimensione dell'impianto di
trattamento  e  va  effettuato  dall'autorita'  competente ovvero dal
gestore   qualora   garantisca   un   sistema  di  rilevamento  e  di
trasmissione  dati  all'autorita'  di  controllo,  ritenuto idoneo da
quest'ultimo,   con   prelievi   ad  intervalli  regolari  nel  corso
dell'anno, in base allo schema seguente.


===================================================================
potenzialità impianto                   numero campioni
===================================================================
da 2000 a 9999 A.E.:            12 campioni il primo anno e 4 negli
                                anni successivi, purchè lo scarico
                                sia conforme; se uno dei 4 campioni
                                non è conforme, nell'anno
                                successivo devono essere prelevati
                                12 campioni
-------------------------------------------------------------------
da 10000 a 49999 A.E.:          12 campioni
-------------------------------------------------------------------
oltre 50000 A.E:                24 campioni
-------------------------------------------------------------------
I gestori degli impianti devono inoltre assicurare un sufficiente
numero di autocontrolli (almeno uguale a quello del precedente
schema) sugli scarichi dell'impianto di trattamento e sulle
acque in entrata.

   L'autorità compatente per il controllo deve altresì verificare,
con la frequenza minima di seguito indicata, il rispetto dei limiti
indicati nella tabella 3. I parametri di tabella 3 che devono essere
controllati sono solo quelli che le attività presenti sul territorio
possono scaricare in fognatura.
===================================================================
potenzialità impianto                numero controlli
===================================================================
da 2000 a 9999 A.E.                    1 volta l'anno
da 10000 a 49.999 A.E.                 3 volte l'anno
oltre 49.999 A.E                      16 volte l'anno
-------------------------------------------------------------------

   Valori  estremi  per la qualita' delle acque in questione non sono
presi  in  considerazione  se  essi  sono  il risultato di situazioni
eccezionali come quelle dovute a piogge abbondanti.

   I  risultati delle analisi di autocontrollo effettuate dai gestori
degli impianti devono essere messi a disposizione degli enti preposti
al  controllo.  I  risultati  dei controlli effettuati dall'autorita'
competente  e  di  quelli effettuati a cura dei gestori devono essere
archiviati  su  idoneo  supporto  informatico  secondo le indicazioni
riportate nel decreto attuativo di cui all'articolo 3 comma 7.

   1.2 Acque reflue industriali.

   Gli  scarichi  di  acque reflue industriali in acque superficiali,
devono   essere  conformi  ai  limiti  di  emissione  indicati  nella
successiva  tabella 3 o alle relative norme disposte dalle regioni ai
sensi dell'articolo 28 comma 2.

   I  limiti  indicati in tabella 3, per le acque reflue industriali,
sono  riferiti  ad  un campione medio prelevato nell'arco di tre ore.
L'autorita' preposta al controllo, al fine di verificare le fasi piu'
significative  del ciclo produttivo, puo' effettuare il campionamento
su tempi piu' lunghi.

   Ai  sensi  di  quanto  disposto  dall'articolo 28 comma 2, tenendo
conto   del   carico   massimo   ammissibile,   ove  definito,  della
persistenza, bioaccumulabilita' e della pericolosita' delle sostanze,
nonche'   della  possibilita'  di  utilizzare  le  migliori  tecniche
disponibili, le regioni stabiliscono opportuni limiti di emissione in
massa nell'unita' di tempo (kg/mese).

   Per  cicli  produttivi specificati nella tabella 3/A devono essere
rispettati i limiti di emissione in massa per unita' di prodotto o di
materia  prima  di  cui  alla  stessa  tabella.  Per gli stessi cicli
produttivi valgono altresi' i limiti di concentrazione indicati nelle
tabella 3 allo scarico finale.

   Tra  i  limiti  di  emissione  in  termini  di massa per unita' di
prodotto,  indicati  nella  tabella  3/A,  e  quelli  stabiliti dalle
regioni,  ai  sensi  dell'articolo  28,  comma 2, in termini di massa
nell'unita' di tempo valgono quelli piu' cautelativi.

   2 SCARICHI SUL SUOLO

   Nei  casi  previsti articolo 29 comma 1 punto c), gli scarichi sul
suolo devono rispettare i limiti previsti nella tabella 4.

   Il punto di prelievo per i controlli e' immediatamente a monte del
punto  di scarico sul suolo. Per gli impianti di depurazione naturale
(lagunaggio,  fitodepurazione)  il  punto  di  scarico corrisponde e'
quello all'uscita dall'impianto.

   I   limiti   indicati   in  tabella  4,  sono  riferiti,  per  gli
insediamenti  produttivi, ad un campione medio prelevato nell'arco di
tre   ore.  L'autorita'  preposta  al  controllo  qualora  tale  arco
temporale   risultasse  inadeguato  all'ottenimento  di  un  campione
significativo,  puo',  effettuare  il  campionamento  su  tempi  piu'
lunghi.

   Per  gli  impianti  di trattamento delle acque reflue urbane si fa
riferimento a un campione medio ponderato nell'arco di 24 ore.

   Le  distanze  dal  piu'  vicino corpo idrico superficiale oltre le
quali  e' permesso lo scarico sul suolo e' rapportato al volume delle
scarico stesso secondo il seguente schema:

   a) per quanto riguarda gli scarichi di acque reflue urbane:

   -  2500  metri  -  per  scarichi  con  portate  giornaliere  medie
inferiori a 5000 m3

   -  5.000  metri  -  per scarichi con portate giornaliere medie tra
5001 e 10.000 m3

   b) per quanto riguarda gli scarichi di acque reflue industriali.

   -  2.500  metri  -  per  scarichi  con  portate  giornaliere medie
inferiori a 500 m3

   - 5.000 metri - per scarichi con portate giornaliere medie tra 501
e 2.000 m3

   Gli  scarichi aventi portata maggiore di quelle su indicate devono
in  ogni  caso  essere  convogliati  in corpo idrico superficiale, in
fognatura o destinate al riutilizzo.

   Per  gli  scarichi  delle  acque  reflue urbane valgono gli stessi
obblighi di controllo e di autocontrollo previsti per gli scarichi in
acque superficiali.

   L'autorita'  competente  per  il controllo deve verificare, con la
frequenza minima di seguito indicata, il rispetto dei limiti indicati
nella  tabella  4.  I parametri di tabella 4 da controllare sono solo
quelli  che le attivita' presenti sul territorio possono scaricare in
fognatura.

   volume  scarico  numero controlli sino a 2000 m3 al giorno 4 volte
l'anno oltre a 2000 m3 al giorno 8 volte l'anno

   2.1 sostanze per cui esiste il divieto di scarico

   Restano,  fermi  i  divieti di, scarico sul suolo e nel sottosuolo
delle seguenti sostanze:

   -  composti organo alogenati e sostanze che possono dare origine a
tali composti nell'ambiente idrico

   - composti organo fosforici;

   - composti organo stannici;

   -  sostanze che hanno potere cancerogeno, mutageno e teratogeno in
ambiente idrico o in concorso dello stesso;

   - mercurio e i suoi composti;

   - cadmio e i suoi composti;

   -  oli  minerali  persistenti e idrocarburi di origine petrolifera
persistenti;

   - cianuri.

   materie   persistenti   che   possono   galleggiare,   restare  in
sospensione  o  andare  a fondo e che possono disturbare ogni tipo di
utilizzazione delle acque.

   Persiste  inoltre  il  divieto  di  scarico  diretto  nelle  acque
sotterranee, in aggiunta alle sostanze su elencate, di:

   1:  zinco  rame  nichel  cromo  piombo  selenio arsenico antimonio
molibdeno  titanio  stagno bario berillio boro uranio vanadio cobalto
tallio tellurio argento

   2:  Biocidi e loro derivati non compresi nell'elenco del paragrafo
precedente;

   3:  Sostanze  che  hanno  un  effetto  nocivo  sul  sapore  ovvero
sull'odore  dei  prodotti  consumati dall'uomo derivati dall'ambiente
idrico,  nonche'  i composti che possono dare origine a tali sostanze
nelle acque;

   4:  Composti  organosilicati  tossici  o persistenti e che possono
dare  origine  a tali composti nelle acque ad eccezione di quelli che
sono   biologicamente   innocui  o  che  si  trasformano  rapidamente
nell'acqua in sostanze innocue;

   5: Composti inorganici del fosforo e fosforo elementare;

   6:   Oli  minerali  non  persistenti  ed  idrocarburi  di  origine
petrolifera non persistenti;

   7: Cianuri, fluoruri;

   8:   Sostanze   che  influiscono  sfavorevolmente  sull'equilibrio
dell'ossigeno, in particolare ammoniaca e nitriti.

   3 INDICAZIONI GENERALI

   I punti di scarico degli impianti i trattamento delle acque reflue
urbane devono essere scelti, per quanto possibile, in modo da ridurre
al minimo gli effetti sulle acque recettrici.

   Tutti gli impianti dovranno avere obbligatoriamente un trattamento
di disinfezione, sia per far fronte alle eventuali emergenze relative
a situazioni di rischio sanitario sia per garantire il raggiungimento
degli  obiettivi  di qualita' ambientali ovvero gli usi esistenti per
il corpo idrico recettore.

   In  sede di approvazione del progetto dell'impianto di trattamento
delle  acque  reflue  urbane l'autorita' competente dovra' verificare
che  l'impianto  sia in grado di garantire che l'emissione dell'azoto
ammoniacale (espresso come N) non superi del 30% il valore dell'azoto
totale  (espresso  come  N).  In  tale  sede  l'autorita'  competente
fissera' il limite opportuno relativo al parametro "Escherichia coli"
espresso come UFC/100mL.

   I   trattamenti   appropriati   devono   essere   individuati  con
l'obiettivo di: a) rendere semplice la manutenzione e la gestione; b)
essere  in  grado di sopportare adeguatamente forti variazioni orarie
del  carico  idraulico e organico; c) minimizzare i costi gestionali.
Questa  tipologia  di  trattamento  puo' equivalere ad un trattamento
primario  o  ad  un  trattamento secondario a seconda della soluzione
tecnica adottata e dei risultati depurativi raggiunti.

   Per  tutti  gli  insediamenti con popolazione equivalente compresa
tra 50 e 2000 A.E., si ritiene auspicabile il ricorso a tecnologie di
depurazione  naturale  quali  il  lagunaggio  o la fitodepurazione, o
tecnologie  come  i  filtri  percolatori  o  impianti  ad ossidazione
totale.

   Peraltro  tali  trattamenti  possono  essere considerati adatti se
opportunamente  dimensionati,  al  fine del raggiungimento dei limiti
della  tabella  1, anche tutti gli insediamenti in cui la popolazione
equivalente   fluttuante  sia  superiore  al  30%  della  popolazione
residente  e  laddove le caratteristiche territoriali e climatiche lo
consentano.  Tali  trattamenti  si  prestano, per gli insediamenti di
maggiori dimensioni con popolazione equivalente compresa tra i 2000 e
i  25000  A.E.,  anche  a  soluzioni  integrate con impianti a fanghi
attivi  o  a biomassa adesa, a valle del trattamento, con funzione di
affinamento.

   Possono  essere considerati come trattamenti appropriati i sistemi
di  smaltimento  per  scarichi  di insediamenti civili provenienti da
agglomerati  con  meno  di  50  A.E., come quelli gia' indicati nella
delibera  del  Comitato  dei  ministri  per  la  tutela  delle  acque
dall'inquinamento del 4 febbraio 1977.

   4 METODI DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI

   Fatto salvo quanto diversamente specificato nelle tabelle 1, 2, 3,
4  circa  i  metodi  analitici  di  riferimento,  rimangono valide le
procedure   di  controllo,  campionamento  e  misura  definite  dalle
normative  in  essere  prima  dell'entrata  in  vigore  del  presente
decreto.  Le metodiche di campionamento ed analisi saranno aggiornate
dall'ANPA.


Tabella 3. Valori limiti di emissione in acque superficiali e in
fognatura.

===================================================================
Numero SOSTANZE          unità di     Scarico       Scarico in
param.                   misura       in acque       pubblica
                                    superficiali    fognatura (*)
===================================================================
 1    pH                              5,5-9,5           5,5-9,5
-------------------------------------------------------------------
 2    Temperatura          °C           (1)               (1)
-------------------------------------------------------------------
 3    colore                            non               non
                                    percettibile      percettibile
                                        con               con
                                    diluizione         diluizione
                                       1:20               1:40
-------------------------------------------------------------------
 4    odore                           non deve           non deve
                                     essere causa      essere causa
                                     di molestie       di molestie
-------------------------------------------------------------------
 5    materiali
      grossolani                      assenti            assenti
-------------------------------------------------------------------
 6    Solidi sospesi        mg/L        =80               =200
      totali (2)
-------------------------------------------------------------------
 7    BOD5 (come O2)(2)      mg/L        =40               =250
-------------------------------------------------------------------
 8    COD (come O2)(2)      mg/L         =160              =500
-------------------------------------------------------------------
 9    Alluminio             mg/L         =1                =2,0
-------------------------------------------------------------------
10    Arsenico              mg/L         =0,5              =0,5
-------------------------------------------------------------------
11    Bario                 mg/L         =20                 -
-------------------------------------------------------------------
12    Boro                  mg/L         =2                =4
-------------------------------------------------------------------
13    Cadmio                mg/L         =0,02             =0,02
-------------------------------------------------------------------
14    Cromo totale          mg/L         =2                =4
-------------------------------------------------------------------
15    Cromo VI              mg/L         =0,2              =0,20
-------------------------------------------------------------------
16    Ferro                 mg/L         =2                =4
-------------------------------------------------------------------
17    Manganese             mg/L         =2                =4
-------------------------------------------------------------------
18    Mercurio              mg/L         =0,005            =0,005
-------------------------------------------------------------------
19    Nichel                mg/L         =2                =4
-------------------------------------------------------------------
20    Piombo                mg/L         =0,2              =0,3
-------------------------------------------------------------------
21    Rame                  mg/L         =0,1              =0,4
-------------------------------------------------------------------
22    Selenio               mg/L         =0,03             =0,03
-------------------------------------------------------------------
23    Stagno                mg/L         =10
-------------------------------------------------------------------
24    Zinco                 mg/L         =0,5              =1,0
-------------------------------------------------------------------
25    Cianuri totali        mg/L         =0,5              =1,0
      (come CN)
-------------------------------------------------------------------
26    Cloro attivo          mg/L         =0,2              =0,3
      libero
-------------------------------------------------------------------
27    Solfuri (come S)      mg/L         =1                =2
-------------------------------------------------------------------
28    solfiti (come SO2)     mg/L         =1                =2
-------------------------------------------------------------------
29    Soffati (come S O2)(3) mg/L         =1000             =1000
-------------------------------------------------------------------
30    Cloruri (3)           mg/L         =1200             =1200
-------------------------------------------------------------------
31    Fluoruri              mg/L         =6                =12
-------------------------------------------------------------------
32    Fosroro totale        mg/L         = 10              =10
      (come P) (2)
-------------------------------------------------------------------
33    Azoto ammoniacale     mg/L         =15               =30
      (come NH4) (2)
-------------------------------------------------------------------
34    Azoto nitroso         mg/L         =0,6              =0,6
      (come N) (2)
-------------------------------------------------------------------
35    Azoto nitrico         mg/L         =20               =3O
      (come N) (2)
-------------------------------------------------------------------
36    Grassi e olii         mg/L         =20               =40
      animali/vegetali
-------------------------------------------------------------------
37    Idrocarburi totali    mg/L         =5                =10
-------------------------------------------------------------------
38    Fenoli                mg/L         =0,5              =1
-------------------------------------------------------------------
39    Aldeidi               mg/L         =1                =2
-------------------------------------------------------------------
40    Solventi organici     mg/L         =0,2              =0,4
      aromatici
-------------------------------------------------------------------
41    Solventi organici     mg/L         =0,1              =0,2
      azotati (4)
-------------------------------------------------------------------
42    Tensioattivi totali   mg/L         =2                 =4
-------------------------------------------------------------------
43    Pestiddi fosforad     mg/L         =0,10              =0,10
-------------------------------------------------------------------
44    Pesticidi totali      mg/L         =0,05              =0,05
      (esclusi i fosforati)
      (5)
-------------------------------------------------------------------

      tra cui:
-------------------------------------------------------------------
45    - aldrin              mg/L         = 0,01             =0,01
-------------------------------------------------------------------
46    - dieldrin            mg/L         = 0,01             =0,01
-------------------------------------------------------------------
47    - endrin              mg/L         = 0,002            =0,002
-------------------------------------------------------------------
48    - isodrin             mg/L         =0,002             =0,002
-------------------------------------------------------------------
49    Solventi              mg/L         =1                 =2
      clorurati (5)
-------------------------------------------------------------------
50    Escherichia           UFC/100mL    nota
      coli (6)
-------------------------------------------------------------------
51  Saggio di tossicità acuta (7)

                    il campione non è        Il campione non è
                    accettabile quando        accettabile quando
                    dopo 24 ore il numero     dopo 24 ore il numero
                    degli organismi           degli organismi
                    immobili è uguale o      immobili è uguale o
                    maggiore del 50% del      maggiore del 80% del
                    totale                    totale
-------------------------------------------------------------------

(*)  I  limiti per lo scarico in rete fognaria, indicati in tabella 3
sono  obbligatori  in  assenza  di  limiti  stabiliti  dall'autorita'
d'ambito  o in mancanza di un impianto finale di trattamento in grado
di  rispettare  i  limiti  di  emissione dello scarico finale. Limiti
diversi  stabiliti  dall'ente  gestore  devono essere resi conformi a
quanto  indicato  alla  nota  2  della  tabella 5 relativa a sostanze
pericolose.
(1)  Per  i corsi d'acqua la variazione massima tra temperature medie
di qualsiasi sezione del corso d'acqua a monte e a valle del punto di
immissione  non  deve  superare  i  3oC. Su almeno meta' di qualsiasi
sezione a valle tale variazione non deve superare 1oC. Per i laghi la
temperatura  dello scarico non deve superare i 30oC e l'incremento di
temperatura  del  corpo recipiente non deve in nessun caso superare i
3oC  oltre 50 metri di distanza dal punto di immissione. Per i canali
artificiali,  il massimo valore medio della temperatura dell'acqua di
qualsiasi sezione non deve superare i 35oC, la condizione suddetta e'
subordinata  all'assenso, del soggetto che gestisce il canale. Per il
mare  e  per  le zone di foce di corsi d'acqua noti significativi, la
temperatura  dello scarico non deve superare i 35oC e l'incremento di
temperatura  del  corpo recipiente non deve in nessun caso superare i
3oC  oltre  i  1000  metri  di distanza dal punto di immissione. Deve
inoltre  essere assicurata la compatibilita' ambientale dello scarico
con il corpo recipiente ed evitata la formazione di barriere termiche
alla foce dei fiumi.
(2)  Per quanto riguarda gli scarichi di acque reflue urbane valgono,
i  limiti indicati in tabella 1 e, per le zone sensibili anche quelli
di  tabella  2.  Per  quanto  riguarda  gli  scarichi di acque reflue
industriali  recapitanti  in  zone  sensibili  la  concentrazione  di
fosforo  totale  e di azoto totale deve essere rispettivamente di 1 e
10 mg/L.
(3)  Tali  limiti non valgono per lo scarico in mare, in tal senso le
zone  di  foce  sotto  equiparate alle acque marine costiere, purche'
almeno sulla meta' di una qualsiasi sezione a valle dello scarico non
vengano  disturbate  le  naturali  variazioni della concentrazione di
solfati o di cloruri.
(4) Sono inclusi in questo parametro PCB e PCT
(5)  Esclusi i composti come i pesticidi clorurati rienratnti sotto i
parametro 44, 45, 46,47 e 48.
(6)  All'atto  dell'approvazione  dell'impianto per il trattamento di
acque  reflue  urbane,  da  parte  dell'autorita'  competente  andra'
fissato  il  limite  piu'  opportuno  in  relazione  alla  situazione
ambientale e igienico sanitaria del corpo idrico recettore e agli usi
esistenti. Si consiglia un limite non superiore ai 5000 UFC/100mL
(7)  Il  saggio  di  tossicita'  e'  obbligatorio. Oltre al saggio su
Daphnia  magna,  possono essere eseguiti saggi di tossicita' acuta su
Ceriodaphnia     dubia,     Selenastrum     copricornutum,    batteri
bioluminescenti  o  organismi  quali  Artemia salina, per scarichi di
acqua  salata  o  altri  organismi  tra  quelli  che saranno indicati
dall'ANPA   in   appositi   documenti  tecnici  predisposti  al  fine
dell'aggiornamento,  delle  metodiche di campionamento ed analisi. In
caso  di  esecuzione  di  piu'  tesi  di  tossicita'  si consideri il
risultato  peggiore.  Il risultato positivo della prova di tossicita'
non  determina l'applicazione diretta delle sanzioni di cui al Titolo
V,  determina  altresi'  l'obbligo  di approfondimento delle indagini
analitiche, la ricerca delle cause di tossicita' e la loro rimozione.


Tabella 3/A. Limiti di emissione per unità di prodotto riferiti a
specifici cicli produttivi.

===================================================================
 Settore                    Quantità scaricata      Media   media
produttivo                 per unità di prodotto    mensile giorn.
                        (o capacità di produzione)          o (*)
===================================================================
Cadmio
-------------------------------------------------------------------
Estrazione dello
zinco, raffinazione
del piombo e dello
zinco, industria dei
metalli non ferrosi e
del cadmio metallico
-------------------------------------------------------------------
Fabbricazione dei       g/Kg grammi di Cd scaricato    0,5
composti del  cadmio    per chilogrammo di Cd
                        trattato
-------------------------------------------------------------------
Produzione di pigmenti  g/kg (grammi di Cd scaricato   0,3
                        per chilogrammo di Cd trattato)
-------------------------------------------------------------------
Fabbricazione di        g/kg al (grammi di Cd          0,5
stabilizzanti           scaricato per chilogrammo
                        di Cd trattato)
-------------------------------------------------------------------
Fabbricazione di        g/kg al (grammi di Cd          1,5
batterie primarie e     scaricato per chilogrammo
secondarie              di Cd trattato)
-------------------------------------------------------------------
Galvanostegia           g/kg al(grammi di Cd           0,3
                        scaricato per chilogmmmo
                        di Cd trattato)
-------------------------------------------------------------------
Mercurio (settore dell'elettrolisi dei cloruri alcalini)
-------------------------------------------------------------------
Salamoia riciclata      g Hg/t di capacità di         0,5
- da applicare all'Hg   produzione di cloro,
presente negli          installata
effluenti provenienti
dall'unità di
produzione del cloro
-------------------------------------------------------------------
Salamoia riciclata      g Hg/t di capacità di           1
- da applicare al       produzione di cloro,
totale del Hg           installata
prese in tutte le
acque di scarico
contenenti Hg
provenienti dall'area
dello stabilimento
industriale.
-------------------------------------------------------------------
Salamoia a perdere      g Hg/t di capacità di           5
- da applicare al       produzione di cloro,
totale del Hg,          installata
presente in tutte le
acque di scarico
contenenti Hg
provenienti dall'area
dello stabilimento
industriale.
-------------------------------------------------------------------
Mercurio (settori diversi da quello dell'elettrolisi
dei cloruri alcalini)
-------------------------------------------------------------------
Aziende che impiegano   g/t capacità di              0,1
catalizzatori all'Hg    produzione di CVM
per la produzione di
cloruro di vinile
-------------------------------------------------------------------
Aziende che impiegano   g/kg mercurio trattato          5
catalizzatori all'Hg
per altre produzioni
-------------------------------------------------------------------
Fabbficazione dei       g/kg al mese mercurio         0,7
catalizzatori           trattato
contenenti Hg
utilizzati per la
produzione di CVM
-------------------------------------------------------------------
Fabbricazione dei       g/kg al mese mercurio         0,05
composti organici ed    trattato
inorganici del mercurio
trattato
-------------------------------------------------------------------
Fabbricazione di        g/kg al mese mercurio         0,03
batterie primarie       trattato
contenenti Hg
-------------------------------------------------------------------
Industrie dei metatili non ferrosi
- Stabilimenti di ricupero del mercurio
- Estrazione e raffinazione di metalli
non ferrosi
-------------------------------------------------------------------
Stabilimenti di trattamento dei rifiuti
tossici contenenti mercurio
-------------------------------------------------------------------
Esaclorocicloesano (HCH)
-------------------------------------------------------------------
Produzione HCH          g HCH/t HCH prodotto             2
-------------------------------------------------------------------
Estrazione lindano      g HCH/t HCH trattato             4
-------------------------------------------------------------------
Produzione ed           g HCH/t HCH prodotto             5
estrazione lindano
-------------------------------------------------------------------
DDT
-------------------------------------------------------------------
Produzione DDT          g/t di sostanze prodotte,        4        8
compresa la             trattate o utilizzate
formulazione sul        - valore mensile
posto di DDT
-------------------------------------------------------------------
Pentaclorofenolo (PCP)
-------------------------------------------------------------------
Produzione del PCP Na   g/t di capacità di             25       50
idrolisi                produzione o capacità
dell'esaclorobenzene    di utilizzazione
-------------------------------------------------------------------
Aldrin, dieldrin, endrin, isodrin
-------------------------------------------------------------------
Produzione e            g/t capacità di produzione o   3        15
formulazione di:        capacità di utilizzazione
Aldrin e/o dieldrin
e/o endrin e/o
isoldrin
-------------------------------------------------------------------
Produzione e            g HCB/t di capacità di        10
trattamento di HCB      produzione di HCB
-------------------------------------------------------------------
Esaclorobenzene (HCB)
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g HCB/t di capacità di       1,5
percloroetilene (PER)   produzione totale di
tetracloruro di         PER + CCl4
carbonio (CCl4)
mediante
perclorurarione
-------------------------------------------------------------------
Produzione di
tricloroetilene e/o
percloetilene con
altri procedimenti
-------------------------------------------------------------------
Esaclorobutadiene
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g HCBD/t di capacità di     1,5
percloroetilene (PER)   produzione totale di PER
e di tetracloruro       + CCI4
di carbonio (CCl4)
mediante
perclorurazione
-------------------------------------------------------------------
Produzione di
tricloroetilene e/o
di percloroetilene
mediante altri
procedimenti
-------------------------------------------------------------------
Cloroformio
-------------------------------------------------------------------
Produzione clorometani  g CHCl2/t di capacità di      10
del metanolo o da       produzione clorometani
combinazione di
metanolo e metano
-------------------------------------------------------------------
Produzione clorometani  g CHCl3/t di capacità di     7,5
mediante clorurazione   produzione di clorometani
del metano
-------------------------------------------------------------------
Tetracloruro di
carbonio
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g CCl4/t di capacità di       30        40
tetracloruro di         produzione totale di CCl4
carbonio mediante       di percloroetilene
perclorurazione
procedimento con
lavaggio
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g CCl4/t di capacità di     2,5          5
tetracloruro di         produzione totale di CCl4 e
carbonio mediante       di percloroetilene
perclorurazione
procedimento senza
lavaggio
-------------------------------------------------------------------
Produzione di
clorometani mediante
clorurazione
del metano (compresa
la clorolisi sotto
pressione a
partire dal metanolo).
-------------------------------------------------------------------
Produzione di
clorofluorocarburi
-------------------------------------------------------------------
1,2 dieloroetano (EDC)
-------------------------------------------------------------------
Unicamente produzione   g/t                            2,5        5
1,2 dicloroetano
-------------------------------------------------------------------
Produzione 1,2 di       g/t                              5       10
dicloroetano e
trasformazione e/o
utilizzazone nello
stesso stabilimento
tranne che per
l'utilizzazione nella
produzione di scambiatori
di calore
-------------------------------------------------------------------
Utilizziazione di EDC
per lo sgrassaggio dei
metalli (in
stabilimenti
industriali diversi da
quelli del punto
precedente
-------------------------------------------------------------------
Trasformazione di 1,2   g/t                            2,5        5
dicloetano in sostanze
diverse dal cloruro
di vinile
-------------------------------------------------------------------
Tricloroetilene
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g/t                          2,5          5
tricloroetilene (TRI)
e di percloroetilene
(PER)
-------------------------------------------------------------------
Utilizzazione TRI per   g/t
lo sgrassaggio dei
metalli
-------------------------------------------------------------------
Triclorobenzene (TCB)
-------------------------------------------------------------------
produzione di TCB per   g/t                            10
disidroclorazione e/o
trasformazione di TCB
-------------------------------------------------------------------
produzione e            g/t                          0,5
trasformazione di
clorobenzeni
mediante clorazione
Percloroetilene (PER)
-------------------------------------------------------------------
Produzione di           g/t                          2,5          5
tricloroetilene (TRI)
e di percloroetilene
(procedimenti TRI-PER)
-------------------------------------------------------------------
produzione di           g/t                          2,5         20
tetracloruro di
carbonio e di
percloroetilene
(procedimenti
TETRA-PER)
-------------------------------------------------------------------
Utilizzazione di PER
per lo sgrassaggio
metalli
-------------------------------------------------------------------
Produzione di
clorofluorocarbonio
-------------------------------------------------------------------

(*)  qualora  non  diversamente  indicato,  i  valori  indicati  sono
riferiti   a  medie  mensili.  Ove  non  indicato  esplicitamente  si
consideri  come  valore  delle  media giornaliera il doppio di quella
mensile.

   Per verificare che gli scarichi soddisfano i limiti indicati nella
tabella  3/A  deve  essere  prevista  una  procedura di controllo che
prevede:

   -  il  prelievo  quotidiano  di  un campione rappresentativo degli
scarichi  effettuati  nel  giro  di  24  ore  e  la misurazione della
concentrazione della sostanza in esame;

   -  la  misurazione  del  flusso totale degli scarichi nello stesso
arco di tempo.

   La quantita' di sostanza scaricata nel corso di un mese si calcola
sommando  le quantita' scaricate ogni giorno nel corso del mese. Tale
quantita'  va divisa per la quantita' totale di prodotto o di materia
prima.


Tabella 4. limiti di emissione per le acque reflue, urbane ed
industriali che recapitano sul suolo
===================================================================
                             unità di misura    (il valore della
                                                 concentrazione
                                                 deve essere
                                                 minore o uguale
                                                 a quello indicato)
===================================================================
 1  pH                                           6-8
-------------------------------------------------------------------
 2  SAR                                          10
-------------------------------------------------------------------
 3  Materiali grossolani                         assenti
-------------------------------------------------------------------
 4  Solidi sospesi totali      mg/L              25
-------------------------------------------------------------------
 5  BOD5                       mg O2/L           20
-------------------------------------------------------------------
 6  COD                        mg O2/L           100
-------------------------------------------------------------------
 7  Azoto totale               mg N/L            15
-------------------------------------------------------------------
 8  Azolo ammoniacale          mg NH4/L          5
-------------------------------------------------------------------
 9  Fosforo totale             mg P/L            2
-------------------------------------------------------------------
10  Tensioattvi totali         mg/L              0,5
-------------------------------------------------------------------
11  Alluminio                  mg/L              1
-------------------------------------------------------------------
12  Berillio                   mg/L              0,1
-------------------------------------------------------------------
13  Arsenico                   mg/L              0,05
-------------------------------------------------------------------
14  Bario                      mg/L              10
-------------------------------------------------------------------
15  Boro                       mg/L              0,5
-------------------------------------------------------------------
16  Cromo totale               mg/L              1
-------------------------------------------------------------------
17  Cromo VI                   mg/L              0,05
-------------------------------------------------------------------
18  Ferro                      mg/L              2
-------------------------------------------------------------------
19  Mangancse                  mg/L              0,2
-------------------------------------------------------------------
20  Nichel                     mg/L              0,2
-------------------------------------------------------------------
21  Piombo                     mg/L              0,1
-------------------------------------------------------------------
22  Rame                       mg/L              0,1
-------------------------------------------------------------------
23  Selenio                    mg/L              0,002
-------------------------------------------------------------------
24  Stagno                     mg/L              3
-------------------------------------------------------------------
25  Vanadio                    mg/L              0,1
-------------------------------------------------------------------
26  Zinco                      mg/L              0,5
-------------------------------------------------------------------
27  Solfuri                    mg H2S/L          0,5
-------------------------------------------------------------------
28  Solfiti                    mg SO3/L          0,5
-------------------------------------------------------------------
28  Solfati                    mg SO4/L          500
-------------------------------------------------------------------
30  Cloro attivo               mg/L              0,2
-------------------------------------------------------------------
31  Cloruri                    mg Cl/L           100
-------------------------------------------------------------------
32  Fluoruri                   mg F/L            1
-------------------------------------------------------------------
33  Fenoli totali    (1)       mg/L              0,1
-------------------------------------------------------------------
33  Aldeidi totali             mg/L              0,5
-------------------------------------------------------------------
35  Composti organici          mg/L              0,01
    aromatici totali (2)
-------------------------------------------------------------------
36  Composti organici          mg/L              0,01
    azotati totali   (1)
-------------------------------------------------------------------
37  Pesticidi fosforati        mg/L              0,01
-------------------------------------------------------------------
38  Saggio di tossicità su    LC5024h            il campione non è
    Daphnia magna (vedi                          accettabile quando
    nota 8 di tabella 3)                         dopo 24 ore il
                                                 numero degli
                                                 organismi immobili
                                                 è uguale o
                                                 maggiore del 50%
                                                 del totale
-------------------------------------------------------------------
39  Escherichia coli           UFC/100 mL
-------------------------------------------------------------------

(1)  Il  limite  e'  valido  solo  per i composti pericolosi quali ad
esempio  i  clorofenoli. (2) Si intendono comunque esclusi i composti
alogenati  e  le  sostanze  che  possono dare origine a tali composti
nell'ambiente idrico, per cui vige comunque il divieto di scarico sul
suolo.


Tabella 5. Sostanze per le quali non possono essere adottati da
           parte delle regioni(1), o da parte del gestore della
           fognatura (2), limiti meno restrittivi di quelli
           indicati in tabella 3 rispettivamente per lo scarico in
           acque superficiali e per lo scarico in fognatura.
===================================================================
 1    Arsenico
-------------------------------------------------------------------
 2    Cadmio
-------------------------------------------------------------------
 3    Cromo totale
-------------------------------------------------------------------
 4    Cromo esavalente
-------------------------------------------------------------------
 5    Mercurio
-------------------------------------------------------------------
 6    Nichel
-------------------------------------------------------------------
 7    Piombo
-------------------------------------------------------------------
 8    Rame
-------------------------------------------------------------------
 9    Selenio
-------------------------------------------------------------------
10    Zinco
-------------------------------------------------------------------
11    Fenoli    (3)
-------------------------------------------------------------------
12    Idrocarburi totali
-------------------------------------------------------------------
13    Composti organici aromatici
-------------------------------------------------------------------
14    Composti organici azotati (4)
-------------------------------------------------------------------
15    Composti organici alogenati (compresi i pesticidi clorurati)
-------------------------------------------------------------------
16    Pesticidi fosforati
-------------------------------------------------------------------
17    Composti organici dello stagno
-------------------------------------------------------------------
18    Sostanze di cui è provato il potere cancerogeno
-------------------------------------------------------------------

   (1) Per quanto riguarda gli scarichi in corpo idrico superficiale,
nel  caso  di insediamenti produttivi aventi scarichi con una portata
complessiva  media  giornaliera  inferiore  a  50 m3, per i parametri
della tabella 5, ad eccezione di quelli indicati sotto i numeri 2, 4,
5,  7, 15, 16, e 17 le regioni e le province autonome nell'ambito dei
piani  di  tutela,  possono  ammettere  valori  di concentrazione che
superano  di  non  oltre  il  50%  i valori indicati nella tabella 3,
purche'  sia  dimostrato che cio' non comporti un peggioramento della
situazione   ambientale   e  non  pregiudica  il  raggiungimento  gli
obiettivi ambientali.

   (2)  Per  quanto  riguarda  gli scarichi in fognatura, purche' sia
garantito  che lo scarico finale della fognatura rispetti i limiti di
tabella 3, o quelli stabiliti dalle regioni ai sensi dell'articolo 28
comma  2, l'ente gestore puo' stabilire per i parametri della tabella
5, ad eccezione di quelli indicati sotto i numeri 2, 4, 5, 7, 11, 14,
15,  16 e 17, limiti di accettabilita' i cui valori di concentrazione
superano quello indicato in tabella 3.

   (3) La limitazione per lo scarico in fognatura, indicata alla nota
2,  e'  valida  solo per i fenoli non di tipo naturale, quali i cloro
fenoli.

   (4) La limitazione per lo scarico in fognatura, indicata alla nota
2,  e'  valida  solo  per  i  composti pericolosi quali ad esempio le
ammine aromatiche, l'acrilonitrile, l'acrilammide, la piridina, e non
per composti di tipo naturali come ad esempio le proteine.