Art. 50. 
 
  Dopo che gli elettori abbiano votato, al sensi dell'articolo 48, il
presidente, sgombrato il tavolo  dalle  carte  e  dagli  oggetti  non
necessari per lo scrutinio; 
  1) dichiara chiusa la votazione; 
  2) accerta il numero dei votanti risultanti dalla lista  elettorale
autenticata dalla commissione elettorale, dalla lista di cui all'art.
41 e dai tagliandi dei certificati elettorali. Le liste devono essere
firmate in ciascun foglio da due scrutatori, nonche' dal  presidente,
e devono essere chiuse in un piego  sigillato  con  lo  stesso  bollo
dell'ufficio. 
  Sul  piego  appongono  la  firma  il  presidente  ed   almeno   due
scrutatori, nonche' i rappresentanti delle liste dei candidati che lo
vogliano ed il piego stesso e immediatamente consegnato  o  trasmesso
al pretore del mandamento il quale ne rilascia ricevuta; 
  3) estrae e conta le schede rimaste nella prima  urna  e  riscontra
se, calcolati come votanti gli elettori che  dopo  aver  ricevuto  la
scheda non l'abbiano restituita o ne  abbiano  consegnata  una  senza
appendice o senza il numero o il bollo o la firma, dello  scrutatore,
corrispondano al numero degli elettori iscritti che non hanno votato. 
Tali  schede,  nonche'  quelle  rimaste  nel  pacco   consegnato   al
presidente dal sindaco, ed i  tagliandi  dei  certificati  elettorali
vengono, con  le  stesse  norme  indicate  nel  n.  2,  consegnate  o
trasmesse al pretore del mandamento; 
  4) provvede  alla  chiusura  dell'urna  contenente  le  schede  non
spogliate ed alla formazione di un piego, nel  quale  debbono  essere
riposte le carte relative alle operazioni gia' compiute ed  a  quelle
da compiere nel giorno successivo. All'urna e al piego devono apporsi
le indicazioni del collegio e della Sezione, il sigillo col bollo  di
cui all'art. 38 e quello dei rappresentanti  di  lista  che  vogliano
aggiungere il proprio, nonche' le firma del presidente  e  di  almeno
due scrutatori. Indi il presidente  rinvia  lo  scrutinio  al  giorno
successivo a quello in cui hai avuto inizio la votazione. 
  Queste operazioni devono essere eseguite nell' ordine indicato.  Di
esse e del loro risultato si fa menzione nel  processo  verbale,  nel
quale si prendera' anche nota di tutti i  reclami  presentati,  delle
proteste fatte, dello decisioni del presidente, nonche' delle firme e
dei sigilli.