Considerando che la Societa' delle Nazioni ha per fine di stabilire la pace universale, e una pace siffatta puo' essere fondata soltanto sulla giustizia sociale; Considerando che vi sono condizioni di lavoro che implicano per un gran numero di persone ingiustizia, miseria e privazioni, generando tale malcontento da mettere in pericolo la pece e l'armonia del mondo, e che urge prendere provvedimenti per migliorare simili condizioni: come, per esempio, il regolamento delle ore di lavoro, la fissazione della durata massima della giornata e della settimana di lavoro, il reclutamento della mano d'opera, la lotta contro la disoccupazione, la garanzia di un salario sufficiente ad assicurare convenienti condizioni di vita, la protezione dei lavoratori contro le malattie generali o professionali e contro gli infortuni, la protezione dei fanciulli, degli adolescenti e delle donne, le pensioni di vecchiaia e d'invalidita', la difesa degli interessi dei lavoratori occupati all'estero. Il riconoscimento del principio della liberta' di associazione sindacale, l'organizzazione dell'insegnamento professionale e tecnico, e altri provvedimenti analoghi; Considerando che la mancata adozione, da parte di uno Stato qualsiasi, di un regime di lavoro veramente umano ostacola gli sforzi degli altri, che desiderano migliorare la sorte dei lavoratori nei propri paesi; Le Alte Parti contraenti, mosse da sentimenti di giustizia e di umanita', e dal desiderio di assicurare una pace mondiale durevole, hanno convenuto quanto segue: ---- Art. 332 E' istituita un'organizzazione permanente per promuovere l'attuazione del programma esposto nel preambolo. I membri fondatori della Societa' delle Nazioni saranno membri fondatori della predetta organizzazione e la qualita' di membro della Societa' delle Nazioni implichera', da ora in poi, quella di membro della organizzazione permanente.